Helen Pov
Arrivata a casa di Izuku misi Eri a letto, scottava per colpa della febbre.
Le misi del ghiaccio sulla fronte e le diedi delle medicine per abbassarla, ma non potevo fare altro.
Rimasi accanto a lei per tutto il pomeriggio accudendola al meglio delle mie possibilità.
D:"Helen, Eri sono torn...che è succ...il corno...Helen?!"
H:"ha voluto utilizzare il suo quirk su Elise"
D:"e tu glielo hai lasciato fare?"
H:"ho provato a dissuaderla, con scarsi risultati"
D:"è andato tutto bene?"
H:"insomma"
D:"Elise è sparita?"
H:"no, ma non ha nemmeno riottenuto il quirk"
Eri:"Deku? Sei tornato?"
D:"si piccola, ma riposa ora"
Eri:"ho guarito Elise ma il..."
D:"sei stata brava, va bene così"
Eri:"davvero?"
H:"certo, ora riposa, vado a prepararti un thè?"
Eri:"magari dopo"
D:"allora dormi un po'"
Eri:"va bene..."
Uscimmo dalla sua camera socchiudendo la porta in modo che le entrasse un po' di luce.
Preparai comunque il thè per me ed Izuku lasciando nel bollitore un po' d'acqua per Eri.
Mi sedetti sul divano con la tazza fumante, stessa cosa fece izuku poco dopo di me.
D:"me preso un colpo"
H:"lo so, mi dispiace ma..."
D:"non sai dirle di no"
H:"e... è stata molto convincente"
D:"lo è sempre o sbaglio?"
H:"già"
D:"sei ancora convinta di volerla con te?"
H:"si"
D:"e per caso la vuoi perché in qualche modo ti ha ricordato te?"
H:"n...credo sia più complicato di così"
D:"davvero?"
H:"si"
D:"perché?"
H:"non c'è molto da dire"
D:"non c'è o non vuoi?"
H:"entrambe le cose forse"
D:"togli il forse, ti chiudi sempre a riccio quando non vuoi parlare di ciò che provi"
H:"non è vero"
D:"Helen"
H:"si ok, Eri mi ha ricordato me da bambina ma non è solo quello, ho sempre desiderato essere madre, contento?"
D:"ma non esiste solo Eri, insomma, lei vive qui con me, puoi..."
H:"non mi basta"
D:"eh?"
H:"non mi basta venirla a trovare di tanto in tanto! Cosa c'è di difficile da capire?"
Mi alzai per portare la tazza in cucina, dovevo calmarmi, non mi resi conto che Izuku mi aveva seguito.
Perché insisteva tanto?
Non mi andava di parlare di cosa provavo, lo sempre detestato, almeno che non fossi io a volermi sfogare, ma non era questo il caso visto come lui continuava ad insistere.
Appoggiata la tazza nel lavandino me lo ritrovai alle spalle, non avendolo sentito sobbalzai.
D:"Helen?"
H:"non mi va di parlarne, non insistere"
D:"se... portassi via Eri, non vi potrei più vedere"
H:"cazzo stai dicendo? Ti sembro il tipo da privarti di vederla?"
D:"tu no...ma un possibile compagno...io non voglio perdervi"
H:"perderci? Izuku non hai aggiunto niente di strano nel thè vero?"
D:"no...ma...forse Abbie aveva ragione"
H:"Abbie? Che c'entra adesso lei?"
Di che cazzo stava parlando? Non riuscivo a stargli dietro e onestamente, neanche ci provavo.
Metà delle sue frasi erano farfugliate e l'altra metà straparlate.
Avevo capito solo che aveva paura che un mio possibile compagno potesse impedirli di vedere me e Eri.
H:"Izuku, se una persona facesse una cosa del genere li tirerei un calcio nei coglioni che se lo ricorda per sempre"
D:"Helen"
H:"cosa ancora?"
D:"io..."
H:"Izuku ascolta, se vuoi prendere un oscar per i film mentali che ti fai, non sono la persona giusta"
D:"non è quello... è solo difficile da dire o spiegare"
H:"e allora se è difficile dirlo, usa i fatti, magari capisco che ti passa per quella cazzo di zucca, oppure, fa ancora meglio, dimmi cosa hai messo nel thè"
D:"non ho messo niente nel thè! Solo che...aaaah è difficile!"
H:"si vabbè, quando c'è la fai dimmelo che intanto vado a controllare Eri"
Stavo per uscire dalla cucina quando lui mi abbracciò alle spalle.
Cercai di staccarlo ma la sua presa si fece più salda.
Cazzo gli era preso così all'improvviso?!
Con la coda dell'occhio potevo vedere il suo viso e quanto fosse agitato nel fare quello che stava facendo.
D:"tu mi piaci"
H:"in che senso?"
D:"nel senso che mi piaci"
H:"nel senso...come Oboro e Abbie?"
D:"si"
H:"oh"
D:"so che non ti piaccio in quel senso, però, volevo dirtelo"
H:"mi lasci andare?"
D:"....scusa, ho fatto una sciocchezza, è solo che..secondo kacchan dovevo dirtelo prima o poi e ho pensato che ora..."
Mi lasciò andare ma non lo lasciai fare granché visto che appena mi voltai gli stampai un bel bacio sulle labbra.
La sua espressione sorpresa aveva quel non so che di adorabile.
Li presi il volto per darli un altro bacio ma qualcosa o meglio qualcuno attirò la nostra attenzione.
Eri:"era anche ora"
D:"scusa?"
Eri:"zia Abbie, zia Isabel, zia Genny, Hana, Tenko, Bakuboom e shoto l'avevano già capito che eravate tanto innamorati"
H:"s-signorina dovresti tornare a letto"
Eri:"volevo il thè, vi ho chiamato ma eravate troppo occupati con i bacini"
H:"a-sai si, il thè"
D:"non dire a nessuno ciò che hai visto stasera"
Eri:"perché? Ora ho una mamma e un papà"
H:"lo...mi ha chiamato mamma"
Eri:"si"
D:"ora piange"
H:"non fo fiangendo"
Eri:"noooo"
D:"su voi due, il the è pronto"
H:"Ifufu"
D:"si Helen ti ha chiamato mamma"
H:"e a te papà"
D:"lo fo"
La presi in braccio per tornare sul divano, nel mentre sia io che Izuku stavamo allagando casa probabilmente.
Nel mentre Eri sorrideva come mai aveva fatto prima.
A distruggere quella situazione idilliaca fu il mio telefono che cominciò a squillare.
H:"pronto?"
Is:"Helen"
H:"cosa?"
G:"ci devi raccontare"
H:"cosa?"
Is:"Oboro è tornato in agenzia e sembrava sull'orlo di una crisi di pianto"
H:"oh sì, l'ex di Oboro è tornata e credo che lui sia nel panico più totale"
Is:"Deku è arrivato?"
H:"si"
G:"torna, dobbiamo parlare ad Abbie"
H:"arrivo...ma poi torno da Izuku, Eri ha la febbre e non la lascio a lungo"
Tornai a casa di Oboro di malavoglia, quando Abbie fu tornata a casa ci mettemmo un'ora buona prima di convincerla a parlare con lui della situazione che si era creata, ma anche quando decidemmo di lasciarla a casa con Oboro per parlare in totale privacy non era proprio così convinta.
Fine capitolo 27
Al prossimo capitolo~
