VICINI

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AMBRA

Mi sento così bene. Così rilassata. Sento una piacevole sensazione di tepore. Sento il suo odore, inconfondibile. Odore virile e di mare. Jake, Jake... Jake?

Apro gli occhi di scatto e mi ritrovo il suo bellissimo viso vicinissimo al mio. Sono stretta tra le sue braccia. Abbiamo dormito insieme?

Evidentemente ieri sera sul ponte mi sono addormentata e lui mi ha portata nella mia stanza. La domanda è, perché è qui anche lui?

"Buongiorno, Ambra" la sua calda e sensuale voce mi risveglia dai miei pensieri e quando alzo lo sguardo verso di lui lo vedo che mi fissa con intensità. È così bello.

"Buongiorno, Jake. Come mai sei qui anche tu?" gli chiedo curiosa.

"Ti sei addormentata e ti ho portata nella tua stanza

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"Ti sei addormentata e ti ho portata nella tua stanza. Ma, ammetto che non ho resistito alla tentazione di dormire con te. Abbiamo dormito e basta. Tranquilla" mi dice dolcemente accarezzandomi il viso.

"Lo so. Ricorderei sennò. E poi, io mi fido di te" gli dico mentre gli sorrido e a mia volta accarezzo il suo bellissimo viso.

"Ti fidi davvero di me?" mi chiede mentre mi prende dolcemente la mano che lo stava accarezzando e ne bacia il palmo facendomi fremere tutto il corpo.

"Certo. Se tu avessi voluto farmi del male o prendermi con la forza, lo avresti già fatto" gli dico mentre mi metto seduta e mi tolgo dal suo corpo tentatore.

"Non lo farei mai. E non lho mai fatto. Non sono quel tipo d'uomo. mi dice mentre mi afferra per la pancia e mi attira tra le sue braccia facendomi ridere.

" E che tipo di uomo sei? "gli chiedo mentre gioco con una ciocca dei suoi capelli ribelli

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" E che tipo di uomo sei? "gli chiedo mentre gioco con una ciocca dei suoi capelli ribelli.

" Il tipo di uomo che mantiene sempre la parola data" mi dice serio e dolce mentre la sua mano fa su e giù sul mio fianco ma anche attraverso il vestito sento il suo calore e sento una sensazione mai provata al basso ventre.

"Dovremmo alzarci. Ho promesso che avrei dato una mano a Lily a preparare sia il pranzo che la cena. E dalla luce che c'è nella stanza, credo proprio che sia quasi ora di pranzo" gli dico mentre cerco di calmare il fuoco dentro di me.

RAPITA DA UN PIRATA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora