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Il passare del tempo non fece che alimentare il fuoco della rivalità tra Adam e Adelina, mentre i giorni si trasformavano in settimane e le settimane in mesi. Ogni incontro era un'opportunità per scambiarsi frecciatine taglienti e lanciarsi sguardi carichi di disprezzo, alimentando così una guerra silenziosa che sembrava non avere fine.

Fu durante una partita di calcio nell'ampio cortile della scuola che il conflitto tra i due raggiunse un punto critico. Adam e Adelina si trovarono faccia a faccia sul campo, ciascuno schierato in squadre opposte, pronti a lottare per la vittoria.

Adam fissò Adelina con un misto di determinazione e ostilità. "Preparati a perdere", disse, la sua voce carica di sfida.Adelina lo guardò con ferocia. "Non sottovalutarmi, Adam", rispose, il suo tono gelido come il ghiaccio.( momento cringe scusate hahah)

La partita iniziò con un'intensità crescente, i giocatori che si sfidavano con foga e determinazione. Adam e Adelina si scambiavano sguardi feroci ogni volta che si trovavano di fronte, ciascuno determinato a dimostrare la propria superiorità.

Fu durante un'azione concitata che accadde l'inevitabile. 

Adam afferrò la palla e corse verso la porta avversaria, dribblando gli avversari con abilità. Adelina si lanciò verso di lui , cercando disperatamente di fermarlo.

Ma Adam era determinato a segnare il gol e con un colpo preciso, mandò la palla in rete, facendo esplodere in un boato di gioia i suoi compagni di squadra.

Adelina lo guardò con un misto di rabbia e frustrazione mentre Adam esultava con i suoi amici. Era una vittoria amara.Con un'ultima occhiata carica di odio, i due si allontanarono, lasciando che la loro rivalità continuasse a bruciare feroce come una fiamma indomabile, senza alcuna speranza di spegnersi presto.

Sotto un cielo di Stelle// Adam de RueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora