9.

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"devi mettere i blocchi in ordine guardando i colori"

"no non così"

È da ormai 10 minuti che Cico continua a fermarmi dicendo che stia sbagliando a costruire e io sto perdendo la pazienza.
Frustato gli rivolgo uno sguardo e continuo a costruire seguendo i suoi ordini.

"no, stai sbagliando di nuovo"

"hai rotto il cazzo"
Sbotto all'improvviso e mi becco la sua occhiataccia, chiaramente non è felice del mio modo poco educato di rispondere. Non è colpa mia se continua a darmi ordini come se fossi il suo schiavo personale.

"io sto cercando di costruire le cose perfettamente"
Controbatte subito.

"beh la perfezione non esiste"

Sorride mentre mi squadra dalla testa ai piedi come se fossi un insetto in confronto a lui.
"per te no, per me si, quindi muovi il culo o te lo muovo io"
Mi acciglio alla sua risposta da imbecille e smetto di costruire per un attimo mentre ci fissiamo in silenzio, ho accesso la cam qualche minuto fa, lui non fa altro che guardarmi e non prova nemmeno a non farsi sgamare, non gli interessa un bel niente e sembra lo faccia di proposito. Sento le guance accaldarsi sempre di più man mano che i minuti passano. È solo un gioco di sguardi Stre.

"non so a quali giochetti perversi tu sia giocando ma..."

Scoppia a ridere, una vera risata, genuina, bassa e roca.
Stupenda.
"giochetti perversi? Ma per chi mi hai preso Stre? Io non sto giocando, per ora"

"allora smettila di dire cose del genere e di fissarmi tutto il tempo, maniaco"
Arriccio il naso in una smorfia e lui ridacchia mentre avvicina il viso davanti alla cam.

"da stronzo, coglione, imbecille, stupido, sei passato a maniaco adesso? Mhm perché non mi fai direttamente una lista di tutte le cose che sono per te"

"oh con piacere"
Inizio a insultarlo in tutti i modi possibili e immaginabili, tirando fuori insulti di ogni tipo e perfino in dialetto mentre lui mi guarda attentamente con quel suo sguardo di fuoco.

"tutto qui, mhm?"
Mi provoca.

Adesso sta giocando.

Mi passo la mano tra i capelli e lo fisso intensamente, lui fa lo stesso e il silenzio cala nella stanza.
"ti odio"
Mormoro scontroso contro il microfono mentre il ragazzo dagli occhi perfetti si limita a ghignare e a farmi l'occhiolino.
"sappiamo bene entrambi che non è vero"
Gli faccio il dito medio e riprendo a costruire mentre spengo la cam così smetterà di guardare dove non deve ma la sua voce mi fa fermare di nuovo.

"rimetti la cam, devo guardarti mentre sei con me"
Mi rivolge uno sguardo serio mentre incrocia le braccia al petto e si mette comodo sulla sua sedia da gaming, aspettando la mia mossa.

"tu non devi guardare proprio un bel niente"

"preferisco guardare te che un bel niente sai?"
Mi sento andare sempre più a fuoco mentre sento un esplosione di emozioni dentro di me che mai avrei creduto di provare in vita mia.
"smettila di flirtare o qualsiasi cosa tu stia facendo, siamo qui per costruire le mura del villaggio non per parlare quindi sta zitto"

Non esita a parlare di nuovo.
"zittiscimi tu"

Va bene, l'ha voluta lui.
Lo muto.
La prima cosa che fa dopo esser stato mutato è spegnere la cam, chiaramente irritato, per poi continuare a fare il suo lavoro finalmente lasciandomi in pace.
Il tempo continua a passare e l'unico rumore che sento è quello del mio mouse ogni volta che clicco. La serata procende abbastanza bene apparte un certo cretino che mi tira pugni a random di tanto in tanto ma io non reagisco e continuo con le mie cose mentre lui fa le sue.
Dopo una lunghissima e stancante ora finalmente riveniamo catapultati nella stanza principale dagli altri che non fanno altro che urlare e fare battute su di noi.

"quindii che avete fatto?"
Urla Alex che sembra tutto ubriaco, non mi stupisce.

"niente che ti riguardi"
Gli risponde Cico aspramente, non volendo che tutti i fan inizino a creare drammi e cose che potrebbero rovinare tutto.

Lyon prende il controllo della situazione e calma tutto il casino che si stava creando tra le risposte maleducate di Cico e le domande scomode di Alex. Dopo qualche minuto torna tutto alla normalità e continuiamo la live tranquilla fino alla fine, dove tutti ci salutiamo e spegniamo tutto. Per oggi può bastare.

Mi metto sul letto stanco mentre chiudo gli occhi per cercar di addormentarmi e stare più calmo nonostante i mille pensieri che mi tormentano tutto il tempo.
Percepisco il telefono vibrare nella mia mano e riapro gli occhi per controllare chi può essere.

"perché tu sei più intrigante"

Just me and you/Strecico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora