mclaren || Oscar Piastri

Camilla

Cosa è appena successo?
Devo ancora metabolizzare il tutto. Sono in salotto e sto cercando di capire cosa è accaduto nelle ultime ore.
Sono partita per l'Australia e ho lasciato l'Italia, e soprattutto mi sono trovata in casa un pilota di Formula Uno. Sono sveglia o sto sognando?
Il problema in questo momento è la persona con cui vivrò nei prossimi mesi: Oscar Piastri. Si è subito rivelato la persona che non mi aspettavo che fosse, antipatica e scortese. Non gli ho fatto nulla di male, ma se l'è comunque presa con me e mi ha fatto capire che non gli sono andata molto a genio. Per me ovviamente la cosa è reciproca. Non mi interessa se è un pilota di Formula Uno, che dovrei rispettare visto che io non sono nessuno in confronto a lui, ma questo non giustifica il suo comportamento.
È anche una persona volgare! In ogni frase che dice c'è sempre qualche parolaccia. È veramente incredibile!
Non so se riuscirò a conviverci, ma devo riuscirci perché non ho dei soldi per una nuova casa.
Sono indecisa su una cosa: non so se dire al mio ragazzo di questa convivenza perché potrebbe fare scenate inutili per quanto è geloso, glielo dovrei dire?
Non lo so, non credo che ci sia niente di male se non accade nulla, non tradirei mai il mio ragazzo con Mr Gentilezza, mai e poi mai.
Questo è il soprannome che gli ho dato. Bello no?

Devo farmi una doccia. Mi serve assolutamente dopo essere stata in aereo per tutte quelle ore. Fortunatamente il bagno era libero e non c'era quel rompi scatole di Oscar. Sicuramente sarà andato a dormire.
Mi infilai nel box doccia e iniziai a lavarmi. Ero rilassatissima, fino a quando qualcuno bussò alla porta.
-Muoviti! Devo andare in bagno!-
Gesù! Non si può fare neanche una doccia in questa casa!
-Mr Gentilezza, mi dispiace, ma ci sono io.-
-Cazzo, sei veramente fastidiosa! Fottiti.-
Dopo queste parole non lo sentii più e capii che si era arreso. Avevo vinto io questa volta.

Prima di andare a dormire, chiamai subito il mio ragazzo, come facevo sempre.
Il telefono squillava, squillava e squillava ancora, senza risposta, il che era molto strano, non accadeva mai.
Qui a Melbourne sono le 02:00, e contando le 8 ore di differenza, in Italia sono le 18:00, quindi non stava dormendo. Forse sarà uscito con i suoi amici, sicuramente. Mi richiamerà quando vedrà le chiamate.
Andai a dormire delusa, senza la buonanotte del mio ragazzo non riuscivo a dormire per niente.
Credo che mi aspetti una notte insonne.

Come pensavo ho dormito poco e niente. Sarò riuscita a riposare si o no due ore. Sono a pezzi. Fortunatamente Oscar è uscito presto da casa, sicuramente per allenarsi, e ho casa libera per un po'. Feci colazione con del pane tostato e del formaggio sopra. Mi stavo annoiando a morte. Non so cosa pensò la mia mente in quel momento ma, per alleggerire la noia, pensai di andare nella camera in cui dorme Oscar, per sbirciare un po'. So che è una cosa sbagliatissima ficcanasare, ma la curiosità di sapere di più su quel ragazzo così misterioso mi stava uccidendo. Stavo per entrare, ma il mio telefono iniziò a squillare. Era Alessandro, il mio ragazzo. Finalmente si era fatto vivo. Risposi subito e tornai in cucina, eliminando dalla mia mente quel gesto sbagliato che stavo per compiere.
-Ehi finalmente ti fai sentire.-
-Scusa piccola, dormivo.-
-Alle sei di pomeriggio?-
-Ero stanco. Tutto ok? Il viaggio è andato bene?-
-Si, è andato tutto bene. Non hai visto la foto che ti ho mandato?-
-No, scusami, davvero.-
-Ok.- risposi e attaccai la chiamata.
Non lo sopportavo quando si comportava così. È da un po' di tempo che noto che delle volte si dimentica completamente di me. Non risponde né alle mie chiamate, né ai miei messaggi e non capisco il perché. Io sono una persona paranoica e quando accadono cose di questo tipo, penso al peggio. Due settimane fa ho pensato che mi stesse tradendo perché delle mie amiche lo hanno visto insieme ad una ragazza in centro, a Roma. Però non so, magari stavano mentendo. Alessandro non lo farebbe mai.
Tornai alla realtà quando mi ritrovai Oscar davanti a me.
-Terra chiama Camilla- mi prese in giro.
-Si scusa. Cosa vuoi Mr Gentilezza?-
-Ancora con questo nome? Comunque, stasera dovrò partire per andare in Bahrain, ho i test pre-stagionali. Tieni la casa in ordine e, se è sporca, puliscila, i strumenti li trovi nello sgabuzzino. Ci vediamo settimana prossima, purtroppo.-
-Ehi ehi, come scusa? "Pulisci la casa"? Cos'è che sono, la tua domestica?-
-Sai com'è, io non sarò a casa e non me ne potrò prendere cura, ma guarda che fortuna, ci sei te che potrai farlo. Ora devo andare che altrimenti perdo l'aereo. Ciao ragazzina, goditi queste due settimane.- disse con una faccia da schiaffi.
Stavo per ribattere alle sue parole, ma era già uscito di casa. Cavolo, adesso mi stava ancora più antipatico. Mi ha preso per una domestica!
Almeno avrò due settimane di pace, in cui potrò visitare Melbourne. Come ha detto Oscar, mi godrò queste settimane al massimo, senza di lui.
Due settimane di puro relax. Ovviamente non obbedirò mai alle sue parole. Se vuole la casa pulita, se la pulirà lui quando tornerà. Io ho cose molto più importanti da fare, come iniziare l'università. Domani è il primo giorno. Domani inizia il percorso che ho sempre sognato di fare e sarà l'inizio di tutto. Che vadano a fottersi Oscar e le sue dannate pulizie.

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Nota dell'autrice

Ciao! Ecco la terza parte! In questo capitolo conosciamo un po' la relazione di Camilla con il suo ragazzo. Secondo voi la tradisce o sono solo paranoie quelle della ragazza?
Oscar invece parte per andare in Bahrein, in cui farà i test pre-stagionali, e darà un po' di pace alla povera Camilla.

P.S. Spero che la storia vi stia piacendo e vi prometto che aggiornerò presto, vi voglio bene❤️