io mi fidavo di te!
"jess" la chiamo, è ora di dirle la verità
"si?" domanda girando la testa verso di me
"devo dirti una cosa" le dico schiarendo la voce
"dimmi tutti" dice lei ascoltandomi attentamente
"io e nick, lo abbiamo fatto" confesso tutto d'un fiato
"è per questo che ero arrabbiata, il fatto è che lui mi ha tradita" aggiungo sedendomi sulla sua sedia, sfinita.perchè sono sfinita, ho mille problemi a cui pensare, devo affrontare quello che non è mio padre e devo scoprire ancora chi è il mio padre biologico, a me manca da morire mia sorella e senza di lei mi sento persa.
ogni tanto penso che se lei fosse qui con me non avrei tutti sti problemi, da quando se n'è andata ho iniziato a stare male.
"quindi ricapitolando, hai fatto sesso con quel ragazzo che ha undici anni in più di te, ed ora scopri che Anastasia quella serpe l'ha sedotto e lui come un cretino ci è cascato?" annuisco arresa, non si innamorerà mai di me.
'oi perchè non mi scrivi da
più di tre ore? stai bene?'un messaggio di nicholas in cui fa il finto tonto, è veramente incredibile.
'sparisci'
dopo un paio di minuti mi domanda perché io sia arrabbiata con lui, ha pure la faccia tosta di domandarselo.
ci diamo appuntamento allo skatepark così che lì potremmo parlarci meglio.
"cosa hai intenzione di fare adesso?" domanda esasperata la mia migliore amica che non capisce più nulla, ho più sbalzi d'umore io che una bambina piccola
"io e nicholas ci siamo appena dati appuntamento allo skatepark così che potremmo parlare sul da farsi, lui si è pure chiesto perché io sia arrabbiata capisci?" dico chiedendo anche a lei la sua opinione non risponde, sosprira e poi si decide ha darmi una risposta
"l'amore è complicato", quanto lo so jess, quanto lo so."ava, oggi devi farli perdere la testa, vestiti come una dea greca" esulta jessie offrendosi di aiutarmi a vestirmi, accetto volentieri il suo aiuto ed inizia a scegliere l'outfit.
"guarda qui questa gonna in jeans corta sopra le ginocchia e so pure con cosa abbinarle" dice con un sorriso stampato in faccia, dall'armadio prende un top con le bretelle argento ed il resto è in jeans, così da formare un completo.
l'outfit è stato scelto, metterò le scarpe bianche.
"vieni qui che ti trucco" dice jess facendomi sedere nella sua postazione.
"inizia a lavare il viso con questo prodotto, è una specie di detergente" obbedisco e dopo aver finito passa al prossimo step.
mi passa una crema idratante.
dopo un ora restate qui con la mia migliore amica che mi trucca ed io che mi lamento per la scomodità ci siamo.
"assolutamente i capelli adesso" dice prendendo un elastico.
inizia a farmi una coda lasciando due ciuffi davanti cadere sul viso.
la coda è venuta benissimo."amica sei favolosa" dice facendomi fare un giro "ora va e distruggilo, fatti valere" mi raccomanda la mia migliore amica ed io annuisco sorridente.
esco di casa e cammino verso lo skatepark dopo esser arrivata lui e li che mi aspetta.
nicholas
la vedo arrivare, è sempre bella ma oggi ha qualcosa in più, sapesse i sogni erotici che faccio su di lei non mi parlerebbe più.
se solo fosse meno testarda."che hai ev?" domando preuccupandomi, è tutta la giornata che non mi rivolge la parola, non capisco cosa io abbia fatto
"cos'hai fatto?" grida contro di me, la situazione è più grave di quanto pensassi ed io non ricordo di avere fatto nulla sul serio."ava, spiegami che è successo" dico prendendo le posizioni
"oggi Anastasia è passata davanti scuola mia ed indovina un po' mi ha raccontato un po' di cose su voi due.
oggi ti ha chiamato invitandoti a casa sua vero?" dice con gli occhi lucidi, la sto facendo soffrire e ciò non è nella mia lista, io voglio amarla, rispettarla e farmela ogni fottuto giorni rendendola mia."si è vero" confesso, si merita la verità
"perché cazzo sei andato da lei, spiegamelo" grida ava, è troppo forte per avere solo quindici anni
"prima mi ha minacciato dicendo che mi avrebbe denunciato alla polizia per la nostra storia, poi ha detto che voleva parlarmi, solo che lei a casa non c'era quindi non le ho nemmeno parlato" dico spiegandole tutta la situazione, io mi sto innamorando di ava."stai mentendo, avete fatto qualcosa è quello che mi ha fatto intendere lei" dice ava diminuendo il tono di voce
"ava credimi non abbiamo fatto nulla, a me piaci tu" non capisco come abbia fatto Anastasia a manipolare ava davvero."non riesco a crederti nicholas, non posso" dice lei e si vede sta soffrendo quanto me
"che significa?" domando irrigidendomi
"che io e te non ci apparteniamo, è meglio se smettiamo di parlarci" afferma con il suo volto spento, più spento che mai.ho appena perso la ragazza dei miei sogni, quella che stavo imparando ad accettare, amare e volere.
non dico nulla, la guardo mentre se ne va, per la seconda volta.
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passione e tormento
ChickLitava, una ragazza di quattordici anni che però per la sua età la sua vita è molto complicata per via dei litigi fra i suoi genitori e per la morte di sua sorella che non riesce a superare, fra tutto questo nicolas sarà il rimedio ma allo stesso tempo...