Abbie Pov
A:"mi hai fatto prendere un infarto!"
Elise:"Abbie sto bene, si un po' di lividi e ferite, nulla di che"
A:"nulla di che?! Elise il tuo quirk..."
Elise:"va bene così, lo recupererò in qualche modo"
A:"e come?! Secondo te Afo se viene catturato te lo ridà così come nulla fosse?"
Elise:"Abbie sta tranquilla"
Diego:"sei sicura?"
Elise:"non voglio pietà! Ne da te, ne da lei, quindi piantatela, starò bene, le ferite guariranno"
Oboro:"Abbie penso sia il caso di lasciarla riposare"
???:"scusate, devo interrogare Elise"Non conoscevo quella Hero, era una bella donna con lunghi capelli sul viola e occhi di un bellissimo azzurro.
Chissà perché non ci pensavano gli altri ad interrogarla.
Uscimmo tutti e tre dalla camera di Elise ma non ero tranquilla, avrei preferito starle accanto mentre ci parlava, Diego sembrava agitato quanto me e ora che ci facevo caso anche Oboro.A:"Oboro? Che hai? La conosci?"
Oboro:"è... è kayama"
A:"quella kayama? Midnight?"
Oboro:"si, ma non so che ci fa qui..."
Diego:"è una brava Hero?"
Oboro:"da quanto mi è stato raccontato, ha subito lo stesso destino di Elise"
A:"gli è stato rubato il quirk?"
Oboro:"si"Sapevo che Oboro aveva provato qualcosa per quella donna e ne capivo il motivo visto quanto fosse bella.
Non conoscevo bene tutta la storia, sapevo solo che lei se ne era andata da Tokyo dopo la scomparsa di Oboro e che non era più tornata, fino ad oggi.A:"ci vuoi parlare?"
Oboro:"no, se aveva qualcosa da dire, mi avrebbe contattato"E invece voleva parlarci, anche se non lo diceva a parole, la sua espressione me lo lasciava intuire.
Avrei dovuto insistere?
Non sapevo cosa pensare o cosa provare.
Ero gelosa, ma allo stesso tempo sentivo che Oboro aveva il diritto di avere delle risposte.Eri:"ZIA ABBIE!"
H:"eri non correre in ospedale!"
Oboro:"che ci fate qui?"
H:"eri vuole aiutare Abbie"
A:"ma davvero? Grazie piccola, ma credo che ci sia poco da fare"Stavo per accarezzarli la testa quando Helen la prese in braccio.
Accidenti a lei, già poteva averla per se tutte le volte che voleva e appena potevo averla un po' per me, no, lei arrivava a rompere i coglioni.
A distrarmi da quel vero e proprio furto fu Kayama che usciva dalla camera di Elise.
Guardai Oboro, sembrava nervoso ma non disse nulla, entrò in camera come se lei non ci fosse.
Non sapendo cosa dire rientrai pure io, seguita a ruota da Helen ed Eri.Elise:"Helen? Che ci fai qui? E chi è quella signorina"
Eri:"Abbie e Helen mi hanno salvato qualche mese fa, forse posso aiurarti"
Elise:"aiutarmi?"
Eri:"si, il mio quirk, non sono sicura che funzioni, ma possiamo provare, Helen ha detto che posso"
A:"e Deku che ne pensa? In teoria è lui il tutore legale"
H:"l'abbiamo ignorato"
Eri:"esatto"
Oboro:"forse dovremmo contattarlo, Abbie ha ragione, è lui il suo tutore legale, una cosa del genere..."
H:"pensi che non abbia capacità di giudizio?"
Diego:"in verità si, visto che lei è una bambina e non abbiamo idea di cosa voglia fare"
Elise:"qualsiasi cosa voglia fare lasciamola provare"
Diego:"Elise?"
Elise:"sempre meglio che girarci i pollici no?"Era ovvio che qualsiasi cosa volesse fare Eri serviva solo per tirare su il morale di Elise.
Una bambina non poteva fare granché, ma era adorabile la sua convinzione.
Si avvicinò ad Elise e li prese la mano, all'improvviso il suo cornino si illuminò e insieme ad esso anche il corpo di Eri ed Elise furono ricoperte di una luce gialla.
Il tutto durò massimo un minuto.
Quando la bambina si fermò le ferite di Elise erano sparite.Eri:"sono riuscita a fare tornare il quirk?.."
Elise:"il quirk?"Elise provò a creare i fulmini ma non successe nulla, vedere che non poteva crearli fece più male che saperlo e basta.
Non capivo che quirk avesse Eri, ma il suo cornino era diventato minuscolo e aveva il fiatone, sembrava esausta tant'è che Helen fu costretta a prenderla in braccio.A:"Helen?"
H:"starà bene deve solo riposare"
A:"sicura?"
H:"si"
Diego:"le ferite sono guarite! Che razza di quirk possiede?"
Elise:"non mi importa, è un quirk gentile e lei è adorabile"
A:"Helen possiamo parlare qui fuori un attimo?"
H:"eh? Va bene"Uscimmo dalla camera di Elise.
Volevo chiedere un suo parere riguardo a kayama e Oboro.
Più tardi ne avrei parlato anche con le altre, ma avevo bisogno di un parere.A:"la ex di Oboro è la donna che è uscita dalla camera di Elise quando sei arrivata"
H:"così, de botto"
A:"Helen non so cosa fare, non so cosa pensare"
H:"ne hai parlato con Oboro?"
A:"e come potevo qui in ospedale?"
H:"dovresti parlarne con lui"
Eri:"Helen ho sonno..."
H:"lo so adesso andiamo a casa, ascolta ne riparliamo stasera con Isabel e Genny ok? Poi ne dovrai parlare con Oboro"
A:"va bene"Passai tutto il giorno con Elise, ma i dubbi su Oboro e Kayama non riuscivo a scacciarli dalla mia testa.
Era stupido! Oboro stava con me infondo, ma come la guardava, come sembrava amareggiato.
Non aveva mai guardato me così.
La sera quando tornai a casa Helen doveva aver avvertito Isabel e Genny perché appena entrai fui subito portata in sala.Is:"che è questa storia?"
A:"ragazze...non so che fare"
G:"ne hai più parlato con lui?"
A:"no, dopo che Helen se n'è andata, è andato a lavoro pure lui"
H:"che situazione del cazzo te lo devo dire"
A:"lo so da sola! Ma ho paura, ho paura che mi dica di essere ancora innamorato di lei!"
Is:"allora sarebbe lui lo stronzo"
A:"ma..."
G:"Isabel ha ragione"
A:"ma lui non è stronzo! È un bravo ragazzo"
H:"nessuno dice il contrario, ma magari inconsciamente lui sa di essere ancora innamorato di lei e ora è combattuto"
A:"combattuto?"
Is:"Helen ha ragione, sta con te ma torna lei, che fare? È palesemente combattuto"
A:"e cosa dovrei fare?"
Is:"parlane"
H:"con"
G:"lui"Fine capitolo 26
Al prossimo capitolo~