Ambra
Salutiamo tutti e poi aiuto Niccolò a sparecchiare e buttare bicchieri e piatti, mentre Pisolo non fa altro che saltarci addosso in cerca di qualche avanzo di carne. Una volta che è tutto perfettamente apposto ci andiamo a sdraiare sulle sdraio in giardino con solo le stelle e la luna ad illuminare i nostri volti, mentre in casa continuano a scorrere canzoni casuali nonostante siano andati via tutti ormai.
"Scusami ancora, non volevo intrufolarmi in questa vostra serata, eri veramente l'unico da cui potevo andare" spezzo il silenzio creatosi, "basta scusarti haha, lo sai che nel momento del bisogno non devi neanche esitare a chiamarmi, pure se sono le 3 di notte" mi tranquillizza lui, "grazie" dico rivolgendogli un sorriso che a malapena vede per il buio. "Ti sono piaciuti i fiori di ieri? So che forse non dovevo ma li ho visti e sapevo che fossero i tuoi preferiti, in più ho visto la storia e ho pensato di scriverti il bigliettino" mi dice lui imbarazzato, "erano bellissimi, li ho addirittura fotografati" gli dico ridendo, "li ho apprezzati davvero tanto, e riguardo al bigliettino....non disturbi mai".
Passiamo una cosa come due ore così a parlare e a confidarci piccole cose successe in questi 3 anni lontani, poi senza neanche accorgercene ci addormentiamo li sulle sdraio e mi accorgo di essermi addormentata solo quando schiudo gli occhi e mi ritrovo in braccio a Niccolò che cammina per casa, mugolo qualcosa di incomprensibile e lui mi mette una mano dietro la nuca accarezzandomi tra i capelli, "ci eravamo addormentati, ora ti metto nel mio letto che è sicuramente più comodo" e così fa, tira giù le lenzuola, mi posa sul letto e mi sistema dolcemente i cuscini prima di coprirmi e spegnermi l'abat-jour. "Dove vai tu?" Chiedo confusa non appena mi rendo conto che sta uscendo dalla stanza, "dormo sul divano, non è niente male" risponde lui ridendo leggermente, "ti va di stare qui con me?" Gli chiedo di getto, lui non risponde ma dopo qualche secondo immobile mi raggiunge a letto. Dopo essersi cambiato si sdraia, io mi giro verso di lui che subito solleva il braccio per farmi appoggiare con il viso sul suo petto, come facevamo sempre, circonda poi il mio corpo con il braccio muovendo le sue dita su e giù sul mio di braccio facendomi addormentare.
Stamattina a svegliarmi è qualcosa di diverso dal solito, Pisolo mi sta riempiendo la faccia di baci sbavandomi ovunque, mi accorgo subito di essere sola nel letto, così lo faccio salire e lo coccolo qualche minuto prima di andare a lavarmi la faccia e cercare il moro. Arrivo in salotto e dalla finestra vedo Niccolò nella palestra che corre sul tapis roulant mentre dalle casse esce ad un volume abbastanza alto "ti va di stare bene" e lui la intona, lo raggiungo e mi appoggio sullo stipite della porta sorridendo. Si accorge del mio arrivo, rallenta la velocità fino a fermarsi e scendere ma senza smettere di cantare, "ti va di stare bene, che non ricordo più, che effetto fa la vita....se dentro ci sei tuuu" mi canta in un sussurro mentre è sempre più vicino a me, "facciamo colazione Ambrina?" Mi chiede lasciandomi un bacio sulla guancia, "colazione sia!" Rispondo io sentendo il cuore finalmente leggero.
Spazio autrice
Ciaoooooo
Ma che sta succedendo tra questi dueee🤭🤭🤭🤭
Nei prossimi capitoli faranno chiarezza, tranquilli💕
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Tu mi hai salvato da me - 2
RomanceUltimo è ormai un cantante di alto livello, riempie stadi e i cuori della gente, Ambra invece ha continuato la sua vita laureandosi nell'Università più importante di Milano. Ci sarà per loro l'occasione di rincontrarsi?