𝐋'𝐞𝐬𝐭𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚// 𝐌𝐢𝐝𝐚 IN PAUSA

𝐭𝐡𝐢𝐫𝐭𝐲-𝐭𝐰𝐨

A

rrivò il pomeriggio e quindi anche il momento di prepararmi per la puntata.
Indossai delle culotte e un top nero con sopra una giacca blu.
"E vieni che ti trucco" mi urlò Sarah dal bagno.
"Poco che probabilmente piangerò"
"Va beneeee"
Mi mise un po' di mascara e l' eyeliner.
"Il mascara è waterproof"
"Perfetto"
"Aspetta anche l'illuminante e il blush, per favoreee"
"Va bene"
Me li mise e poi raggiunsi gli altri.
Cercai di non incontrare in nessun modo gli occhi di Christian.
andammo tutti insieme in studio.
quando entrai l'ansia prese praticamente il comando del mio corpo, infatti quando mi sedetti la mia gamba iniziò a tremare.
"stai tranquilla" mi disse Dustin mettendo una mano sulla mia spalla.
"sei brava"
"grazie Dus"
pian piano arrivarono tutti e la puntata iniziò.
"in bocca al lupo" mi disse Sarah che si trovava abbastanza vicino a me.
"che crepi"
Maria fece entrare i giudici, Michele bravi, Giuseppe Giofrè e Cristiano Malgioglio.
Maria gli fece scegliere una busta per decidere chi fare partire.
Scelsero la busta numero uno che conteneva i nomi dei nostri prof.
mi alzai in piedi prendendo un respiro e fecimo la strada per andare ai posti.
mi sedetti a fianco di Marisol e Holden.
presi la mano alla mia compagna e le sorrisi.
"allora noi schieriamo Emily, contro Giovanni"
la prima, che gioia.
mi alzia in piedi e mi cambiai.
"inizi tu, maestra vuole dire qualcosa sulla sua ballerina?"
"allora si, Emily vi farà vedere tutta la sua tecnica ed espressività, con questo pezzo"
io mi misi in posizione sorridendo.

dopo di me ballò Giovanni.
mi recai ancora al centro del palco per sentire il parere dei giudici.
"Allora com'è che ti chiami?"
"Emily"
"Emily amore sei stupenda, sei stata un po' una tigre, poi con quei capelli rossi mi ricordi proprio una di quelle star di Hollywood, quindi voto te"
"grazie mille" dissi con un sorriso a trentadue denti.
"Giuseppe?"
"Siete stati tutti e due bravissimi, ma ho preferito Emily"
"grazie mille"
Tornai al posto sorridente per aver fatto ottenere un punto alla mia squadra.
"bravissima" mi disse Marisol abbracciandomi.
dopo di me si esibirono Dustin e Mary che non presero il punto e Holden.
vincemmo la manche.
Rudy e la Cele chiamarono per il ballottaggio Ayle, Giovanni e Gaia.
la prima a salvarsi fu Gaia.
"Emy sta tranquilla" mi disse Holden.
le carte incominciarono a girare e venne eliminato Ayle.
io tirai circa un sospiro di sollievo, ovvio mi dispiaceva per il ragazzo ma con lui non avevo legato tanto rispetto a Gio.
i nostri prof chiamarono la squadra Cuccarini Emanuel lo.
"guanto di sfida Dustin e Kumo" disse la maestra.
presimo il punto noi e io battei il cinque a Dus.
Sarah contro Petit, vinse Petit che fece aggiudicare la vittoria alla squadra.
vennero chiamati Kumo, Sarah e Mida.
buttai la testa all'indietro sbuffando disperata.
ero preoccupata per tutti e tre, anche per mida, inutile dire che non ci avevo più parlato da quel giorno.
"cazzo" commentai io.
quando si esibirono li guardai cercando di sembrare tranquilla.
quando arrivò il momento delle carte si salvò per prima Sarah.
sorrisi per la mia amica ma continuai a disperarmi.
certo non stavano per venir eliminati né Kumo né Mida, però comunque uno dei due sarebbe andato al ballottaggio e la cosa non mi piaceva affatto.
mi coprii la faccia con le mani per non vedere l'esito.
"al ballottaggio finale va'....Kumo" disse la conduttrice.
sentii Joseph mettermi la mano sulla spalla, io gli sorrisi grata.
Maria fece salire tutti noi ragazzi per il guanto di sfida dei prof.
ci alzammo ad applaudire quando i nostri professori si aggiudicarono la vittoria.
inutile dire che avevo riso tantissimo per la caduta di Rudy.
i nostri professori annunciarono di voler lasciare il boccino ad un altra squadra quindi la manche successiva fu Pettymondo contro cuccalo.
"posso andare da Kumo?" chiesi ai prof.
la maestra annuì sorridendomi.
"grazie"
andai dal ragazzo che si trovava tutto loso seduto.
"Mimì stai tranquilla, veramente, anche se verrò eliminato magari c'è la farai"
"non dirlo neanche per scherzo"
"guanto di sfida Nicholas contro Giovanni" disse Emanuel.
"devo andare, a dopo"
"allora la ballerà insieme a loro Emily per una scelta di Emanuel"
io sorrisi scendendo la discesina.
mi misi accanto a Gio che avrebbe iniziato.
"sono in ansia"
"lo so, ma fidati che lo fai bene, poi se non vinci amen ma non farai sicuramente brutta figura"
"grazie"
andammo al centro dello studio e ci misimo in posizione.

sorrisi ai giudici tornando dalla mia squadra.
alla fine il punto se lo aggiudicarono i cuccalo e dopo altre esibizioni vinsero la manche.
ad andare al ballottaggio con tiziano fu Lil.
i due fecero le loro performance e poi tornammo in cassetta per l'esito.
andai subito ad abbracciare Tiziano.
"sei stato bravo, nonostante tutto Kiki"
"Grazie"
Maria chiamò me e kumo per parlare in stanza gialla.
"allora, voi due vi conoscete da quando siete piccoli, giusto"
"esatto"
"Emily mi potresti dire qualcosa di Kumo, qualche sua qualità"
"emhh, è sempre gentile con tutti, è sempre disposto ad aiutare gli altri, è generoso e altruista. sa sempre come farmi sorridere e ha un cuore grande"
il ragazzo mi sorrise.
continuammo a parlare un po' di. quando non arrivò il momento di sapere l'eliminato.
"non voglio farla lunga, Kumo sei tu"
iniziai subito a piangere come una bambina.
corsi ad abbracciare il ragazzo.
"come cazzo faccio senza di te"
"sei forte, c'è la puoi fare, fidati"
"mi mancherai in un casino"
"anche tu"
mi asciugai le lacrime e sorrisi.
lasciando spazio agli altri per salutarlo.
continuai a piangere in silenzio seduta sulle gradinate con Sarah che mi consolava.
"ci siamo io e Mary, lo sai, per qualsiasi cosa"
"grazie" la abbracciai continuando a lacrimare.
dopo un po' arrivò il momento per il ragazzo di lasciare la casetta.
"io ci credo, Mimì io sono sicuro che avrò le mie cinque caramelle"
gli sorrisi.
"ci proverò"
"vinci"
"non credo di riuscirci ma ti prometto che mi impegnerò"
"mi fido di te"
mi lasciò un bacio in fronte e poi varcò il cancello.
mi sedetti sui divanetti che si trovavano lì all'aperto, prendendo una sigaretta e accendendola.
continuai a piangere fissando il vuoto.
"Emy, da quando fumi?" mi disse Holden.
"quando sono giù"
"vieni qua" disse aprendo le braccia.
"come cazzo faccio?"
"ci riuscirai, ci siamo io, Gio, Sarah, Marisol,Lucia e anche gli altri. sei entrata nel cuore di tutti"
"grazie"
"di niente"
spensi la sigaretta e andai in casa per preparami una tisana.
sentii dei passi dietro di me ma non mi voltai.
vidi qualcuno sedersi al mio fianco.
"come stai?"