16. Fine 1999

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Quando George aveva rivelato a Ginny di aver iniziato a uscire con Angelina Johnson, la ragazza si era dimostrata entusiasta. Il fratello aveva definitivamente ritrovato il sorriso al suo fianco e accompagnava la sorella agli allenamenti -anche se Ginny aveva cominciato a sospettare che la sua attenzione non fosse solo per lei- e improvvisamente aveva iniziato ad interessarsi molto di più al campionato inglese di quidditch: Ginny non poteva che esserne contenta anche perché, essendo la più stretta confidente di George, si ritrovava a discutere con lui di questi argomenti per ore e ore.

La fine di un 1999 decisamente movimentato si avvicinava e Harry si stupì di come era passato da ponderare ogni singolo momento della sua vita temendo che sarebbe stato l'ultimo a non rendersi conto che il nuovo millennio era alle porte. Sempre coinvolto nelle vicende della famiglia Weasley, si era stupito di scoprire che Percy era prossimo alle nozze con una sua collega, una certa Audrey. Ovviamente le battute di Charlie e George si erano protratte per settimane e settimane mentre la signora Weasley per altrettanto periodo se n'era lamentata con il figlio sottolineando <<avrei voluto conoscerla meglio>> o <<c'è troppo poco tempo per organizzare un matrimonio come si deve>> a cui Percy rispondeva con degli imbarazzati <<ma mamma noi volevamo qualcosa di sobrio insomma!>> sistemandosi compulsivamente gli occhiali cerchiati di corno sul naso.

Ad ogni modo al lavoro era un periodo relativamente tranquillo per Harry e Ron, almeno finché Hermione non era piombata nei loro uffici correndo e con gli occhi scintillanti <<calma, calma, che succede?>> esordì Ron decisamente perplesso

<<il mio operato per la salvaguardia degli elfi domestici non è passato inosservato!>>

Harry alzò un sopracciglio gettando uno sguardo all'amico che fugacemente voleva dire "ha battuto la testa o cosa?" <<cioè?>>

Hermione di tutta risposta aveva estratto dalla solita borsetta di perline -non se n'era più separata dai giorni della caccia agli horcrux affermando "funziona ancora perfettamente e poi è per ricordo no?" - una pergamena dall'aria ufficiale e si accinse a leggerla ad alta voce.

<<mi hanno offerto un posto nel vostro livello, però all'Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia! Oh è una promozione importantissima, non è fantastico? Praticamente lavoreremo fianco a fianco>> aveva un sorriso a trentadue denti stampato sul volto tale che anche Harry si ritrovò a sorridere a sua volta

<<è meraviglioso Hermione>>

<<sì e poi le scartoffie ti si addicono proprio Mione>> commentò Ron andandola ad abbracciare, era la prima volta che Harry lo sentiva usare dei soprannomi riferendosi a quella che -accidenti- era la sua ragazza. Per festeggiare pranzarono tutti insieme -Ginny li aveva raggiunti in seguito- a casa di Hermione. Ginny ne approfittò per prendere da parte il fratello

<<allora Ron quando ti deciderai a fare il passo successivo? Praticamente vivete insieme, perché non ufficializzarlo?>>

il ragazzo tentennò un <<e se non volesse...>> con una smorfia terrorizzata e triste

<<non ho mai visto una ragazza guardarti in quel modo – in effetti non ho mai visto nessuno guardarti in quel modo>> si interruppe pensosa

<<ehi!>> la distolse un Ron un po' ferito

<<ad ogni modo>> riprese lei <<sarebbe felicissima, non aspetta altro>> disse convinta e sorridente facendo un cenno del capo verso un'Hermione coinvolta in una fitta conversazione con Harry sulla prigione di Azkaban e la sua gestione

<<forse hai ragione... grazie Ginny>> lei gli fece un occhiolino e sorrise un po' malandrina poi alzò le spalle e tornò accanto ad Harry.

