♠ SUGURU ♠
«Sugu...» una voce si insinua nel mio mondo onirico. Una mano che mi accarezza la pelle, scende sulle costole, prosegue lungo il bacino e indugia dove non dovrebbe «amore è ora di alzarsi» un bacio lieve sulla guancia e infine uno più appassionato sulle labbra. Non riesco a resistere e le schiudo accogliendolo.
Apro a fatica gli occhi appena lui si discosta.
«Dobbiamo uscire stasera, ricordi?» Sato sogghigna mentre si siede a cavalcioni su di me e riprende a baciarmi.
«Se continui così rimarrò qui per sempre» gli sussurro sulle labbra.
Ridacchia mentre abbandona il letto «inizio ad andare in doccia»
«Non vuoi farla insieme?» mi alzo su gomiti per ammirare meglio le fossette di Venere, poi scendo con lo sguardo fino alle natiche bianche come il latte.
«Assolutamente no! Finiremmo ancora tra le lenzuola» e chiude la porta del bagno privandomi dello spettacolo.
Sento l'acqua scrosciare e mi lascio cadere nel tepore del letto.
Se un anno prima qualcuno mi avesse detto che sarei finito in America con Sato gli avrei riso in faccia. Impossibile avrei decretato. Non ci parlavamo, non mi degnava neppure di uno sguardo. Sembrava odiare tutto di me.
Ancora non riesco a credere di stare con lui, penso che tutto questo sia solo un bellissimo sogno e un giorno mi sveglierò con lui che mi lascerà per una ragazza.
Questa sera dobbiamo vederci con i suoi amici del campus, compresa quella. Non l'ho ancora conosciuta e già la detesto. Non ho dubbi riguardo ad un suo interesse per Sato, del resto chi non lo avrebbe? Lei potrebbe essere colei che ci separerà? Che mi sveglierà da questo meraviglioso sogno gettandomi in un incubo?
Sento già il sangue ribollirmi nelle vene e...
«Sugu, tocca a te»
Ogni pensiero razionale scompare dal mio cervello alla vista del suo corpo nudo. L'asciugamano, inutile accessorio, penzola dal suo capo.
«Tu mi vuoi morto» gracchio prima di avvolgerlo tra le mie braccia e baciarlo.
♥ SATORU ♥
Il pub è rumorosamente pieno. Un paio di persone si voltano a guardarci e ci fissano insistentemente. Non mi piace. Sugu è particolarmente sexy con questa maglia nera aderente e i jeans che gli fasciano il corpo sinuoso. Dovevo obbligarlo a mettere quel maglione più largo. Scivolo tra persone ubriache e gente che balla, strusciandosi come i serpenti, per raggiungere il tavolo dei ragazzi. La mano di Sugu è stretta nella mia. Incenerisco chiunque lo fissi troppo a lungo.
«Ciao» esordisco prima di guadagnarmi un posto sulla panca e scivolo per far accomodare anche lui accanto a me.
«Dear honey!» esclama Miriam felice di vedermi poi spalanca gli occhi appena incrocia lo sguardo rovente di Sugu «tu sei il famoso ragazzo di Sato» . Schiocca la lingua e lo squadra come se fosse una pietanza prelibata. Una sensazione di gelo mi pervade «sei proprio un bel bocconcino, non c'è da dire»
«Ah! Bel modo di presentarsi» esclama lui con un ghigno.
«Che bel peperino!» scopia a ridere Miriam. Nel frattempo ci raggiungono gli altri ragazzi del club di teatro che si presentano. Sugu sorride amichevolmente a tutti ma non scosta lo sguardo da Miriam nemmeno per un secondo.
Lei sogghigna e mi sfiora la mano appoggiata accanto al bicchiere semivuoto. Non faccio in tempo a ritrarla che Sugu la scaccia con un gesto «questa è proprietà privata»
Resto a bocca aperta ad osservarli. Non ho ma visto Sugu arrabbiarsi così tanto. Un lato di me è preoccupato mentre l'altro gioisce davanti alla sua gelosia.
«Credo che mi divertirò moltissimo con voi due» alza il calice della birra appena arrivata per un brindisi «se c'è una cosa che ho sempre apprezzato di Sato è il suo disinteresse per me. Per questo posso permettermi certi giochini che con chiunque sarebbero stati pericolosi» sorride osservando il viso disorientato di Sugu «ora potrò inserire anche te nel mio svago» fa tintinnare il calice contro i nostri due appoggiati al tavolo.
«Non ti è mai interessato veramente di lui?» Sugu sembra rilassarsi.
«Assolutamente no. Sarò sincera, all'inizio volevo solo portarmelo a letto ma lui è stato subito chiaro a riguardo. Sei un ragazzo fortunato. Mettiamola così»
«Sai che reagirò male se esageri con i tuoi scherzi?» Sugu le sogghigna divertito.
«Ci conto» risponde Miriam con un sorriso malizioso.
Gli sfioro la gamba con la mano e lui si volta regalandomi un sorriso luminoso. Non è più teso e non sembra infastidito dall'ultima affermazione di Miriam. Non so se preoccuparmi o gioirne.
I ragazzi invitano Sugu ad iscriversi al club di teatro.
Tra qualche giorno avremo i primi esami di inizio anno e i corsi riprenderanno ad ottobre. E Sugu sarà con me. Quasi non ci credo.
Se un anno fa mi avessero detto che avrei condiviso questa parte della mia vita con lui avrei risposto: impossibile.
Ho rischiato di perderlo a causa delle mie paure, della mia indecisione e cocciutaggine.
Non ripeterò mai più lo stesso errore.
Avrò cura di questo amore, lo accudirò giorno per giorno fino a farlo crescere sempre più.
(•ᴗ•) Note:
Siamo agli sgoccioli. La storia alternativa dei due piccioncini è ormai arrivata alle ultime batture. Siete prontƏ a salutarli? Il prossimo sarà l'ultimo capitolo.
STAI LEGGENDO
Crash! Boom! Bang! (SatoSugu)
Fanfic❥ COMPLETATO! Nella vita precedente Gojo Satoru e Suguru Geto hanno sofferto molto e non hanno potuto godere di una vita serena e "normale". speriamo che questa nuova vita gli regali un po' di felicità. Voi che dite? Siete pronti a seguire questa st...