Gli occhi della salvezza|| Jude Bellingham

31. Divorami, come solo tu sai fare.

Esmeralda
M: io lo odio
Sbuffo all'ennesima affermazione di Matilde contro Jude. In questo periodo posso dire che lo odia profondamente, sarà per il fatto che da quando ci siamo fidanzati passiamo praticamente tutto il tempo insieme e io trovo sempre meno tempo per stare con la mia migliore amica.

E: lo sai Mati, mi spiace
Le dico mentre apro l'anta del mio grande armadio e lei rimane seduta sul letto guardandomi e annuendo leggermente.
Non so proprio come risolvere questo piccolo problema ma so anche che voglio concentrarmi solo su Jude in questo periodo.
Sono le 18, manca veramente poco, tra 1 ora e mezza Jude sarà da me per andare alla premiazione del giocatore migliore della stagione e mi vuole portare come sua ragazza.
Ne vado orgogliosa, finalmente tutti sanno che stiamo insieme e mi sto integrando sempre di più con lui.
M: ti metti questo?
Mi volto verso Matilde che tiene un vestito glitterato con uno spacco sulla gamba e un leggero scollo.
Annuisco e lei sorride, mi tolgo il pigiama e inizio a darmi una sistemata con creme viso e cose varie.
M: e questo intimo?
Mi chiede la mia migliore amica guardandomi da seduta sul letto e io ridacchio.
E: vuoi sapere la verità?
Le chiedo continuando a ridacchiare e lei aggrotta la fronte impaurita.
M: dio, il tuo tipo si fa pensieri sporchi quando hai sto intimo?
Rido e Matilde si mette le mani sulla faccia piagnucolando.
E: semplicemente gli piace
Gli dico e faccio spallucce prendendo i trucchi dal mio bagno grande.
M: che schifo madonna Esmeralda
Rido e la guardo prendendo il vestito e facendole un cenno per farle capire che ho bisogno di una mano per metterlo.
Continua a parlarmi, aiutandomi a infilarlo e a sistemare i fili che mi passano dietro alla schiena.

M: sei stupenda Esme
Sorrido guardandomi allo specchio e faccio un respiro profondo chiudendo un attimo gli occhi.
E: sei sicura Mati? Sto bene?
Le chiedo preoccupata facendo un giro a 360. Al suono del campanello la mia amica va di sotto da Jude e io rimango un attimo a darmi un ultima sistemata.
Passo nella stanza accanto alla mia e busso alla porta. Quando sento una voce dall'interno, entro e trovo Matteo seduto alla scrivania che si volta verso di me alzando le sopracciglia.
E: ehi Matte, io vado
Annuisce e si alza in piedi guardandomi dalla testa ai piedi.
Alzo lo sguardo su di lui poco più alto di me e sorrido lasciandoli un bacio sulla guancia che ricambia velocemente.
M: attenta eh, sei stupenda
Mi fa l'occhiolino e io scendo poco dopo dalle scale sorridente.

Pov's Matilde
E: sei sicura Mati? Sto bene?
Sento dire dalla mia migliore amica che è di fronte a me e si continua a guardare preoccupata, preoccupata di qualcosa che probabilmente non conosce neanche lei.
M: ehi Esme, sei bellissima sta sera non pensare a nulla
Le dico di fronte a lei appoggiando le mani sulle sue spalle e guardandola negli occhi bellissimi che ha.
Annuisce leggermente mentre, come suo solito non tiene ferma le mani che intreccia fra di loro mille volte.
Sospiro guardandola, quanto vorrei risolvere tutto e poterla aiutare in qualsiasi cosa.
M: con Matteo??
Fa spallucce e va a spazzolarsi i capelli per farsi una coda alta in gel.
E: rimane sempre un po' strano, però è simpatico e ora sta studiando
Annuisco e la guardo ripensando a tutti i momenti passati con lei e che rivivrei ancora ancora e ancora.
La aiuto a truccarsi e scegliamo insieme dei tacchi glitterati dello stesso colore del vestito. Controllo dove sposta gli occhi, sembra quasi paurosa e timorosa di andare con il suo ragazzo a questa cena anche se non so bene i motivi.
M: Esme mi raccomando, state atten-
Il suono del campanello mi interrompe e Esmeralda abbassa lo sguardo sul suo telefono per vedere l'orario.
M: vado io, gli dico che arrivi
Annuisce e io scendo le scale andando ad aprire la porta a Jude in giacca e cravatta.

J: ciao Mati
Gli faccio un cenno e incrocio le braccia al petto guardandolo.
J: dovrò chiederti una cosa per Esme
Socchiudo gli occhi e lo continuo a guardare con uno sguardo all'incirca di odio.
Alzo le sopracciglia e lui mi guarda abbassando subito lo sguardo imbarazzato da questa situazione.
M: si, per Esme tutto. Ci sentiamo da Whatsapp
Dico restando sulla mia, Jude mi sta simpatico ma da quando mi sta portando pian piano via la mia migliore amica, inizio a creare un muro fra di noi. L'unica cosa che ho è il suo numero per via del gruppo Whatsapp a cui faccio parte insieme agli altri ragazzi per le uscite.