⚠️ TW: capitolo forte emotivamente. Ci siamo, è la fine. Grazie per tutto, vi amo.⚠️
❝ Nel silenzio della notte io ho scelto te.
Nello splendore del firmamento, io ho scelto te.
Nell'incanto dell'aurora, io ho scelto te.
Nelle bufere più tormentose, io ho scelto te.
Nell'arsura più arida, io ho scelto te.
Nella buona e nella cattiva sorte, io ho scelto te.
Nella gioia e nel dolore, io ho scelto te.
Nel cuore del mio cuore, io ho scelto te.❞
─ Charles S. Lawrence.🎧 Once Upon a dream ─ Lana Del Rey 🎧
Approdo del Re, Westeros.
AEMOND
Le stanze di Kendra erano immerse nell'oscurità. L'aria era carica di una tensione insopportabile e il suono dei miei stivali sul pavimento di pietra sembrava rimbombare come il battito del mio cuore. La trovai lì, stesa a letto con il suo volto pallido e stanco. Sembrava una fragile ombra di ciò che era stata.
«Ñuha jorrāelagon» "Amore mio" mormorai, avvicinandomi. I suoi occhi si aprirono lentamente e mi fissarono con una dolcezza che mi spezzò il cuore. Lei sollevò una mano tremante e mi sfiorò il viso. «Portami fuori, Aemond.» mi chiese e il suo desiderio era una preghiera che non potevo ignorare. «Non voglio più stare qui tra queste mura» riuscivo a percepirlo. Aveva male, soffriva così tanto e chissà quanto aveva sofferto per tutto questo tempo senza che io lo sapessi. Aveva scelto di nascondere tutto di sè stessa: chi era, il suo scopo e perfino la sua malattia.
«Kendra» le nostre mani erano intrecciate. Mi chiami su di lei per baciarla sulla fronte. «Starai meglio» provai a rassicurarla. «No» cercò di mettersi seduta, ma non ci riuscì. «Portami fuori, ti prego» sussurrò, una lacrima le rigò il viso. «Portami fuori Aemond.»
La sollevai con cura, sentendo quanto fosse fragile e dopo che l'aiutati a vestirsi con il suo abito viola, la portai fuori dalla sua stanza, attraverso i corridoi del castello, fino alla baia.
Il cielo era dipinto di rosso e oro, come se lo stesso sole stesse sanguinando mentre tramontava sul mare. Posai Kendra delicatamente sulla sabbia, il suo corpo leggero tra le mie braccia. Mi sedetti dietro di lei, tirandola contro il mio petto. Sentivo la sua schiena premere contro di me, il suo respiro flebile e irregolare. Cercavo di ancorarmi a quel momento, come se potesse durare per sempre.
Lei sorrise, fissando l'infinito davanti a sé, ma quel sorriso era spento, come se stesse guardando oltre il mondo che conoscevo.
«Sto soffrendo, Aemond» dichiarò con una voce che sembrava venire da un'altra vita. «Io... io non sono più quella di prima» le sue parole erano un colpo al cuore, ognuna una ferita che non si sarebbe mai rimarginata. Mi avvicinai di più, cercando di darle il conforto che il mio cuore non riusciva a trovare. «Ti ho dato la libertà, perché sei tornato?» la sua voce era un sussurro pieno di dolore, quasi un lamento.
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ONCE UPON A DREAM | Aemond Targaryen
FanfictionUna strega dell'Antica Valyria, giunge a Westeros in un momento di caos: alla morte di Re Viserys. Kendra Vaelorian, con un preciso scopo di vendetta per lo sterminio dei suoi antenati da parte della casata del drago, possiede un'innata cattiveria...