Capitolo 9

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Tiffany

Mi guardo allo specchio, sono bella o almeno credo. Il mio sguardo però è perso, distante. Non so neanche io il perché, non so cosa mi prenda, non so se sto male per ciò che è successo con Chase o se in qualche modo le parole di Nate abbiano toccato qualche tasto in particolare dentro di me.
"Forza andiamo sei stupenda" mi prende per il braccio Jenna. Lei indossa un semplice paio di jeans e un maglioncino bianco con delle scarpe da ginnastica. Non avevo voglia di convincerla a vestirsi un po' più elegante rispetto a tutti i giorni, però anche così resta sempre bellissima. Al contrario suo io ho optato per un look total black composto da una gonna, un top e dei tacchi non troppo alti del medesimo colore. Dobbiamo camminare per dieci minuti buoni prima di arrivare fuori dal locale. Sophie e Victoria ci raggiungono dopo qualche minuto in ritardo come a loro solito, o meglio come solito di Victoria.
"Scusate il ritardo, ma qualcuna non si decideva su che vestito indossare" allude Sophie.
"Non è colpa mia" si lamenta Victoria.
"Io non ho fatto nomi" si difende Sophie ridendo.
"Entriamo che qui fuori comincia a far freddo?" propone Jenna stringendosi nel morbido maglioncino. Victoria indossa un bellissimo vestito bianco monospalla con una piccola apertura sul davanti mentre Sophie ha scelto qualcosa di più comodo, ma pur sempre elegante. Un paio di leggins neri a zampa e un top a maniche lunghe che richiama il colore dei suoi occhi celesti. Appena mettiamo piede all'interno del locale la musica alta ci stordisce e le luci colorate ci accecano. Una vampata di caldo mi assale, nonostante il posto sia molto grande l'aria è abbastanza pesante e l'afa affatica la respirazione. Ci accomodiamo a un tavolo poco distante dall'entrata e non appena ci sediamo una cameriera poco vestita ci affianca chiedendoci cosa vorremmo ordinare. Come mio solito ordino un Angelo Azzurro e mi perdo tra le chiacchiere con le mie amiche. Dopo una mezz'oretta buona noto, poco distanti da noi seduti su dei divanetti Nate, Den, Ray, Charlotte e altre ragazze che non conosco. Charlotte è avvinghiata a Nate che le accarezza l'interno coscia mentre conversa con Ray. Noto inoltre che nel frattempo la sua ragazza e Den si tirano delle occhiate strane, ma non do peso alla cosa dando colpa al cocktail che comincia a provocarmi dei giramenti di testa.
"Andiamo a ballare" urla Victoria. Dopo qualche minuto di opposizione mi arrendo e seguo le mie amiche nella sala a lato dove la musica è ancora più alta e tutti ballano ammassati e forse anche un po' troppo ubriachi. La testa mi gira sempre di più, la vista si fa offuscata e i tre Angelo Azzurro che ho bevuto cominciano a rivoltarsi nel mio stomaco. Non so quanto tempo passa, vado a ritmo di musica fino a quando mi rendo di essere rimasta sola. Mi volto in cerca delle mie amiche, ma le ho perse di vista. Mi siedo su un divanetto per recuperare un po' di luciditá, ma le palpebre si fanno pesanti fino a quando tutto ciò che riesco a vedere è il buio più totale.

Victoria

Mi metto alla ricerca di Tiffany con scarsi risultati. Io, Jenna e Sophie ci siamo divise nella speranza di trovarla il più velocemente possibile. Forse portarla qui non è stata una buona idea, d'altronde noi volevamo solo che si divertisse e staccasse un po' la testa da tutti i pensieri che la torturano in questo periodo. Non so come abbiamo potuto perderla di vista dopo tutti i drink che si è scolata, dovevamo far maggior attenzione. Setaccio ogni posto del locale, ma della mia amica nessuna traccia. Esco dai bagni arresa, ma appena metto piede al di fuori di quest'ultimo i miei occhi vengono attirati da una scena al quanto disgustosa. Den e Charlotte stanno ballando insieme, troppo vicini per i miei gusti, ma non appena dico a me stessa di tenere a bada la gelosia le labbra del mio ragazzo si posano su quelle di lei e i miei occhi cominciano a bagnarsi di lacrime. Me ne vado prima che loro si possano accorgere di me e perché non voglio vedere nient'altro, lo scenario che mi si è presentato davanti agli occhi è stato abbastanza. Mentre esco dal locale noto anche Nate e Ray intenti a parlare con altre ragazze. Non sapevo che ci sarebbero stati anche tutti loro questa sera. Den non mi aveva detto nulla. Come aveva potuto farmi una cosa del genere? E da quando andava avanti quella cosa tra lui e Charlotte. Non avevo mai fatto caso a quella ragazza, la conoscevo solo come "la fidanzata di Nate" non avevo motivo di essere gelosa di lei. Arrivata all'estero una folata di aria fresca mi scompiglia i lunghi capelli color ciliegia. Mi siedo su un divanetto mentre le lacrime continuano a scendere ininterrottamente rigandomi il viso.
"Hey Viky che succede? Perché piangi?" la voce preoccupata di Sophie mi invita ad alzare il volto nella sua direzione.
"Den" riesco a dire a malapena.
"L'ho visto poco fa, che c'è avete litigato?" scuoto il capo.
"Heyyy" si siede accanto a me avvolgendomi le spalle con il suo braccio destro. Poso la testa sulla sua spalla senza riuscire a fermare le lacrime.
"È tutto a posto" mi rassicura.
"Mi ha tradita" dico tra un singhiozzo e l'altro.
"Come? Cosa? Dici sul serio?" annuisco seppellendo la testa nell'incavo del suo collo.
"Quando ne vuoi parlare io sono qui" mi accarezza i capelli tenendomi stretta a se. Da quando io e Sophie ci siamo conosciute abbiamo legato tantissimo. Sarà anche per il fatto che grazie al cielo sono riuscita a convincerli di metterci nella stessa stanza, dove passiamo la maggior parte del nostro tempo insieme. Oltre a questo Sophie ha un animo puro, è dolce, sensibile e altruista. Mi è sempre stata accanto dimostrandosi un'amica fantastica. Credo di non aver mai instaurato un rapporto tanto forte con nessuno in vita mia in così poco tempo come in questo caso.

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