AMORE E DOLORE

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AMBRA

Sentire quelle parole uscire dalla sua bocca mi ha fatto più male di un pugnale in pieno petto.

Sapere che è troppo tardi per fermare tutto questo. Sapere che lui e la sua famiglia ed i suoi uomini sono in pericolo per colpa mia fa male.

Ma quando ha detto a suo fratello che si consegnerebbe e di prendersi cura di me. Lì, il mio mondo è crollato da sotto i miei piedi.

"Io... Io, non voglio che tu muoia per colpe mia. Né tu, né tuo fratello e Lily, né nessun'altro, deve morire a causa mia" gli dico mentre sento che le lacrime minacciano di uscire dai miei occhi.

"Non è colpa tua tutto questo. Ma è colpa mia. Sono io che ho deciso di rapirti. Io ho mosso i fili di tutto questo. Siamo pirati. Ed io sono il capitano. È mio dovere proteggere i miei uomini e la mia famiglia. E te. Soprattutto te" mi dice serio guardandomi negli occhi.

"Io non voglio essere protetta" gli dico mentre gli dò le spalle e corro fuori sotto un cielo che da sereno improvvisamente sta tuonando, come se anche il tempo sentisse il mio malessere interiore

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"Io non voglio essere protetta" gli dico mentre gli dò le spalle e corro fuori sotto un cielo che da sereno improvvisamente sta tuonando, come se anche il tempo sentisse il mio malessere interiore.

"Ambra!" la sua mano afferra la mia vita e in breve tempo mi ritrovo tra le sue braccia.

"Lasciami!" gli dico spingendolo forte sul petto e lui lascia la presa e mi fissa.

"Dove pensi di andare?" mi chiede duro e preoccupato.

"Se mi prendono tu e gli altri sarete fuori pericolo. Preferisco morire dentro. Che vederti sul patibolo appeso ad una corda" gli dico mentre le lacrime scendono dai miei occhi.

 Che vederti sul patibolo appeso ad una corda" gli dico mentre le lacrime scendono dai miei occhi

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"Te lo puoi togliere dalla testa. Hai capito? Io non ti consegnerò mai a lui. Mai!" mi dice duramente.

"Lo so. Per questo lo farò io. Perché ti amo. E amare è mettere l'altro prima di se stesso. Ed io scelgo te" gli grido mentre una fitta pioggia si abbatte su di noi.

"Non te lo permetterò mai!" mi dice facendo qualche passo in avanti ma io tiro fuori un coltello dal cinturino sulla coscia e me lo punto alla gola.

"Che stai facendo? Mettilo subito giù!" mi dice alzando una mano verso di me.

RAPITA DA UN PIRATA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora