Athena Russo è una donna forte, coraggiosa e indipendente, che ha attraversato cose che la maggior parte delle persone non può nemmeno immaginare. In tenera età è stata portata via dalle braccia della sua amorevole famiglia e trasportata in un mondo...
Ero nel mio ufficio a lavorare su alcuni documenti quando ho ricevuto una chiamata da un numero sconosciuto. Lo prendo per vedere chi è e cosa è successo.
"Ciao, parlo con Domenico Russo?" La signora dall'altra parte ha chiesto.
"Sì."
"Ciao, sto chiamando dal dipartimento di polizia di Boston per farti sapere che abbiamo tua sorella Athena Russo e dopo aver fatto un test del DNA ti abbiamo trovato. Sei disposto ad prenderla in custodia o dobbiamo metterla in affidamento?" Lei ha detto
Sono rimasto scioccato. Ero così felice di aver finalmente trovato la mia sorella. Non ci posso credere, finalmente l'ho trovata.
"Pronto? Signore, e ancora li?"
"Sì, sì, lo sono. sto arrivando. Potresti mandarmi i documenti?"
"Sì, certo"
Dopo la fine della chiamata ho chiamato rapidamente Andrew nel mio ufficio e gli ho detto la notizia. Era anche scioccato tanto che a perso le parole. Ci siamo fatti rapidamente strada per l'aeroporto e ci siamo diretti a Boston.
Non vedo l'ora di rivederti mia principessa. Non vedo l'ora di abbracciarla di nuovo e darle degli abbracci. Questa volta la proteggerò con tutto quello che ho. Non la perderò più.
Siamo arrivati alla sua scuola e non è poi così male. È una scuola decente. Siamo andati a piedi all'ufficio del preside e gli abbiamo detto per chi siamo qui.
Poi ha proceduto a chiamare Athena in ufficio.
"Athena Romero per favore vieni nell'ufficio del preside". Ha annunciato.
Presto la porta si e aperta per rivelare una bella giovane donna. La mia Principessa. Aveva una faccia fredda e inespressiva.
Mhmm. Mi chiedo perché?
Si è seduta e ha iniziato a divagare sul perché pensa di essere qui.
Sono rimasto un po' sorpreso dopo aver sentito le sue ragioni, ma voglio dire cosa posso dire, e una cosa di famiglia immagino.
Poi il preside le ha detto perché è effettivamente qui. Non ha mostrato alcuna emozione e ha tenuto una faccia vuota.
Dopo aver sentito tutto è uscita dall'ufficio per andare a prendere le sue cose.
Abbiamo ringraziato il preside e siamo usciti. Stavamo aspettando vicino al parcheggio quando è tornata a piedi.
"Ehi" disse senza emozioni.
"Ciao, sono il tuo fratello maggiore Domenico e questo è il tuo secondo fratello maggiore Andrew." Ho detto.
"Allora dove stiamo andando?" Ha chiesto.
"Andremo a casa tua a prendere le tue cose, poi andremo all'aeroporto in modo da poter andare in Italia". Andrew ha detto.
"Ok allora. Voi ragazzi potete seguirmi a casa". Poi siamo andati verso le nostre auto.
Siamo rimasti scioccati quando abbiamo visto che la sua auto era bellissima, ma come può permettersi questa macchina?
L'abbiamo seguita a casa e abbiamo visto che viveva in un bel quartiere. Ok, va bene. Ho pensato. Siamo scesi dalla nostra macchina e abbiamo visto la sua casa. Era una bella casa. Immagino che dall'aspetto abbia vissuto una buona vita finora.
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La sua casa ^
Siamo entrati e lei ci ha detto di aspettare in soggiorno mentre lei fa le valigie, ed e quello che abbiamo fatto.
"Sembra che abbia vissuto una bella vita finora". Andrew ha detto.
"Sì, sembra così. Se no, non so cosa farei".
"Sì lo stesso"
Dopo un po' è scesa al piano di sotto con tre borse. Poi siamo saliti sulla macchina e siamo andati all'aeroporto.
Il viaggio per l'aeroporto era breve, quindi non abbiamo parlato. Quando siamo arrivati all'aeroporto sembra molto scioccata quando ha visto il jet. Ho sorriso e ho detto ai miei uomini di prendere le sue borse.
"Puoi prendere queste due borse, ma questa rimane con me. Ci sono cose importanti di cui ho bisogno". Lei gli disse. Poi siamo saliti sul jet.
Ha lavorato a qualcosa per un paio d'ore, poi si è addormentata.
''''Dovremmo sistemare le spedizioni e voglio guardie extra in giro per casa in ogni momento. Non voglio che nessuno lo scopra ancora." Ho detto ad Andrew. (Dovremmo sistemare le spedizioni e voglio guardie extra in casa in ogni momento. Non voglio che nessuno la scoppa ancora.)
"Sì, non lo voglio nemmeno io e ho detto ai ragazzi di incontrarci a casa quando arriviamo." Andrew ha detto. (Sì, non lo voglio nemmeno io e ho detto ai ragazzi di incontrarci a casa quando arriviamo.)
"Va bene" ho detto. (va bene)
Ho notato che Athena era sveglia, quindi abbiamo smesso di parlare. Ci ha detto che sarebbe andata in bagno e se n'è andata.
"Non credo che parli italiano" ha dichiarato Andrew.
