[ 🎲 ] 𝐅𝐎𝐑 𝐘𝐎𝐔 - 𝗹.𝗳

Capitolo quindici

𝐒 𝐄 𝐎 - 𝐘 𝐔 𝐍

Dopo il pranzo, salutammo gli zii e le mie cuginette, che sarebbero rimasti a Seoul per una settimana.
Mi preparai per andare a registrare il film: feci una doccia veloce e indossai dei vestiti comodi.

Io e Felix uscimmo da casa mia dopo aver salutato mia madre, che con le cuffiette alle orecchie stava ascoltando un podcast true-crime.

Arrivammo all'Università e, quando entrammo nella stanza, era già tutto pronto per registrare.
I ragazzi ci salutarono felici e io lasciai la mia borsa di tessuto su una sedia.
<<Sapete le battute della prima scena o avete bisogno di ripassarle?>> ci chiese Chan, con così tanta gentilezza.

Io e Felix scuotemmo la testa in segno di no e iniziammo le famigerate riprese.

Dopo due ore, tra qualche "Stop!" o "Taglia!" da parte di Jisung, in quanto regista, finimmo di registrare la prima scena e facemmo una pausa.
Ero esausta, il cervello non connetteva più e sentivo lo stomaco brontolare dalla fame.
Stavo scrivendo qualche messaggio a mia madre, quando Felix si avvicinò con un cartone di pizza e qualche trancio al suo interno.

<<Ti ho salvati alcuni tranci di pizza, Jeongin è andata a comprarla e si sono tutti avventati su essa.>> si sedette accanto a me e mi passò il cartone.
Sorrisi calorosamente. Consumai quei piccoli tranci e pulii le mani unte di olio su un tovagliolo.

Felix appoggiò la testa sulla mia spalla, come fosse d'abitudine, e il respiro caldo mi solleticò il collo, cospargendolo di brividi.
Lo sentii sbadigliare, probabilmente anche lui era stanco.
<<Ragazzi, venite a vedere il risultato della prima scena!>> esclamò Changbin, facendo capolino dalla porta del piccolo stanzino dove montavano tutto.

Io e Felix ci alzammo e entrammo nella stanza, guardammo il pc insieme agli altri. Rimasi stupita dalla bellezza degli effetti speciali e sorrisi soddisfatta.
<<È stupendo!>> commentò Hyunjin, mentre gli altri lanciavano urli di gioia e battevano le mani.

<<Ottimo lavoro, Seo-Yunnie.>> mi sussurrò Felix dolcemente nell'orecchio. Sorrisi.
<<Siete stati grandi, ragazzi!>> si complimentò Seungmin, abbracciandoci.