𝐓𝐡𝐢𝐫𝐭𝐲-𝐨𝐧𝐞

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"Manca un giornooo" urlò Lucia entrando in cucina per fare colazione

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"Manca un giornooo" urlò Lucia entrando in cucina per fare colazione.
"Guarda non me lo ricordare" dissi lavando il mio bicchiere che avevo sporcato bevendo il succo di frutta.
Presi il borsone che avevo lasciato sulla sedia e raggiunsi Holden che mi stava aspettando per andare a fare le prove del pezzo.
"Andiamo?"
"Si"
Entrammo nello studio del serale e le prove andarono bene.
"Comunque come fai a non ucciderti facendo sta cosa lo sai solo tu"
"Magia"
Quando entrai nella casetta Sarah mi disse che Mida mi voleva parlare e che mi aspettava in camera rossa.
Era seduto sul letto, io mi sedetti in quello davanti.
"Dimmi" dissi sorridendo.
"Volevo dirti che io in questo periodo sono sempre in ansia, sia per la questione del serale, sia perché ho paura con te"
"In che senso scusa?"
"Ho paura di non stare abbastanza tempo con te, sono sempre in ansia, sono sempre preoccupato per tutto"
"Credi che io non lo sia?"
"Si però ti vedo più tranquilla rispetto che a me"
"Ho capito, ma io cosa c'entro? questo non capisco, non mi sembra di chiederti chissà quali attenzioni, anzi sei tu che vieni da me e a me va benissimo così, non voglio mica che tu mi stia attaccato tutto il giorno"
"Non mi sembra abbastanza a me,invece, mi sembra di...boh, non lo so sono confuso, c'è comunque circa facciamo sempre le stesse cose"
"Si, ma cosa vuoi fare? viviamo insieme ventiquattro ore su ventiquattro e non possiamo fare nient'altro, io sono serena perché provo a pensare che fuori potrebbe andare meglio"
"Emily io invece non ci riesco"
"Se mi dici così però mi sembra di essermi illusa per mesi e mesi Christian"
"Non devi pensarlo"
"Se me lo avessi detto prima avrei provato a fare qualcosa, ma ora sto in una situazione di merda"
"Senti io sono venuto qui per la musica, io ho la musica in testa e domani voglio solo pensare al serale"
"Perché cosa pensi che io sia venuta qui per trovarmi il fidanzato? Lo sai benissimo il motivo per cui io sono qui. Non ti sto dicendo di pensare sempre a me e non te l'ho mai detto... soprattutto nei momenti in cui devi far vedere la musica"
"Non ce la faccio" disse lui.
"Cazzo Christian non capisci che mi si sta sgretolando il mondo addosso, mi hai dedicato tre canzoni tue e alcune cover, quindi devi capire che io ci sto rimanendo una merda"
"Io ti amo ma non ci riesco, o penso a te o alla musica Emily"
"Io non sono d'accordo con la pausa"
"Allora sai già la risposta"
Uscii dalla camera con le lacrime agli occhi e andai alla ricerca di Tiziano.
"Vi prego non fatemi domande, dov'è Kumo?" Dissi mettendomi il cappuccio della felpa sulla testa.
"In camera sua, tutto bene?" Mi chiese Gaia.
"No, Gaia sto una merda, grazie"
"Se vuoi parlare ci sono"
Io annuii e andai in camera gialla dove lo trovai sul letto.
"Oii, cos'è successo?" Mi disse vedendomi.
"Christian" dissi buttandomi fra le sue braccia e iniziando a piangere.
Lui capì e mi abbracciò forte.
"Amò respira"
"Non sto bene, domani c'è la puntata, come cazzo faccio Kiki, come faccio? Sto malissimo"
"Lo so Mimì, sei forte, c'è la farai. È stato uno stronzo però a lasciarti un giorno prima del serale"
Io non risposi e continuai solo a piangere come una disperata mentre lui mi accarezzava i capelli.
"Kuminooo, sai dov'è Lilyy?"a disse Marisol.
La riconobbi solo dalla voce, non la vidi però.
"Cos'è successo?" Disse vedendomi con la faccia spiccicata al suo petto. Mi staccai da lui e mi asciugai le lacrime.
Mi misi seduta e cercai di riprendermi.
"Lily" disse mettendomi una mano sulla spalla.
Si sedette ai piedi del letto.
"M l'hai trovata?" Disse Sarah.
"E amore cos'è successo?"
"Ci siamo lasciati" dissi ricominciando a singhiozzare.
"Noooo Lily respira"
"Lily è un coglione a lasciarti un giorno prima della puntata"
"Posso sapere il perché?"
"Dice che è sempre in ansia e che non riesce a gestire bene la cosa"
"Vieni qui" disse S aprendo le braccia.
Mi abbracciarono tutti insieme e poi mi sorrisero.
"Dai che sei forte"
"Posso venire in camera da voi, vi prego"
"Va bene, tanto c'è un letto libero, ti lasciamo quello in alto" disse Marisol.
"Grazie"
"Dai adesso vai in bagno, ti sciacqui la faccia e andiamo a spostare le tue cose"
Io annuii e andammo in camera rossa.
"Emy, tutto bene?" Mi chiese Salvatore.
"Non tanto, ci siamo lasciati"
"Mi dispiace, sai dov'è?"
"Credo in cortile"
Lui annuì e andò via.
"Dai iniziamo il trasloco"
Presimo tutte le mie cose e le portammo in camera azzurra.
Le sistemammo per bene e poi ci battemmo il cinque.
"Grazie ragazze, vi voglio tantissimo bene grazie di tutto"
"Di niente"
"Ti rendi conto che sei riuscita ad entrare nei cuori di tutti? Sei una persona speciale, sei un punto di ispirazione per tutti Lily, tu non lo sai ma è così"
"Grazie"
"Prego"
"Andiamo a pranzare?"
"Potete portarmi qui un po' di pasta?"
"Certo"
Dopo poco le vidi tornare con tre piatti fumanti.
"Dai E, come potremmo lasciarti mangiare da sola?"
"Siete fantastiche piccoline"
"Siete preoccupate per domani?"
"Tantissimo" rispose Sol.
"Secondo me esco" dissi io.
"Non penso proprio E, sei brava"
"Spero che non esca Kumo, e neanche voi, ma non penso...non so come farei..."
"No così mi metto a piangere"
"Noooo S"
Il pomeriggio passò velocemente al contrario della notte.
Avevo la testa inondata di pensieri...inutile dire che non sono riuscita a chiudere occhio.

La mattina mi svegliai con lo stomaco sottosopra e super in ansia per la puntata.
"Emy" mi chiamò Holden.
"Dimmi"
"Mi dispiace vederti così mogia, dai fammelo un bel sorriso"
Sorrisi per la sua affermazione.
"Così stai meglio"
"Grazie Jo"
"Niente"
"Oggi in puntata ti voglio vedere carica e sorridente"
"Va bene capo"
"Brava"
Bevvi un caffè veloce e poi andai in sala relax per rimanere un po' da sola.
"Emily" mi chiamò Maria.
"Ciao Maria"
"Come va'?"
"Potrebbe andare meglio"
"Vuoi dirmi qualcosa?"
"Allora vabbè sono un po' in ansia per sta sera ovviamente...eeeee vabbè sto provando a non pensare a quello che è successo per essere carica e sorridente sta sera"
"Brava, mi raccomando eh  sta sera ti voglio vedere al cento per cento"
"Certo"
Dopo la conversazione con lei uscii dalla porta e nell'aprire vidi passare per il corridoio Christian.
Ritornai all'interno e dopo un paio di minuti riuscii.

Spazio autriceee
Vi prego non odiatemi 😜, dovevo fare qualcosa, no? Comunque credo che pubblicherò tutti i giorni, tolti quelli in cui sono impegnata 🫶🏻 continuate a lasciarmi commenti e stelline, grazie di tutto 🫶🏻
Se state scrivendo qualche storia, ditemela pure che passo a darci un'occhiata 😉

~Nene

𝐋'𝐞𝐬𝐭𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚// 𝐌𝐢𝐝𝐚 IN PAUSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora