serata tra ragazze
sta mattina mi sono svegliata presto, i genitori di jess erano fuori città.
la mia migliore amica ieri si è fatta una doccia per mezz'ora , prima ha vomitato l'anima e poi e calata in un sonno profondo, io so che lei sta male.
e mi sento dannatamente in colpa.per farla stare meglio ho chiamato le nostre compagne di classe, tessa e marisol.
faremo un pigiama party, una bella serata tra ragazze le farà bene.
arrivata sera tessa e marisol arrivano in casa nostra e le accolgo con un abbraccio, odio gli abbracci ma devo farlo per jess.
"ragazze entrate pure".
prendo i pigiami e gli sistemo sul letto così che dopo potremmo indossarli per dormire.
"allora come state?" domanda Tessa,
non le vedevo dal giorno prima della morte di mia sorella, dubito ne sappiano qualcosa
"io bene" rispondo
"tua sorella come sta? è guarita?" domanda marisol.bastano queste parole a portarmi al vuoto totale.
jess lancia delle occhiatacce ad entrambe come per dirle di stare zitte.
ma ormai il danno è fatto, il mio cuore è in mille pezzi."lei non c'è più" rispondo apatica
"oddio" risponde Tessa mortificata "mi dispiace io..." dice balbettando
"non lo potevi sapere, tranquilla" rispondo andando a chiudermi in cucina.menomale che oggi i genitori di jess non ci sono.
sto avendo un altro attacco di panico.
mi siedo a terra e respiro ed inspiro.
le parole rimbombano in testa, e penso di non farcela più.
gli attacchi di panico, la morte di mia sorella ed i miei genitori mi stanno distruggendo.mi alzo in piedi, bevo un bicchiere d'acqua e torno dalle altre.
non posso rovinare la serata a jess, gli è lo devo.tornata dalle altre fingo un sorriso smagliante e propongo il gioco obbligo e verità, potrebbe essere banale ma ci sta, è un bel gioco.
"iniziamo da jess" dice Tessa "obbligo o verità?" domanda
"obbligo" sceglie jess "scrivi a marcus e digli che ti manca", che obbligo di merda è questo? Marcus ha fatto soffrire un sacco la mia migliore amica non gli permetterò di distruggerla un seconda volta.guardo jess come per dirle "sicura?" e ci capiamo con un solo sguardo, lei annuisce e prende il cellulare.
invia il messaggio e lo posa subito.
"fatto" esulta jess felice di aver vinto il suo obbligo ed io sorrido.
se lei è felice lo sono anch'io."ava, obbligo o verità?" domanda marisol ed io scelgo la seconda
"ti sei innamorata di qualcuno?" domanda, innamorata, la domanda che mi pongo sempre io mia cara marisol, non lo so proprio se c'è una persona che mi piace, sono confusa.
"no" rispondo e anche io vinco il primo round."marisol, obbligo o verità?" domando, e quest'ultima sceglie la prima, penso per qualche secondo e poi ho in mente l'obbligo perfetto per farla perdere
"lecca il pavimento" dico godendomi la sua faccia sconvolta "no, penitenza" dice schifata, è fatta! non accetterà mai la mia penitenza "lecca il pavimento" dico lasciandola confusa "del bagno" aggiungo ridacchiando "mi sa che è meglio se perdo, rimanete voi tre" dice pianucolando come una bambina, sono stata decisamente brava."tess, scegli obbligo o verità?" domanda
jess rivolta a tessa, quest'ultima sceglie verità.alla fine la vincitrice è stata tessa, come sempre.
ridiamo scherziamo ci strucchiamo e facciamo tanto altro.
una volta scattata la mezzanotte ci mettiamo i pigiami e iniziamo a raccontarci un po' di gossip, notizie e cose varie.
ci sdraiamo nei due letti, marisol con tessa ed io con jess.
'oi, perchè
mi ignori? non è colpa mia se è
successo quel che è successo'un messaggio di nick, non ci credo che ha la faccia tosta di dirmi che non è colpa sua, se non fosse venuto a quella dannata festa ora jess non sarebbe nella condizione di non fidarsi nemmeno di suo cugino.
'nicholas, lasciami in pace
quello che avevo da dirti l'ho detto'mi lascia il visualizzato, penso abbia capito che non voglio più parlargli, ho già troppi problemi con i miei genitori non voglio pure lui che mi assilla.
infondo io che pensavo? ho quattordici anni cazzo, lui ne ha venticinque dovevo aspettarmelo.
'ti prego, parliamone'
pensavo avesse lasciato perdere ma a quanto pare mi sbagliavo, è così testardo.
'mi stai rovinando la giornata'
e questo è l'ultimo messaggio che ci inviamo stasera.
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passione e tormento
ChickLitava, una ragazza di quattordici anni che però per la sua età la sua vita è molto complicata per via dei litigi fra i suoi genitori e per la morte di sua sorella che non riesce a superare, fra tutto questo nicolas sarà il rimedio ma allo stesso tempo...