Ambra
Finalmente vedo scendere la mia migliore amica dal treno che ha appena fermato in stazione centrale, è sempre stata bellissima Elisa, ma oggi a vederla dopo tanto tempo sembra diventato ancora meglio di prima. Mi corre incontro con lo zaino, starà qua 2 giorni e poi tornerà a Roma, "quanto mi sei mancata amore mio" mi sussurra lei in un abbraccio, la stringo forte e inevitabilmente mi emoziono, lei da quando ho lasciato casa mia per venire qua mi è sempre stata accanto, ogni giorno facciamo almeno 2 chiamate al giorno, e quando all'inizio non conoscevo nessuno mi teneva compagnia anche mentre andavo in giro.
Una volta arrivate a casa le faccio lasciare giù la roba e dopo un veloce restauro usciamo per andare a farci un giro in Duomo per negozi. Da quando sono qua mi sono sempre un po' frenata nel fare le cose, come ad esempio andare da sola a fare un giro nei negozi, ho la costante ansia di essere fermata per via di Niccolò e trovarmi a dover rispondere a domande da parte chi chi lo segue, ma alla quasi non saprei proprio che dire.
Dopo un lungo e intenso giro ci fermiamo in bar per mangiare, amo i bar di Milano centro, tutti molto curati e di ottima qualità. "Allora che mi racconti?" Mi domanda lei ridendo, sappiamo entrambe che c'è ben poco da raccontarsi dato che ci sentiamo tutti i giorni, "che mi sei mancata alla festa di laurea", "lo so Ambra, avrei tanto voluto esserci ma Andre era distrutto dal lutto e non potevo lasciarlo solo" il suo ragazzo il giorno prima aveva perso la nonna ed Elisa mi aveva avvisato subito di quanto lui stesse male, alla fine non è venuta ma non fa niente, c'è sempre stata per me è non è questa sua assenza a farmi cambiare nei suoi confronti.
Mentre parliamo e mangiamo alla radio del bar sentiamo partire una canzone, una canzone famigliare, una voce inconfondibile....è Niccolò. Presa dall'agitazione poso la forchetta e mi sventolo con il tovagliolo facendomi aria, verso dell'acqua nel bicchiere e bevo. "Non potrei reagire così per sempre, lo sai vero?" Mi chiede la mora difronte a me, "per ora ancora si però, giusto?", "Ambra.....io penso che tu non sia mai andata avanti, hai invece cercato un modo per colmare quella mancanza di Niccolò con Tommaso, lui ti ha cercata dopo che sei andata via, lo sai?" Mi confessa lei, un'espressione stranita appare sul mio viso, "qualche giorno dopo che sei partita è venuto a casa mia disperato, non ci credeva che te ne fossi davvero andata senza riprovare ad aggiustare le cose, gli ho detto che avevi ormai voltato pagina e che la tua vita dovesse andare così, lui ha lasciato casa mia con gli occhi lucidi e non l'ho più visto da quel giorno, solo di sfuggita quando magari incontravo Adriano al bar che lo aspettava" conclude lei, "Eli io non posso permettermi di fermarmi e tornare a pensare a lui, anche se non ho mai realmente chiusi questo capitolo. Io ho sofferto troppo, io ho persino paura di tornare a Roma, ho paura di rincontrarlo e sentire che mi fa ancora lo stesso effetto di sempre"
È così, ho il timore di ricadere tra le sue braccia per un po' e poi uscirne ancora affranta, perché Niccolò è così, ti da tanto, forse troppo, ti dona un amore travolgente.....e poi però quando va via ti lascia un vuoto che avverti come un buco nello stomaco che non vuole colmassi con nulla, se non con lui stesso.
Spazio autrice
Ciao 😽
Entriamo finalmente nel vivo della storia, penso che alternerò un capitolo dal punto di vista di Ambre e uno da quello di Niccolò, almeno all'inizio per fare un punto della situazione.
Spero vi stia incuriosendo❤️
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Tu mi hai salvato da me - 2
RomanceUltimo è ormai un cantante di alto livello, riempie stadi e i cuori della gente, Ambra invece ha continuato la sua vita laureandosi nell'Università più importante di Milano. Ci sarà per loro l'occasione di rincontrarsi?