4. Lo Spirito Guerriero di Victor

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Il mio momento era arrivato. Potevo agire ma decisi di andarci piano e conservare le energie per il momento in cui avrei dovuto usarle tutte.Vidi il blu che bisbigliava qualcosa ai suoi compagni e mi guardò in modo strano.  "Non m'importa se sei il mio migliore amico, non ti permetterò di distruggere lo sport che amo!" Dissi io,correndo a gran velocità verso Victor e cercando di prendergli il pallone. Non ci riuscii perchè erano arrivati a infastidirmi altri due compagni di squadra del blu, che intanto tirava pallonate ai ragazzi della Raimon. Finì così il primo tempo. Intanto sia io che Arion eravamo andati a scusarci Con il capitano perchè non eravamo riusciti a fare granché in campo.
"Adesso calmatevi,neanche io voglio che ci buttino fuori, credetemi" ribattè Riccardo.
Nella squadra nessuno pensava di poter vincere." Vengono istruiti in questo modo quelli del Quinto Settore" spiegò Samguk.
"Il Quinto Settore?" Domandò Arion. "Ah già tu sei nuovo non sai come funziona" Si ricordò il capitano. Io non avevo bisogno di spiegazioni, poiché qualche mese prima quelli del Quinto Settore avevano provato a reclutarmi, ma senza successo, visto che non sono ricattabile non avendo più nessun parente. "Sono passati dieci anni da quando la nostra nazionale ha vinto i mondiali di calcio. Grazie a quel trionfo la popolarità di quello sport è salita alle stelle, al punto che il prestigio sociale delle scuole ha cominciato a dipendere dal calcio. Se la loro squadra giocava male, la loro popolarità scendeva. Ancora oggi è questo sport a stabilire il valore e la reputazione di un istituto." Spiegò Riccardo. "Dopotutto sei venuto in questa scuola perchè siamo bravi a giocare a calcio, no?" "Non mi interessa del prestigio sociale, io voglio solo giocare a calcio!"ribattè il Arion."Io sono d'accordo con la girella!" Dissi io."Esatto!" Mi guardò fiera e poi riflettè" Aspetta, come mi hai chiamato?!" Il capitano si fece un facepalm per la stupidità del castano che aveva capito cos'avevo detto solo dopo 10 secondi e poi Continuò il discorso interrotto" Comunque siete gli unici a pensarla così. Ormai quello che conta è vincere. Il Quinto Settore è stato creato per dare nuove regole al calcio. È raro ma a volte, molto raramente, ci permettono di giocare liberamente e quando succede capisci quanto sia bello questo sport". Venimmo interrotti dalla voce del commentatore che diceva che stava per iniziare il secondo tempo. La partita ricominciò e Victor si divertì a prendere in giro Riccardo che cercava di prendergli la palla, ma il capitano fallì e il blu riuscì poco dopo a segnare altri tre gol.
Mi passò di fianco sussurandomi all'orecchio e facendomi venire i brividi
" Tutto qui tutto quello che sai fare ragazzina?" "Tra poco vedrai" gli risposi io, ripensando all'effetto che mi faceva averlo vicino. Non mi starò innamorando,vero? Ma no, che stupidaggini. Victor travolse i giocatori della Raimon e un codardo se andò lasciando noi altri a giocare. Poi il blu passò la palla ad Arion volutamente dicendo" Non la volevi? Dai gioca!" Il castano, più determinato che mai, superò i giocatori avversari e io lo seguii. Sapevo cosa voleva fare. Voleva tenere lui la palla per evitare che i compagni venissero attaccati. Poco dopo ci ritrovammo entrambi circondati dalla squadra avversaria. Victor si avvicinò a entrambi. A lui disse "Arion Sherwind, lo sai che la tua faccia mi da sui nervi?" E poi mi spezzò il cuore. Si avvicinò così tanto a me che solo un centimetro separava le nostre labbra e poi mi disse "Ti odio.". Era ufficiale, ero innamorata persa del blu da quando eravamo bambini, ma non volevo ammetterlo. Il ragazzo che amavo mi aveva appena detto che mi odiava. Allora Victor evocò il suo spirito guerriero.  La Raimon non credeva ai propri occhi. "Vi stupite per così poco?" Chiese lui cominciando correre verso me e Arion. Il castano non ebbe il tempo di muoversi e venne colpito da Victor, mentre io con i miei poteri mi teletrasportai fuori dalla sua portata. Mi precipitai dalla girella, che si rialzò immediatamente dicendo di non voler uscire dal campo così Continuò a giocare. Il blu assestò un' altra pallonata al ragazzo e anche Riccardo lo raggiunse.  Stavolta Victor mirò a me, ma ero troppo preoccupata per Arion per schivare il colpo e finii a terra lunga distesa. Il capitano mi aiutò a rialzarmi e io gli dissi, tirandogli la maglia
" Ti prego Capitano, qualunque cosa succeda, non ti dare mai per vinto!"
Lui cominciò a piangere e si chiese perchè non riusciva a proteggere i suoi compagni.
Ad un certo punto si risvegliò il suo spirito guerriero. Io mi ero indemoniata e niente avrebbe potuto fermarmi.













SPAZIO AUTRICE
Allora che ne pensate? Vi è piaciuto il capitolo?

Domani come sempre metto il prossimo

Ciaooo❤

I Love You - Victor Blade - Inazuma Eleven GoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora