Mi sono innamorata?!?!

33º capitolo

La serata é finita e non ricordo molto di quello che é successo... mi alzo dal letto con il mal di testa e mi lavo la faccia per svegliarmi un po'. Per fortuna oggi non c'é lezione perché i prof sono assenti. Sono infatti le 10:05 di mattina. Ritorno a letto cercando di ricordarmi della sera precedente. Immagini cunfuse offuscano la mia mente eppure c'é un terrazzo... io e Makoto che ci baciamo... aspetta.. CI BACIAMO!!? No, non puó essere.. ci deve essere uno sbaglio! Se lo sbaglio di tua sorella! Mi giro e mi rigiro sul materasso cercando di ricordare meglio. Sento delle braccia che cercano di fermarmi stringendomi sempre piú forte.
-Haru... stai ferma, é presto!
-Ma-Makoto!!?
-Si? Cosí mi chiamo.
-Che.. che ci fai qui!?
-Come non ricordi? Ti ho portata a casa visto che eri stanca e non reggevi piú in piedi. Appena arrivati hai iniziano a vomitare e siamo stati svegli fino a che non smettessi. Ti ho dovuto anche aiutare a cambiarti e ti ho fatto mettere la mia maglietta. Poi ti sei addormentata dicendomi di amarmi nel sonno e poco dopo mi sono addormento anch'io. Ecco.. fine della storia.. -S-sono sotto shock... cerco di ricordare ed é vero! É tutto vero O.O!!
-Ehii.. Haru.. ci sei?? -mi ha di nuovo chiamato per nome! Fa un certo effetto pronunciato da lui..
-S-si ci sono -dico scattando.
-Mmm... sei sicura?? Non é che sei ancora nel mondo dei sogni??
-Stupido sono sveglia!
-Ahah.. e dammi un bacio..
-Blee.. no.-gli faccio una linguaccia e lui ride sotto i baffi.
-Dai.. me lo merito, no?
-No perché hai osato spogliarmi mettendomi la tua maglietta!
-Uffa.. peró devo ammettere che..-non lo faccio finire e credo di essere tutta rossa.
-Z-zitto n-non dire una parola!
-Allora baciami, cosí sei sicura che saró zitto..
-Lo vuoi prorpio?
-Si.. perché tu no?
-Ma che domande fai!!?
-Si.. o.. no?
-Si!! Si lo voglio!!
-Ahah e vieni qui! -mi attira a se con un ampio sorriso e mi da innumerevoli baci tra cui uno appassionato. Ok forse qualcuno di piú... lasciamo il forse.
-Makoto... quindi... noi staremo.. insieme... per sempre? -dico appoggiata a lui che mi tocca i capelli rilassandomi.
-Beh.. si..
-Io peró... ho paura che mi lascerai per un'altra.. una piú carina, molto piú carina, ti romperai le scatole di stare con con me!!
-Ma cosa stai dicendo!!? Non lo dire neanche per scherzo!! Io non ti lasceró mai!! Saró sempre innamorato di te anche se tu non proverai piú lo stesso!
-Beh é impossibile che io mi innamori di un altro. Ti amo troppo, ma troppo assai!
-Bene allora non ci lasceremo mai^-^!
-Si.. sicuro! -rimaniamo cosí per un bel po' infatti sono le 13:05
-Makoto! É tardi! Dobbiamo andare a mangiare!
-No.. rimaniamo cosí..-dice stringendomi ancora di piú.
-Vuoi fare morire di fame la tua ragazza?
-Uffa.. se la metti su questo piano!
-Dai su vestiti..
-No.. fallo tu.. non é divertente da solo.. -si lamenta.
-Quando sei nella tua stanza ti vesti solo quindi fai lo stesso ora. -Daiiii... fammi contento..
-Ti ho giá accontentato con il bacio.
-Daiiii.. -insomma, dopo innumerevoli ''Daiiii'' siamo scesi. Ovviamente non mi sono messa a vestirlo, solo la camicia.
-Perché mi tieni il broncio ora?
-Non mi hai vestito tu.
-Ti... ti ho messo la camicia!!
-Si ma... non... vabbé...
-Che é meglio^-^! -continuo scherzando. Arriviamo al tavolo e Makoto si siede con noi.
-Suzumi, siediti vicina a lei perfavore! -dice alla mia amica per non far sedere Key vicino a me. Lei fa come chiesto e Key gli fa un sorrisetto divertito, come per prenderlo in giro. Valli a capire i ragazzi!
-Non c'é bisogno che ti agiti..
-Invece si.. potrebbe importunarti!
-Non sai che ha la ragazza pure lui?
-Si ma non centra.. -dice guardandolo male. Faccio un sospiro.
-Non iniziare, dai su, siediti.. -che carino♥.♥ so che non dovrei dirlo ma é troppo bello quando é geloso! Peró dovrá darsi una calmatina.. per ora lascio perdere. Iniziamo a mangiare e il cameriere si é spaventato al sol vedere lo sguardo cupo di Makoto che lo guarda in cagnesco.
-Makoto.. c'é qualcosa che non va?
-Eh?? No niente, solo che ci sono troppi ragazzi che ti guardano!
-E troppe ragazze che guardano te e io cerco di ignorarle.
-É diverso... -gli do un bacio tenero per calmarlo e ci riesco.
-Va meglio ora?
-Decisamente meglio^-^!
-Ahah sei il solito! -continuamo a parlare del piú e del meno con i ragazzi e finito di mangiare, Makoto mi segue nella mia stanza.
-Non hai la tua camera? Ti hanno confiscato le chiavi? -si siede sul bordo del letto.
-No, solo che mi secco da solo e poi ci sei tu. Ti tengo compagnia.
-Bravo cagnolino! -dico toccandogli i capelli arruffati.
-Cagnolino? Sbaglio o si sono cambiati i ruoli?
-Mm.. puó darsi -rispondo facendo finta di pensare.
-Sei matta lo sai?
-Ahah davvero?
-Si..
-Mi preferisci matta o.. normale?
-In entrambi i modi. -fa attirandomi a se e cadiamo sul letto (lui sopra di me) ridendo, visto che mi fa il solletico.
-Ahahah dai.. basta.. cosí.. cosí.. muoio! Ahahah!
-No, questa é una piccola punizione per avermi chiamato cagnolino e perché oggi, troppi ragazzi ti guardavano! -dice fermandosi un attimo.
-Ma quella non é colpa mia! Io cosa dovrei dire? Tutte le ragazze dell'istituto ti guardano e non posso nemmeno lamentarmi, sgridarle o tirarle dai capelli!
-Ahah e perché? Nessuno te lo proibisce e poi non c'é ne bisogno. Non si avvicineranno mai piú al sottoscritto!
-Come fai a essere cosí sicuro? -domando un po' dubbiosa.
-Cacciandole via in malo modo, no?
-Bravo, questa é la soluzione giusta-_-''!
-Perché? Non é male.
-Se lo dici tu..
-Allora gli diró che ho giá la fidanzata. Comunque anche TU, cerca di non avvicinarti ad altri ragazzi!
-Ma io non mi sono avvicinata.
-No ma.. loro ti guardano come una preda da mangiare!
-Non ti fidi di me?
-Non é questo! Io di te mi fido, sono loro il problema!
-Ehi.. devi stare tranquillo.. stiamo insieme da ieri soltanto e ancora non mi sembra vero, non mi sembra reale. Questa mattina credevo di aver sognato tutto quello che é successo e ho cercato di ricordare meglio e mi sono venuti in mente solo i nostri baci e tu che dicevi le parole piú belle dell'universo, anche se dette in modo diverso dal solito. -cerco di tranquillizzarlo e gli metto le mani sul suo volto.
-Queste si che sono le parole piú belle dell'universo! Potresti ripeterle?
-Non ci penso neanche! Le devi assaporare in una botta. Come un fulmine che ti attraversa il corpo in un attimo!
-Strano.. é la cosa che mi é successa appena hai pronunciato la frase, parola per parola.