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<<Ho ricevuto una lettera da Luna>> esordì Ginny qualche giorno dopo, seduta sul tavolo della cucina sfogliando la posta appena consegnata da Bathwing e scartando una copia della Gazzetta del Profeta

<<che dice?>> chiese Harry entrando in cucina, i capelli ancora gocciolanti per la doccia appena fatta

<<sei molto attraente, lo sai?>> chiese lei con tono falsamente serio

<<grazie!>> disse lui sorridendo e scoccandole un bacio sulla guancia, lei aprì la lettera

<<è partita per un viaggio alla ricerca dei Ricciocorni Schiattosi, per il momento non li ha trovati ma è molto fiduciosa>>

Harry trovò molto difficile non ridere così si limitò a un più educato << a volte vorrei avere anche solo la metà della sua determinazione>> poi continuò <<Neville invece lascia l'Ufficio Auror, dice che non fa per lui e che ha sempre preferito l'Erbologia>> alzò le spalle come a dire "però è un peccato"

Ginny rispose <<beh è bello che dopotutto segua la sua vocazione>>

<<già e infatti ha già mandato una lettera a Hogwarts per essere preso come assistente nelle serre con la Sprout>> concluse Harry.

Poi la ragazza riprese la Gazzetta del Profeta e iniziò a sfogliarla svogliatamente

<<questo devi proprio sentirlo, è interessante!>> disse ridacchiando

<<sono tutt'orecchie>> sorride Harry curioso

<<la fulminea storia d'amore tra l'ormai celeberrimo Harry Potter e la giocatrice di quidditch Ginny Weasley, sorella del migliore amico di Potter Ronald Weasley, è nota a tutti e ci ha fatti sospirare almeno una volta ma... non è un po' troppo, come dicevamo prima, fulminea? "Sono passati da parlarsi a malapena a vivere insieme", afferma una compagna di casa dei due, "è chiaro che la Weasley abbia usato e stia tutt'ora somministrando del filtro d'amore ad un Harry terribilmente debole e instabile mentalmente a causa della guerra!" Conclude la nostra fonte. E voi cari lettori cosa ne pensate? C'è del marcio qui sotto? Potter va salvato per l'ennesima volta? Oppure sostenete a spada tratta la coppia?>>

<<ma che diavolo!>> fu il commento del ragazzo <<devo immaginare chi c'è dietro?>>

<<Rita Skeeter>> esclamarono all'unisono e seguirono risate

<<mi converrà stare attento a ciò che mi offri Weasley>> constatò falsamente sospettoso lui

<<oh sì penso che dovresti proprio>> rispose con lo stesso tono e aggiunse <<e anche Romilda Vane>> disse lei disgustata

<<come fai ad esserne certa?>> chiese lui divertito

<<oh andiamo Harry! Chi è che ti è andato dietro per anni oltre a me e che il filtro d'amore ha provato davvero a rifilartelo?>> spiegò in tono pratico

<<touché, attenzione qualcuno è geloso!>> esclamò tutto balzandoso con una smorfia tronfia

<<finiscila>> disse tirandogli uno scappellotto, ma sorrideva

<<va bene, va bene>> concesse lui con un ghigno malandrino per niente da lui.

<<oh questa è per te Harry, da parte di... Dudley Dursley>> Harry spalancò gli occhi incredulo dietro le lenti e le sue sopracciglia sparirono sotto il ciuffo di capelli neri e ribelli, le labbra si restrinsero a diventare un'unica linea orizzontale: era in tutto e per tutto il ritratto della professoressa Mcgonagall. Ginny gliela porse, confusa e perplessa quanto lui. Harry lesse e rilesse prima di alzare lo sguardo per essere sicuro di aver capito bene ogni singola parola, infine emise, allo sguardo di Ginny desideroso di risposte, <<vuole incontrarmi, vuole parlarmi>>.

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