18.

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Mi metto comodo sul divano dopo aver mangiato troppo a pranzo. Gli altri si mettono a giocare o a parlare mentre io mi metto a guardare Cico e Giorgio che giocano su minecraft.

"cazzo sono morto nella lava"
piagnucola Giorgio di nuovo, sono passati solo alcuni minuti e lui è già morto 6 volte in miniera come se fosse la prima volta che giocasse.

Cico gli prende la mano e gli guida le dita sul controller per scherzare e per prenderlo per il culo mentre Giorgio lo spinge via sospirando e dicendogli che sa giocare e non gli serve aiuto.

"oh andiamo, sei morto mille volte e non vuoi il mio aiuto mh?"

Guardando la scena mi si attorciglia lo stomaco e mi inizio a spazientire e arrabbiare senza nessuno motivo.
Più lo vedo toccare e parlare con Giorgio più mi viene voglia di tirargli un calcio e andarmene.
Con la coda dell'occhio noto anche Alex che li guarda male, è probabilmente geloso conoscendolo.

Anna si siede accanto a me inisieme a Lyon.

"quindi alla fine hai deciso che la prossima settimana torni a Milano?"
Mi chiede Lyon serio, distraendomi da quei due.

Annuisco.
"si non so se sia una buona idea convivere noi tutti insieme a casa vostra"

"è per via di Cico vero?"
Mi domanda Anna come sempre capendo tutto.
Annuisco piano.

"se ti dà troppo fastidio non prenderla sul personale lo sai che è il suo modo di fare, in fondo ti vuole bene"
Parla Lyon mentre osserva anche lui le interazioni tra Cico e Giorgio.

"non è quello, è che è una situazione complicata e strana, non so nemmeno io cosa succede tra di noi insomma ieri mi ha fatto dormire su di lui e..."
Vengo interrotto dagli schiamazzi di Anna tutta contenta mentre Lyon è sorpreso.

"non ci credo l'ha fatto davvero"
Esulta Anna confondendomi di più mentre Lyon mi spiega.

"in pratica ieri prima che arrivaste, Cico era già passato da noi, in realtà viene spesso a casa nostra ma comunque avevo fatto una battuta per sfotterlo un po' del tipo miraccomando non finire per dormire con Stre e alla fine l'ha fatto davvero, per questo Anna è tutta contenta"

Ancora scombussolato da questa cosa continuo ad annuire mentre Lyon continua.

"magari stasera succederà qualcosa tra di voi, ma comunque ti chiedo di ripensarci sulla cosa di ritornare a Milano. Insomma sarebbe un peccato se tutti stessimo qui tranne te"

"va bene ci penserò"
Sconfitto accetto la sua richiesta mentre mi accorgo che Giorgio è tornato da Alex e stanno chiaramente discutendo per via della scenetta di prima mentre Cico mi sta fissando di nuovo. Ricambio lo sguardo e lui mi fa segno di andare di là. Sospiro appena sento Anna e Lyon bisbigliarmi di andare da lui e alla fine faccio ciò che mi dicono.

Me ne pentirò? Si.
Lo rifarei? Si.

Camminiamo per il corridoio e entriamo in una stanza. Mi siedo sul letto e lo guardo.

"cosa c'è?"

Mi guarda da capo a piedi e dopo qualche secondo che sembra un'eternità inizia a parlare.

"ti ho visto prima, ti stavi incazzando"

Non so proprio come tenere le mie emozioni a freno.

"e quindi?"

"mi è piaciuto"

Mi acciglio mentre lui si avvicina e si siede affianco a me guardandomi serio.

"cosa ti è...piaciuto?"
Trovo il coraggio di chiedere e il suo solito sorrisetto ritorna sul suo bellissimo viso.

"vederti così incazzato e geloso per me ragazzino"

La mia faccia va a fuoco e lui si avvicina al mio orecchio sussurrandomi "vuol dire che da ora in poi cercherò di renderti geloso più che posso"

Frustato gli rispondo.
"che problemi hai? Perché dovresti farlo?"

"mi diverte"
Risponde con nonchalance e gli tiro un calcio sulla gamba mentre mi tira uno sguardo acido.

"cazzo Stre, ma che fai?"

"te lo meriti"
Rispondo stizzito e all'improvviso mi spinge sul letto mettendosi su di me.

"che diavolo stai facendo??"
Gli urlo contro scioccato mentre ghigna e mi tiene i polsi sopra la testa fermi e parla.

"uno, fallo di nuovo e non ti faccio camminare per una settimana interna, due, stasera ci sarà da divertirsi mio caro ragazzino" mi sussurra con la sua voce roca e mi lascia andare, rimettendosi in piedi e camminando verso la porta ma prima di uscire si ferma di nuovo e mi dice.

"sei carino quando arrossisci, fallo più spesso"
Me lo dice come se fosse un ordine e non so perché annuisco d'istinto facendolo ghignare mentre esce dalla stanza.

Just me and you/Strecico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora