Helen Pov
La vecchia si era ricoperta di elettricità per impedirci di attaccarla da vicino, ma anche da lontano, qualsiasi attacco che Genny poteva utilizzare era un conduttore di elettricità; specialmente terra e acqua.
Lei rideva, pensava di essere invulnerabile.
Abbie anche se aveva tirato fuori un po' di coraggio era ancora intimorita da quella vecchia puzzona.Vecchia:"Allora Debora? Non volevi sconfiggermi? E come pensi di fare? Ora che ho anche il quirk della tua amata sorellina, non credo possiate fare nulla"
Scattai per tirarle un calcio appena il mio corpo toccò l'elettricità sentì una scossa elettrica ma il mio colpo almeno era andato a segno.
Mi allontanai da lei alla svelta, dovevamo pensare ad un piano e alla svelta, bisognava aiutare anche i ragazzi con All for One!Vecchia:"com'è che ti fai chiamare ora? Oh giusto, Abbiegale, che razza di nome, tua sorella non la mica cambiato, si chiama..."
A:"certo perché Elise gliela scelto la mamma, mentre il mio vecchio nome l'avevi scelto tu"
Vecchia:"tua madre non ha mai capito l'importanza dei nomi"
A:"e tu non capisci un cazzo"
Vecchia:"che vuoi capire tu? Pensi davvero che i vostri quirk possano sconfiggermi? E come? Non riuscite nemmeno a scalfirmi"
H:"insomma, il mio calcio l'hai sentito"
Vecchia:"e tu, sai, tua madre mi ha parlato di te"
H:"tra vecchie ci si intende, avete parlato di dentiere?"
Vecchia:"non fare tanto la saccente con me, mi ha raccontato di come sei una fifona"
H:"un bel, grazie al cazzo oserei dire, poi di cosa avete parlato? Oh aspetta, magari mentre parlavate sono volate le dentiere"Dietro di lei c'erano Genny ed Isabel pronte ad attaccarla, non dovevo fare capire che erano li, per cui dovevo continuare a stuzzicarla.
Abbie invece non riusciva ad attaccarla, anche se non voleva ammetterlo le faceva ancora soggezione.
L'attacco delle ragazze andò a segno ma la vecchia non voleva cedere.
Io, Isabel e Genny stavamo in piedi per miracolo visto le scosse che avevamo preso.Is:"Abbie ti devi svegliare!"
G:"non volevi tanto sconfiggerla?!"
H:"abbiamo bisogno di te!"
A:"l-lo so, però..."
Is:"te lo dico, se ti mostri così debole a Toshi, non riuscirai mai a metterti con lui!"
Vecchia:"Ah?! Ahahahah questa è bella! A quella piace Allmight?! E pensa davvero che All for One possa essere sconfitto da quel tizio?"
A:"certo!"
Vecchia:"AHAHAH QUESTA È BELLA! Afo lo ucciderà come ha ucciso sua madre!"Un fuoco mai visto prima cominciò a divampare negli occhi di Abbie. All'improvviso appoggiò le mani a terra e delle ninfee giganti alzarono me e le ragazze.
Nello stesso momento un prato di ortiche veniva creato attorno alla vecchia, un campo talmente grande e alto da ricoprirla completamente.A:"tu lurida troia che ha passato tre quarti della sua vita piegata a novanta sui marciapiedi"
H:"se bastava nominare Toshi poteva farlo anche prima"
G:"ragazze dovremmo approfittarne, Isabel dov'è Black?"
Is:"hai in mente qualcosa?"
G:"si"La vecchia cercava di liberarsi dalle orticarie, ma più ci provava più Abbie ne creava.
All'improvviso alzò lo sguardo verso di noi e appena vide Black; lasciò che la vecchia si liberasse dalle piante.
Era ricoperta di punture a malapena riusciva a parlare.G:"ORA!"
Black che di solito era argenteo ora era di un rosso vivo, era ricoperto dalle fiamme di Genny!
Da quando potevano fare una roba del genere?!
Lo guardai scendere a terra e assestare non uno, non due, ma ben tre calci alla vecchia: prima al viso, poi al ventre e infile alle gambe.
Probabilmente era svenuta già al primo calcio, quindi era possibile dedurre che gli altri due fossero personali.Is:"è ko?"
A:"si!"
G:"ci fai scendere?"
A:"scusate"Tornate a terra ammanettammo quella troia con le rughe.
L'avevamo sconfitta, o meglio, Abbie finalmente l'aveva sconfitta.
E quel giorno capì una cosa: mai farla incazzare, ma tipo mai.
Ora dovevamo andare ad aiutare i ragazzi, almeno, quello era il nostro piano iniziale, il problema furono le voci dei civili che chiedevano aiuto.
Afo non aveva avuto scrupoli nemmeno per quello, in mezzo a quel casino c'erano ancora un sacco di civili intrappolati nei palazzi distrutti.G:"ma dove gli altri Hero?"
Is:"intanto occupiamoci dei civili, quando arriveranno altri Hero andremo dai ragazzi"L'eco del loro combattimento arrivava fin qui, si erano allontanati di almeno mezzo chilometro, avevo paura per Izuku, ma non potevo darlo a vedere davanti ai civili spaventati.
Civile:"a-andrà tutto bene vero?"
Is:"certo, ora la portiamo al sicuro"
H:"dobbiamo formare un triage"
G:"si"
A:"e come facciamo?"
G:"Abbie, crea più ninfee possibili i feriti più gravi verranno adagiati li, Helen tu sei la più veloce di noi, mi dispiace, dovrai fare avanti e indietro più volte"
H:"non è un problema"
G:"io andrò con Helen ad estrarre i civili dalle macerie, Isabel tu dovrai aiutare i civili che sono già in salvo, dovrai calmarli e tutte robe del genere"
Is:"certo"
G:"forza tutte al lavoro"E così facemmo, io portavo tutti i feriti al triage mentre Genny gli estraeva dalle macerie.
Andammo avanti così per almeno un quarto d'ora prima che un portale nero e viola non comparve vicino ad un palazzo in cui stavamo operando io e Genny.Oboro:"ragazze!"
Ura:"quanti civili ci sono?"
H:"tanti, almeno una quindicina sono al triage"
RG:"a loro ci penso io"
Oboro:"ragazze per fare più in fretta creerò un portale che ci collega direttamente al triage"
Asui:"questo si che è un vero macello"
Kiri:"Afo ci sta dando dentro"
Ura:"ragazze, ci pensiamo noi qui, andate da loro"
G:"siete sicuri?"
Oboro:"vado ad avvertire io le altre, voi intanto anticipatele"
H:"va bene"Genny salì sulle spalle e in pochi secondi raggiungemmo il campo di battaglia principale.
Sembrava la scena di un film apocalittico, il cielo era diventato rosso, l'asfalto aveva diverse macchie di sangue, gli Hero erano feriti, così come lo era il villain.
Tempo di guardarci e Genny aveva creato un pilastro di terra che aveva bloccato le gambe di Afo.Afo:"sono arrivate anche le comparse eh?"
G:"COMPARSA SARAI TU PEZZO DI MERDA"Fine capitolo 33
Al prossimo capitolo~