Sotto un cielo di Stelle// Adam de Rue

13

La festa continuò senza intoppi, ma Adelina non poteva smettere di pensare all'incontro con Chiara. La gelosia nella voce della ragazza era inconfondibile, e Adelina non poteva fare a meno di chiedersi quale fosse la storia tra Adam e Chiara.

Più tardi, mentre Adam la accompagnava a casa, Adelina decise di chiedergli direttamente. "Adam, posso farti una domanda?"

"Certo, spara."

"Chiara sembrava... gelosa. C'è qualcosa tra di voi?"

Adam sospirò. "Chiara e io siamo usciti insieme per un po'. Ma è finita mesi fa. Lei non l'ha presa molto bene e può essere... possessiva."

"Capisco," disse Adelina, sentendosi un po' sollevata ma anche preoccupata. "Pensi che ci saranno problemi?"

"Non preoccuparti," rispose Adam con un sorriso rassicurante. "Chiara capirà col tempo."

Arrivarono a casa di Adelina e Adam si fermò sul marciapiede. "Grazie per essere venuta alla festa. Spero ti sia divertita."

"Sì, è stato... interessante," rispose Adelina, sorridendo. "Buonanotte, Adam."

"Buonanotte, Adelina."

***IL GIORNO DOPO***

Nei giorni seguenti, Adelina iniziò a sentirsi più integrata nella città. Adam le stava dimostrando di essere un alleato prezioso, e anche se i loro scontri passati non erano dimenticati, una nuova forma di rispetto reciproco stava nascendo tra di loro.

Un pomeriggio, mentre stavano facendo i compiti insieme nella biblioteca, Adam la guardò serio. "Adelina, c'è una cosa che vorrei dirti."

"Dimmi," rispose Adelina, curiosa.

"Mi dispiace per come ti ho trattata quando sei arrivata. Ero stupido e immaturo. Sei una brava persona, e mi piacerebbe davvero essere tuo amico."

Adelina lo guardò, sorpresa. "Grazie, Adam. Anche io mi scuso se sono stata dura con te. Possiamo provarci, a essere amici."

Si sorrisero, e in quel momento capirono che, nonostante le differenze, potevano costruire qualcosa di nuovo. E forse, solo forse, quel nuovo inizio poteva portare a qualcosa di più.