Il punto di vista di Athena
Sono passati un paio di mesi da quando io e Lucian ci siamo sposati. Ci siamo avvicinati molto e mi piace che non mentisse.
Ho pensato tanto in questi giorni a una cosa che dovrei raccontare a Lucian sul mio passato. Mi fido di Lucian con tutta me stessa e so che lo fa anche lui.
Come mio marito merita di saperlo e voglio anche che sia abbastanza a suo agio con me da condividere quel tipo di cose. Non voglio segreti tra noi perché in realtà voglio che questo matrimonio funzioni.
Lucian è un bravo ragazzo e più lo conosco più mi piace.
Attualmente sono nella nostra stanza in attesa che Lucian torni a casa da una riunione.
Dovevo andare anch'io, ma questo tipo di incontri sono molto lunghi e noiosi, quindi ho deciso di non andare. Lucian è andato per entrambi per nostro conto.
Sono così grata di avere lui perché se avessi dovuto sedermi lì ad ascoltare delle stronzate per ore, sarei morta di noia.
Sto guardando the vampire diary con una maschera per il viso, nel mio letto. Adria è già andata a letto perché sono le 2 del mattino, molto oltre la sua ora di andare a letto.
Sento la porta della camera da letto aprirsi e Lucian entra. Quando si è girato e mi ha notato sul letto con una maschera bianca ha fatto un urlo.
Sembrava un bambino spaventato. Signore e signori ecco qui, il grande cattivo boss mafioso.
Ho acceso la lampada da comodino e l'ho guardato scioccata.
"Che diavolo c'è sulla tua faccia?" Ha chiesto guardandomi spaventato. Sì, una maschera in tessuto.
"Sei un idiota, e una maschera per la faccia." Ho detto con un tono annoiato.
"Oh...ok" È entrato nell'armadio e si è cambiato il vestito e si è messo una felpa.
È andato in bagno e si è rinfrescato e si è messo a letto accanto a me.
Mi sono tolta la maschera perché era il momento e l'ho buttata via. Sono tornata e mi sono seduto di fronte a lui.
"Com'è stato l'incontro?" Ho chiesto.
"Era la stessa vecchia cosa noiosa. Ero molto vicino a sparare a tutti in testa in modo che la riunione finisse."
"Oh beh, meno male che non l'hai fatto perché avrebbe dato inizio a una guerra con i greci. Comunque ho qualcosa da dirti". Ho detto un po' nervosa su come reagirà a quello che sto per dire.
Si siede notando il cambiamento nel mio umore. "Cosa c'è che non va, tesoro?" Ha detto preoccupato.
"Penso che sia ora che tu conosca il mio passato e per favore non interrompermi".
"Certo tesoro." Mi ha tenuto le mani e le ha baciate. Ho fatto un respiro profondo e ho iniziato.
"Sai come sono stata rapita, vero? Uhm.i genitori adottivi con cui vivevo erano molto offensivi. Beh, all'inizio quando ero molto piccola era tutto davvero bello ed erano molto amorevoli, ma dopo che mia madre adottiva è morta di cancro tutto è peggiorato. Mio padre adottivo ha iniziato a incolparmi per la sua morte. Beveva molto e si drogava, il che lo rendeva arrabbiato tutto il tempo".
Mi sono fermata a fare un respiro profondo mentre Lucian mi strofinava i cerchi sulla mano.
"All'inizio mi abusava solo verbalmente, ma poi ha iniziato a colpirmi e poi affamarmi per giorni. Mi faceva andare a scuola in modo che non sospettassero nulla. Mi ha fatto lavorare di notte in modo da poter comprare tutte le droghe, l'alcol e il suo cibo. L'unica volta che mi lasciava mangiare era quando dovevo davvero, altrimenti non avrei preso da mangiare per giorni. Poi un giorno sono scappata di casa. Sandro mi ha lasciato stare nel suo appartamento di riserva a pochi isolati da casa sua. Mi lasciava allenarmi con lui e dopo non sono più tornata in quella casa".
Mi sono seduta lì ad aspettare che dicesse qualcosa, che si arrabbiasse o urlasse o altro. Invece mi ha messo la mano sul viso e mi ha tirato via una lacrima. Non mi sono nemmeno resa conto che stavo piangendo.
Mi ha tirato in gremmo e mi ha abbracciato forte. Ho avvolto le braccia intorno al suo collo e le mie gambe intorno al suo busto.
"Sei così forte e coraggiosa. Mi dispiace tanto che ti sia successo. Non riesco nemmeno a immaginare cosa devi aver provato.
Sono così orgoglioso di te per averlo condiviso con me e per essere stato abbastanza coraggioso da uscire da quella situazione". Ha detto dolcemente e mi baciato il lato della testa.
Siamo rimasti così nell'abbraccio l'uno dell'altro per un po' finché Lucian non si è sdraiato con me sopra di lui.
Mi sono rannicchiata nel suo petto e lui ci ha tirato la coperta addosso. Presto i miei occhi si sono sentiti pesanti e mi sono addormentata nel suo calore.
Il punto di vista di Lucian
Dopo che Athena mi ha parlato del suo orribile padre adottivo, ero così arrabbiato con quel bastardo per quello che ha fatto passare la mia Athena.
Volevo strapparlo dalla sua tomba e ucciderlo di nuovo più e più volte.
Mi fa sentire male sentire parlare della merda che questo bastardo malato ha fatto a una bambina. Una fottuta bambina per l'amor di Dio.
Mi rende anche felice che si sia sentita abbastanza a suo agio con me per condividere questo tipo di informazioni.
Non mi dispiace per lei, so che odia quando qualcuno ha pietà di lei. Mi dispiace solo che l'ha dovuto passare in tenera età.
Le darò tutta la felicità del mondo in modo che possa dimenticare le cose orribili che le sono successe ed essere in grado di andare avanti. Lo prometto.
Esco dai miei pensieri quando la sento russare dolcemente e persino respirare. Sembra tranquilla quando dorme. Le ho spinto una ciocca di capelli vaganti dal viso.
"Спокойной ночи, любовь моя" L'ho sussurrato e l'ho baciata sulla testa.
(Dormi bene amore mio)
Ho chiuso gli occhi e ho lasciato che l'oscurità mi consumasse.
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My crazy life di "daisy _obsessed _girl"
AzioneAthena Russo è una donna forte, coraggiosa e indipendente, che ha attraversato cose che la maggior parte delle persone non può nemmeno immaginare. In tenera età è stata portata via dalle braccia della sua amorevole famiglia e trasportata in un mondo...