46. The end.

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Scendo velocemente le scale, prendo il mio cellulare e sono pronta per uscire. Sum mi ha invitata a casa sua per passare un pomeriggio insieme. È da tempo che non lo passiamo insieme, poiché siamo sempre in compagnia di Mike ed Ash. Non che ci infastidiscano. Esco di casa e cammino per il marciapiede. Rispondo al messaggio di Sum, avvertendola che sto per raggiungerla. Michael stamattina è andato da Luke ed Ash. Sì, lui e Luke hanno chiarito. Fortunatamente. Ma non penso che questa pace durerà per molto. Luke non si fermerà fin quando non raggiungerà il suo intento. Devo fargli capire che tra di noi non ci può essere niente.
Arrivata a casa di Sum, busso. -Buongiorno!-dice Sum appena mi vede.
-Buongiorno!-sorrido. Entro e ci sediamo entrambe sul divano. Parliamo del più e del meno. Le parlo del regalo di Michael, cioè dei biglietti dei ragazzi e lei rimane alquanto sorpresa. -Wow, sei davvero fortunata ad avere un ragazzo così-dice Sum, ma con un falso sorriso.
-In che senso?-la guardo. Sembra triste. Forse lo è.
-Nel senso che Ash non mi fa dei regali del genere, anzi mi fa dei regali a dir poco banali-mi guarda, -Ma a me non importa tanto dei regali, a me importa se lui è con me. Ti ricordi di Gwen? Beh, si è fatta risentire-sbuffa.
Sgrano gli occhi.
-Ancora? Ma non era andata via?-mi sistemo sul divano.
-No, è ritornata. Ashton le dà anche corda-si morde il labbro. A momenti piange.
-Mi dispiace!-mi avvicino a lei e la abbraccio. La nostra conversazione viene interrotta da un messaggio. Michael mi ha scritto. Ha chiesto ad entrambe se vogliamo andare a mare. Ci saranno anche Ash e Luke. Guardo Sum.
-Che ne dici?-le dico.
-Andiamoci. Che aspettiamo?-dice sorridendo. Sorrido a mia volta.
[...]
Michael è arrivato con la sua auto. Noi siamo pronte, quindi usciamo. Entriamo in auto. Salutiamo tutti.
-Hey Luke, la ragazza della scorsa sera?-domanda Sum.
-Non era il mio tipo-risponde.
Chissà quale sia il suo tipo.
Sono seduta di fianco a Michael mentre lui guida. Mentre Luke, Ash e Sum sono seduti dietro. Noto che Ash e Sum non si parlano. Sarà successo qualcosa tra i due? Mi sembra strano che Ash non dia più attenzioni a Sum, anche perché loro si amano. O amavano. Dopo circa quarantacinque minuti arriviamo e scendiamo.
[...]
-Ragazzi, io ed Ash andiamo al bar-dice Michael. Noi annuiamo.
-Ragazzi, vengo anch'io-dice Sum.
Siamo sicuri che quello è il vero Michael? Adesso si fida a lasciarmi in compagnia di Luke o cosa?
-Okay, andiamo!-dice Michael, -a dopo-continua.
-A dopo-diciamo io e Luke in coro.
Vanno via. Precedentemente quando siamo arrivati in spiaggia abbiamo messo i lettini uno di fianco all'altro. Il mio è di fianco a quello di Luke. Chiudo gli occhi ma sento che qualcosa mi prende la mano. È la mano di Luke. Mi mordo il labbro vedendo le nostre mani, lo guardo.
-Andiamo a fare il bagno?-dice Luke sorridendomi.
Accetto anche se ho il presentimento che qualcosa vada storto.
Mi stringe la mano e insieme corriamo verso il mare. L'acqua è fredda. È bellissima. Ad un certo punto Luke mi prende a mo' di sposa e fa qualche giro su se stesso per poi buttarmi in acqua.
Salgo in superficie. Entrambi ridiamo.
-Me la paghi Hemmings!-dico ridendo.
Mi butto addosso a lui facendolo andare sott'acqua. Sale in superficie velocemente. Mi prende ancora in braccio facendomi cingere il suo bacino con le mie gambe. Lo guardo negli occhi mentre ho il battuto del cuore accelerato.
-Luke, non mi sembra il caso-gli dico, mordendomi il labbro. Lui mi zittisce mettendomi un dito sulle mie labbra. In poco tempo mi sento sotto il suo controllo.
Si avvicina al mio viso. Voglio evitare quelli che succederà ma immediatamente mi ritrovo le sue labbra sulle mie. Le sue labbra sono calde. Ti fanno rilassare. Mi fa scendere ma continua a tenere le labbra sulle mie. Prende il mio viso tra le mani. Non so che fare. Spinta dalla situazione, porto le mie mani sulla sua vita ricambiando il bacio. Che cosa sto facendo? Azzurra, stai baciando Luke. Interrompi questo momento prima che sarà troppo tardi.
*MICHAEL'S POV*
-Ragazzi, io ritorno in spiaggia-dico a Sum ed Ash.
Sto ritornando sulla spiaggia per dare dello spazio anche a Sum ed Ash. Stanno vivendo entrambi un momento difficile.
E poi voglio vedere Azzurra e Luke cosa fanno. Raggiungo il nostro posto, ma non ci sono. Mi guardo intorno sperando di trovarli. Dove sono?
Guardo verso il mare e riconosco Azzurra. Ma, cosa sta facendo?
Sta baciando Luke...cosa?
Io non pensavo che Azzurra l'avesse mai fatto. Quella ragazza con me ha chiuso. Una sensazione a dir poco fastidiosa si presenta nel mio stomaco. Voglio andare via da lì. Prendo le mie cose e vado via senza nemmeno avvertire Sum ed Ash. Non disgustato dal comportamento di Azzurra.
*FINE MICHAEL'S POV*
Dopo un po' mi stacco dalle sue labbra.
-Luke-lo guardo delusa da me stessa. Sì, sono delusa da me stessa. Non dovevo farlo. Non sono riuscita a controllare me stessa. Luke ha quei modi di fare che ti trasportano e ti fanno sentire in Paradiso.
-Azzurra ti è piaciuto?-mi domanda lui, accennando un piccolo sorriso.
È dura ammetterlo. Sì, mi è piaciuto.
Annuisco.
-Luke, adesso devo andare da Michael-corro via e raggiungo il bar, dove si trovava precedentemente.
-Dov'è Michael?-domando.
-Era andato sulla spiaggia!-mi risponde Ash. Ma non c'è...
È andato via.
[...]
-Grazie Ash!-dico. Saluto Sum ed entro a casa. Ash mi ha dato un passaggio fino a casa. Apro la porta e trovo Michael seduto sul divano. I suoi occhi sono gonfi, ha pianto.
-Michael...-dico entrando.
-Va via, non farti più vedere-dice lui alzandosi. Indietreggio leggermente.
Ci ha visti.
-Scusami. Te lo giuro non è stata mia intenzione baciare Luke-dico cercando di fargli capire come sono andate le cose.
-No, mi dispiace. Tra di noi è finita. Addio, Azzurra Winter-dice lui con tutta la serietà che ci possa essere. Non ho mai visto Michael così serio e così convinto delle parole che dice.
Mi accascio a terra piangendo, mentre sento i suoi passi salire sù.
Me lo merito. Sì, me lo merito. Tutto questo male me lo merito. Ho perso Michael a causa mia.
*MICHAEL'S POV*
MI dispiace, ma questa è la mia scelta. Ormai ho chiuso con Azzurra, non merita tutto quello che le ho dato. Che poi mi sono anche fidato di Luke. Errore mio.
Salgo velocemente in camera.
Precedentemente ho preparato le valigie. Ne ho parlato anche con la zia. Vado via. Vado via dall'Inghilterra. Ritorno in Australia. Per questa occasione avevo già fatto i biglietti, bene è ora di usarli.
[...]
Ed eccomi qui. Sola. Lontana da quello che ho sempre desiderato. Ho vissuto dei momento fantastici qui, ma adesso è ora di dire addio alla felicità. Sono stata felice per troppo tempo, e prima o poi finisce ciò che ti rende te stessa. Ciò che ti rende libera. E sono qui, su un aereo diretto per Milano. Lontana dalla gente che ha reso questa mia estate magnifica, ma che allo stesso tempo ho dovuto dire addio. Sum non appena ha saputo che avrei abbandonato l'Inghilterra è scoppiata in lacrime. Invece io non posso mostrarmi triste, non devo. Luke? Luke ha ottenuto ciò che voleva. Beh, Michael? Michael ha preso la sua decisione ed io non posso fare altro che stare ad essa.
Avrei preferito chiarire invece di ritrovarmi su questo stupido aereo. Bene, Azzurra. Bravissima. Come sempre hai rovinato tutto. Questa è stata la mia bella ma allo stesso tempo triste esperienza. Per colpa di questo stupido amore. E mentre le ultime lacrime percorrono il mio viso, guardo fuori il finestrino abbandonando la campagna inglese.

***Ultimo Spazio Autrice***

Salve ragazzi, come avrete ben letto il titolo del capitolo avrete sicuramente capito.
Sì, è l'ultimo capitolo.
Ragazze, io devo veramente ringraziarvi per quello che avete fatto per me con questa storia. Abbiamo raggiunto risultati straordinari. Grazie al vostro supporto e a quello della mia migliore amica che mi ha sempre invogliato a scrivere. Mi ha sempre fatto credere nelle mie capacità. Quindi, grazie di tutto. Davvero. Grazie.
Ovviamente, la storia continuerà con il sequel che pubblichero' a breve.
Non voglio fare di questo discorso un poema. Grazie! :3
Scusate per eventuali errori.
Alla prossimaaa! :D

Stupid Love.❤||Michael Clifford.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora