Capitolo 3 | The Magician.

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La carta del Mago nei tarocchi simboleggia potere, abilità e manifestazione

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La carta del Mago nei tarocchi simboleggia potere, abilità e manifestazione. Rappresenta la capacità di trasformare idee in realtà attraverso la volontà e la creatività. Il Mago incarna l'energia dell'inizio, la padronanza degli elementi e l'abilità di usare risorse a disposizione per raggiungere i propri obiettivi.

🎧 Gods And Monsters ─ Lana Del Rey 🎧

Bisogna sempre perdonare i propri nemici. Niente li infastidisce di più.
─ Oscar Wilde.

Approdo del Re, Westeros.

KENDRA

Ero una di quelle persone dotate del dono, una capacità innata di essere così vicina al mondo dei vivi e dei morti. Questa abilità era assai potente tanto quanto distruttiva. Si doveva utilizzare con cautela poiché era una delle forme più arcane e oscure di magia. Evocare ed entrare in contatto con il mondo dei defunti era assai pericoloso perché non vi si riusciva a tornare indietro, si poteva rimanere intrappolati in nel limbo. L'anima rimaneva bloccata tra i piani astrali e il corpo agonizzante sulla terraferma che si indeboliva lentamente e moriva giorno dopo giorno.

Non uscivo dalla mia dimora da qualche giorno. Dopo ciò che era successo a corte, per il mio bene avevo deciso di sparire da sotto gli occhi della casata del drago, ritirandomi tra libri e incantesimi. Delle faccende domestiche se ne occupava Cassiopea, usciva ed entrava per andare al mercato o prendere acqua poiché aveva un atteggiamento meno vistoso del mio.

Silenziosamente accesi il camino con un solo cenno della mano rivolto verso di esso e disposi delle candele bianche in un cerchio sul pavimento intorno a me. La luce tremolante delle fiamme danzava sulle pareti, creando un'atmosfera di mistero, il fuoco nel camino scoppiettava, emettendo una calda luce arancione che illuminava la stanza. Mi sedetti al centro del cerchio di candele, chiudendo gli occhi e concentrando la mia mente. Dopo mi stesi sul pavimento in pietra. Respirai profondamente, lasciando che il mio spirito si aprisse alle energie che mi circondavano. Il silenzio della notte era rotto solo dal crepitio del fuoco e dal mio respiro regolare. Tutto intorno a me era silenzioso e cupo.

«Tolīmorghon hen ñuha ōregon» sussurrai con voce chiara ma delicata «Muñar nyke rȳ se veil bona separates se vys hen glaesagon se se morghe. Urnēptre nyke se ñuhoso, enlighten nyke lēda aōha uēpa glypogon»

"Spiriti delle antenate, guidatemi attraverso il velo che separa il mondo dei vivi e dei morti. Mostratemi la strada, illuminatemi con la vostra saggezza antica."

La mia mente si aprì, accogliendo sensazioni e visioni buie che mi sembravano familiari eppure distanti. Era come se fossi trasportata in un altro tempo, in un luogo dove il confine tra passato e presente si dissolveva. Sentii freddo, poi un caldo da togliere il respiro. Mentre il fuoco danzava e le candele bruciavano lentamente, sapevo che stavo per affrontare un viaggio che avrebbe potuto rivelare ciò che mi serviva. Dovevo scavare a fondo, conoscere la verità da chi la storia l'aveva vissuta sulla sua pelle. Contattare dal reame dei morti la mia antenata era la soluzione migliore.

ONCE UPON A DREAM | Aemond TargaryenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora