[[Piccola premessa.....Sto scrivendo questo capitolo dopo mezza bottiglia di rosè, quindi non mi ritengo responsabile per quello che salta fuori!]]
<<Quindi, fammi capire..... tu avresti elaborato una gigantesca proiezione tra quello che hai fatto tu a mamma con quello che hanno combinato i ragazzi con te e ti sono venuti i dubbi esistenziali?>> mi domandò inquisitoria e affamata Ginevra, guardandomi attentamente mentre smanettavo con il SUO cibo.
<<già! E adesso ho un casino per la testa che mi sta facendo uscire matto.... perchè, se è stato tutto un gran malinteso, mamma si rifiuta di farmi avvicinare a loro nè mi dice cosa è successo veramente? Insomma che senso ha? E in tutto questo non gliene posso neanche parlare, capisci?>> le risposi mentre mi assicuravo di lavare e cucinare tutto per bene, stando attento alle millemila indicazioni che dovevo seguire.
Dato che Ginevra era incinta, molti alimenti potevano essere una minaccia per la trasmissione di malattie e altro alla piccola se non preparati con le giuste precauzioni e il mio essere metodico e disciplinato mi rendeva l'unico candidato per poterle preparare da mangiare, ora che il pancione di metteva in mezzo!<<io penso che mamma voglia farti stabilizzare, hai capito no? Farti tornare alla tua tranquillità, routine... e non solo....insomma non è che tu ne sappia granchè di come si sta in famiglia, senza offesa ovvio, ed è normale che tu possa prendertela con i ragazzi per una cosa che magari lei ha visto 100 volte con me o Edo e sa che magari è una stronzata pazzesca! Forse quello che ti ha detto "fai il figlio prima di pensare a fare il padre" è vero... Insomma vuole farti vivere, sbagliare e imparare così che tu possa avere dell'esperienza e di certo anche il supporto se risuccedesse qualcosa. Oh lavala bene l'insalata...>> mi disse, riprendendomi subito dopo davanti la mia preparazione.
<<ah Cracco, ti vuoi rilassare? Non siamo mica a Masterchef!?! La lavo per bene stai serena! So quanto è pericoloso....>> le risposi scocciato, passando amuchina dappertutto, quasi più paranoico di lei!!!
<< e che ne so se stai attento o meno??? Elia per poco non mi manda al creatore con una Tartare quando gli ho chiesto di ordinare per me dal ristorante!!!>> mi disse lei, facendomi le spallucce.
Le passai le verdurine tagliate e lavate con il pinzimonio di olio e aceto, sbuffando: << anche se non ho figli, io e Selene siamo ci siamo passati, ben 3 volte!!! Appena c'erano due lineette sul test di gravidanza, partiva la quarantena, le ansie, lo stress, tutto lavato e igenizzato, Dio ho anche spento a forza la sigaretta di un nostro amico in comune per non farle respirare fumo.... eravamo terrorizzati all'idea di perderli e..... nonostante tutte le attenzioni e precauzioni possibili.... non ci è andata bene.... ma questo per dirti che so quanto è importante e sono preparato! >> le spiegai, sorridendo un pò in maniera affettuosa anche se velata dalla tristezza.Lei prese una carotina e si mise a sgranocchiarla, sorridendomi:<< sai, da come ne parli, mi sembra di conoscerla da una vita Selene.... >> mi fece notare, rompendo quella pausa di silenzio.
Sospirai, mentre giravo il pollo sulla piastra:<< hehe davvero?....parlo spesso di lei ma non pensavo COSÌ spesso però.... non ho ancora.........hai capito........non ce la faccio.>> le confessai, giocherellando con la fede che portavo al dito.
<<..... cosa ti direbbe?>> mi chiese, dopo un pò.
<<riguardo a cosa?>> le domandai.
<< di questa situazione...insomma, siete andati d'accordo per 15 anni di matrimonio e la tiri spesso in ballo quando si parla.... forse se ti immaginassi cosa ti potrebbe dire a riguardo, il tuo subconscio lo accetterebbe più volentieri.>> mi suggerì, alzando le spalle.La guardai stupito, era un discorsone quello che stava facendo: immaginarmi una possibile risposta di Selene alla situazione. Louis mi avrebbe internato seduta stante...e non sapeva ancora di che culo a striscie mi aveva fatto Agnese!
<<lei.....>> mi misi a riflettere:<< ...io credo che lei darebbe ragione a Mamma. Schiaffi compresi....È sempre stata una donna molto pratica, che se non sapeva fare una cosa, la imparava. Si è sempre rialzata, anche dalle situazioni più brutte.... non a caso parlo di lei spesso a Viola, cercando di ispirarla... entrambe hanno subito una violenza sai, magari l'aiuta. Mi ricordo che quando ci siamo messi insieme mi diceva di guardarmi qualche film romantico per aiutarmi ad assimilare il concetto di relazione.... questo ti fa anche capire che pippa ero nei rapporti sociali.... penso che anche lei mi direbbe di concentrarmi sulla mia famiglia, di valorizzare e onorare al massimo il rapporto che si sta creando, le cose se devono succedere, succedono da sole, quindi stare lì a forzarle non risolve nulla.>> sospirai, passandole il piatto.
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Redamancy: "L'Amore che ritorna"
Genç Kurgu"Ho perso tutto, ogni cosa io abbia mai amato, mi è scivolata tra le dita, come sabbia in un giorno di vento.... .......non ho più niente che mi tenga ancorato qui, su questa Terra...... .......non ho più niente per la quale valga la pena lottare...