Tu mi hai salvato da me - 2

26

Ambra

Ultima data prima delle 3 all'olimpico e Padova, che rappresenterà la chiusura del tour, di anche questo tour. Ogni tanto mi perdo a riflettere sulla storia di Niccolò e mi sembra surreale tutto ciò che a raggiunto, sembra che non sia mai esistito un 'prima', in cui non lo sopportavo, in cui veniva a prendermi a scuola e in cui odiava avermi tra i piedi. Eppure eccoci qui, nel presente in cui lui è circondato da fan che lo amano, stimano e comprendono nelle sue fragilità che vengono condivise da questi ultimi.

Questa mattina mi sono svegliata molto carica, per la prima volta dopo diverse settimane, il che mi ha stupita e anche tranquillizzata su un possibile malore che avrei potuto avere. Nonostante questo però, a rimettermi agitazione è una notifica sul mio telefono che mi avvisa di un ritardo insolito del mio ciclo. Inizio a sudare freddo, la mia mano che reggeva una tazza di tisana, improvvisamente trema e senza che io facessi nulla mi scivola via, facendola spaccare in mille pezzi e sentendo il liquido caldo scottarmi i piedi.

'Elisa corri in camera mia'

La mia amica nel giro di 5 minuti è già qui in stanza seduta sul letto accanto a me mentre gli mostro la notifica e le ricordo i miei sintomi di cui ho sofferto ultimamente, e che avevo sottovalutato. "Non c'è molto da fare Ambra, ora vado nella farmacia più vicina e ti prendo 2 test" la mia espressione a queste parole è di una persona che a breve potrebbe svenire, non riesco a realizzare tutto questo. "Respira, in fin dei conti se dovessi veramente essere incinta è una cosa bellissima, è il regalo più bello che potresti fare a Niccolò e a te stessa" continua lei tranquillizzandomi. Non appena esce dalla stanza riprende a battermi incessantemente il cuore, cammino avanti e indietro e come se non bastasse mi arriva anche un messaggio da parte di Niccolò che mi avvisa di arrivare puntuale al concerto, altrimenti sarà un casino entrare nel backstage. Aaah Niccolò, se solo sapessi cosa sto per fare.

Il suono del timer sul telefono pone fine all'attesa, ora non resta che entrare in bagno e vedere quante linee sono uscite sui due test comprati da Elisa, "vuoi andare tu?" Mi chiede, "non riesco neanche a fare un passo dall'ansia" le dico con gli occhi sbarrati. Lei si alza dal divano e raggiunge il bagno, mi ritrovo ad incrociare le dita ma infondo non so neanche io il motivo, lo vorrei o non lo vorrei questo bambino? Sento il rumore di quando li riappoggia sul ripiano del lavandino in bagno, poi si affaccia, ha una mano sulla bocca e gli occhi lucidi. "Ambra....sei incinta" dice scoppiando a piangere e correndo ad abbracciarmi.

Sono incinta, dentro di me sta crescendo una nuova vita. Non trovo neanche le parole, mi commuovo e basta, la tensione che ho sentito fino a 1 minuto fa si trasforma in gioia, corro in bagno per vedere con i miei occhi, afferro entrambi i test e con le lacrime che rigano il mio viso guardo la mia amica sorridendo.