Sotto un cielo di Stelle// Adam de Rue

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La settimana successiva

Adelina si stava ambientando bene nella nuova scuola. Ogni giorno diventava più facile, e la sua amicizia con Beatrice si stava rafforzando. Ma nonostante tutto, c'era sempre una parte di lei che sentiva la mancanza della vecchia scuola e dei vecchi amici, specialmente Adam.

Un giorno, dopo scuola, Adelina ricevette un messaggio da Adam: "Ci vediamo al solito posto?"

Con un sorriso, rispose: "Arrivo subito."

Nel parco, sulla panchina

Quando Adelina arrivò, Adam era già lì, seduto sulla loro panchina. Lei si sedette accanto a lui, godendosi il silenzio e la compagnia.

"Come stai?" chiese Adam, guardandola con affetto.

Adelina sospirò, ma sorrise. "Bene. Davvero. Anche se mi manca la vecchia routine, sento che sto facendo progressi."

Adam annuì. "È normale sentire nostalgia. Ma sono felice che tu stia trovando il tuo posto."

Adelina gli lanciò un'occhiata grata. "Grazie per essere sempre qui per me, Adam."

Lui le strinse la mano, proprio come aveva fatto quella prima volta. "Sempre, Adelina."

*****

La settimana seguente

Adelina si era ormai ambientata nella nuova scuola. La sua amicizia con Beatrice si era rafforzata e si sentiva sempre più a suo agio. Un giorno, mentre stava chiacchierando con Beatrice nel corridoio, un ragazzo alto si avvicinò.

"Hey, tu devi essere la nuova ragazza," disse con un sorriso. "Io sono Marco."

Adelina ricambiò il sorriso, leggermente imbarazzata. "Sì, sono Adelina. Piacere di conoscerti."

Beatrice intervenne, lanciando uno sguardo complice ad Adelina. "Marco è uno dei ragazzi più popolari qui."

Marco fece una smorfia scherzosa. "Beatrice esagera sempre. Ma sì, diciamo che mi piace conoscere le persone nuove. Se hai bisogno di qualcosa, non esitare a chiedere."

Adelina annuì, "Grazie, lo terrò a mente."