Manca solamente un'ora. Sì, tra un'ora io e Michael dobbiamo andare al ballo di fine anno ed io ancora devo prepararmi. Indosso un qualcosa di semplice ma che allo stesso tempo si elegante. Mi finisco di preparare e nel giro di trenta minuti sono pronta per andare. Cercherò di divertirmi per riparare al danno che ho fatto. Se adesso mi ritrovo qui, in auto pronta per andare ad una festa invece di realizzare il mio sogno è solo perché non ho chiesto consiglio a Sum. Sul serio. È vero, amo Michael ma almeno poteva non fare l'egoista. Ho sbagliato io che nel momento in cui mi ha messo davanti a tale scelta io non abbia chiesto del tempo per pensarci, almeno avrei ascoltato i consigli di Sum. Invece sono stata condizionata dal comportamento di Michael. Mike può essere dolce quando voglio, ma quando lui vuole una cosa non c'è modo di fargli cambiare idea. Questa è una cosa che odio di lui. Spero di avere una seconda occasione. Questa volta ho sbagliato, lo ammetto.
È da circa dieci minuti che fisso il vetro dell'auto mentre Michael mi parla. Non ho sentito nulla di quello che mi ha detto, ero sommersa dai miei pensieri.
-Azzurra, tutto okay?-mi guarda Michael.
Scuoto la testa cercando di tornare nella realtà.
-Eh? Si, si. Tutto okay-faccio un sorriso forzato per rassicurarlo. Annuisce, anche se poco convinto. Prendo il cellulare e noto un messaggio da parte di Sum. Lei ed Ash sono già lì. Mi dici anche che c'è Luke, ma con una ragazza. Magari sarà quella giusta per lui. Ultimamente Luke è uno dei problemi per cui litigo spesso con Michael. Michael è cambiato. Luke è davvero molto carino, dolce e disponobile ma per me è solo un amico, anzi migliore amica...
L'ultima volta che ci siamo visti ha tentato di baciarmi, devo ammetterlo, anch'io in quel momento ero tentata.
Sì, ero tentata dalle sue labbra. Ma sono riuscita a controllarmi.
Arriviamo e Michael mi apre la portiera per farmi scendere. Gli sorrido. Dai Azzurra, almeno per stasera divertiti.
Michael si avvicina e mi prende la mano, e avanziamo insieme all'interno della scuola. Ci avviciniamo agli altri.
-Pronta Azzurra?-mi dice Sum sorridendo.
-Beh, si-sorrido timidamente.
Saliamo entrambe su un piccolo palcoscenico. Ci avviciniamo al microfono. Ai lati ci sono Michael e Luke che suonano la chitarra. Sum sembra molto a suo agio, infatti sa come intrattenere il pubblico.
- People say we shouldn't be together, we're too young to know about forever.
But I say, they don't know what they're talk, talk, talking about- inizia a contare Sum. Aspetta, ma questa canzone...
Sorrido ascoltando Sum cantare. They don't know about us.
Solo noi e le canzoni dei ragazzi.
- 'Cause this love is only getting stronger, so I don't wanna wait any longer. I just wanna tell the world that you're mine girl, oh-continuo io, sorridendo.
- They don't know about the things we do, they don't know about the "I Love You's". But I bet you if they only knew
they would just be jealous of us.
They don't know about the up all night, they don't know I've waited all my life,
just to find a love that feels this right.
Baby they don't know about, they don't know about us-cantiamo io e Sum insieme.
E continuiamo così per tutta la sera.
[...]
Mi sveglio molto prima di Michael, tanto che scendo di sotto e noto che Agatha è ancora nel letto. Perfetto, non so che fare. Cammino per il salotto e mi avvicino ad una foto su un mobile. È una foto di Michael da piccolo, sorrido.
Prendo la piccola cornice con la foto in essa per vederla meglio. Non appena la poso noto sotto una piccola scatola dei fogli. Non so se siano veri e propri fogli. Alzo la scatola e prendo questi che dovrebbero essere fogli. Ma scopro che non lo sono. Sono gialli, come quelli che Agatha mi aveva regalato. Non ditemi che...
-Cavolo, li hai già trovati!-dice una voce dietro di me. Mi giro ed è Michael. Sì, sono i biglietti per i ragazzi. Altri? Speriamo che questa volta ce la farò. Intanto sono già scoppiata a piangere tra le braccia di Michael. Grazie a lui realizzerò il mio sogno.
-Grazie!-dico sorridendo.
-Di niente, piccola mia!-mi abbraccia, -vedi, non sono così tanto cattivo-ridacchia. Rido insieme a lui. Già, ha ragione. In realtà non ho mai pensato che Michael sia cattivo, solo leggermente egoista. Ma nonostante ciò, io lo amo comunque. Lo stringo forte a me.
[...]
-Azzurra, ferma! Dai, non correre!-urla Michael dietro di me non riuscendo a stare al mio stesso passo. Sto correndo come una matta solo per prendere la prima fila. Sì, è il giorno del concerto. Siamo all'interno ed io non riesco a trattenere le lacrime perché credevo che questo giorno non sarebbe mai arrivato, ed invece eccomi qui. Michael mi tiene la mano mentre le luci si abbassano e i ragazzi salgono sul palco facendo la loro apertura. Sì, è il giorno più bello della mia vita e lo sto vivendo con il mio ragazzo. Io, il mio ragazzo e loro. Tutto perfetto.***Spazio Autrice***
Ed eccomi ancora quiii! :)
Sono tornata con un nuovo capitolo.
Credo che nel capitolo di ieri siate rimaste un po' deluse dalla scelta di Azzurra, ma con questo capitolo spero che voi possiate mandare via questa diciamo "tristezza".
Comunque, cosa ne pensate del capitolo? Ieri mi sono sentita leggermente odiata, ma vabbe', lol.
Scusate per eventuali errori.
A domaniii! :3
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Stupid Love.❤||Michael Clifford.
Fanfiction«Mi piacerebbe che non fossimo sogni ma certezze,voglio sedermi in riva al mare con le tue carezze».