È strano come mia madre sia cambiata da quando sono qui.
Prima,quando stavo a Milano tutto mi era vietato:andare al concerto dei ragazzi quando venivano in Italia,addirittura non potevo andare in altri posti con le mie amiche al di fuori di Milano...la mia vita è basata solo sullo studio.
Per mia madre lo studio è fondamentale,ha un'arte in queste occasioni.
Quando invece si tratta delle mie scelte entra in “modalità educatrice esperta” ostacolando tutto quello che voglio fare...lo svago non esiste per lei.
Mentre adesso mi da perfino il permesso di andare a Bradford?
Sento che c'è qualcosa di strano sotto..
Forse si sarà accorta dei miei miglioramenti a scuola durante questa mia prima settimana in Inghilterra.
Sono le 10:00 e tutti ormai siamo pronti per partire per Bradford.
Luke controlla per l'ennesima volta l'orario del bus che si occupa di queste gite nelle varie città dell'Inghilterra,mentre Agatha mette le ultime cose nello zaino del pranzo.
-Ragazzi pronti?-domanda Agatha mentre ci porge lo zaino.
-Si zia!-risponde Mike.
Oggi Michael mi sembra piuttosto preoccupato...
-Calum,ma Jennifer?-domando io rompendo il silenzio.
-Ah,lei è dovuta ripartire per l'America!-risponde Calum con aria triste.
-Mi dispiace...-dico io.
-Rega,allora partiamo?-dice Ash mentre noi ridiamo per il suo linguaggio.
-Si,fra circa mezz'ora dobbiamo trovarci a London Road per prendere il bus-risponde Luke.
-Se volete vi accompagno io!-si offre Agatha.
-Si!-esclamiamo tutti in coro.
Dopo venti minuti ci troviamo a London Road.
Salutiamo Agatha e saliamo sul bus arrivato in anticipo.
Saliamo e ci sediamo,mentre ognuno è impiegato in un'attività.
Io (come sempre!) recupero l'IPod dalla tasca insieme alle cuffie,mentre la mi mente vaga per il pianeta 1D,anche perché in questi ultimi giorni non ho fatto altro che pensare ad altro trascurando loro.
Mentre la mia mente è dominata dalle canzoni dei ragazzi,il mio corpo viene stretto da due braccia che tentano ancora una volta di salvarmi.
Mi giro ed è...di nuovo quell'angelo!
Chiudo gli occhi incredula davanti a quella scena per poi riaprirli.
È Michael!
Ho immaginato di nuovo Michael come un angelo...
Ormai é tutto chiaro...
«Perché questo amore sta diventando sempre più forte,perciò io non voglio più aspettare,io voglio dire al mondo intero che sei mia,ragazza.
Loro non sanno le cose che facciamo.
Loro non sanno dei “Ti amo”,ma scommetto che se lo sapessero sarebbero solo gelosi di noi.
Loro non sanno nulla delle nostre notti passate svegli.
Loro non sanno che ho aspettato tutta la vita per trovare un amore che sento così giusto.
Baby,loro non sanno nulla,loro non sanno nulla di noi».
(They Don't Know about us)
Dopo meno di un ora arriviamo a Bradford.
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Stupid Love.❤||Michael Clifford.
Fanfiction«Mi piacerebbe che non fossimo sogni ma certezze,voglio sedermi in riva al mare con le tue carezze».