Così cominciai ad allenarmi. Quello che non sapevo però,era che qualcuno mi guardava, qualcuno che mi guardava in modo strano, tra la nostalgia e qualcosa che non sapeva cosa fosse,quel qualcuno era Victor. Dopo un pò il mister mi permise di prendere parte all'allenamento di Arion e JP. Fu lì che mi accorsi del blu che mi guardava senza perdersi neanche un mio movimento. Non volevo che si arrabbiasse,così feci finta di niente e non dissi a nessuno dello 'spettatore' finché la girella non se ne accorse.
"Dai Victor,passaci il pallone!" Gridò l'allenatore Evans.
"Che cosa?!" Esclamò adirato il blu.
"Coraggio,giochiamo a calcio!" Continuò il mister.
《No no no no no! Quello sguardo lo conosco troppo bene, il porcospino sta per fare qualcosa, me lo sento!Victor calmati!》 Pensai io.
"Non sa quanto mi irrita questa cosa del 'giochiamo a calcio'. Ah, e a proposito Lia vieni immediatamente qui!" Disse il blu.
"Perchè?" Chiesi io.
"Voglio semplicemente vedere che combinano quei due insieme a te, visto che ti sei già allenata, no?" Ribattè Victor.
"T-tu mi hai vista?!" Esclamai io, arrossendo di botto.
"Per me va bene" Disse l'allenatore Evans.
Allora andai dal blu, che quando mi vide fece un mezzo sorriso. Il mister si voltò e disse "Ragazzi potete smetterla di nascondervi, so che siete qui!". A quelle parole davanti a noi si presentò tutta la squadra tranne Gabi e Richi. "Allora, per prima cosa voglio vedere con quanta forza calciate" Disse l'allenatore Evans, facendoli disporre davanti alla porta. Uno a uno i ragazzi tirarono in porta. "Va benissimo. Lia, vieni!" Disse il mister. Io feci per alzarmi,ma il blu mi bloccò i polsi e non potei fare a meno di diventare peggio dei capelli di Torch e Xavier messi insieme.
"No. Lei resta qui" Disse Victor.
"Se vuoi stare con lei vieni a tirare anche tu, coraggio, giochiamo a calcio!"
Non di nuovo quella frase, Victor potrebbe commettere un omicidio!
"Benissimo, se vuole giocare giochiamo" sussurrò il ragazzo di fianco a me, lasciandomi i polsi.
Quando fummo entrambi davanti alla porta, il blu mi disse " Prima tu". Mi preparai e tirai in porta con il famoso Tornado di fuoco di Axel Blaze. Lasciai tutta la squadra con le bocca che a momenti toccava terra e feci un inchino. Dopodiché toccò a Victor, che utilizzò la stoccata micidiale. Il pallone minacciò di colpire in pieno il mister, che si spostò di poco per non essere preso dalla palla. "Per oggi l'allenamento è finito. Quello che dovevate vedere l'avete visto, cioè l'espressione sul volto dei vostri compagni, quella di chi ha voglia di tornare a giocare al vero calcio. Da domani ci alleniamo al campo della scuola. " spiegò l'allenatore Evans. "Lia?" Mi chiamò Victor. "Mh?" Mugugnai io. "Ti accompagno a casa" Disse il blu. 《Cosa cazzo hanno sentito le mie orecchie!》 Pensai io. Victor Blade che voleva accompagnarmi a casa? Sia io che lui potevamo fare concorrenza ai capelli di Torch. "Grazie" dissi io. Arrivati a casa mia, io gli Chiesi se voleva entrare ma Disse di no, così lo salutai e feci per prendere le chiavi di casa, quando Victor mi diede un bacio sulla guancia. Ok, era ufficiale, ero diventata IDENTICA ai capelli di Xavier. Victor rise per la mia reazione e ci salutammo ancora una volta, dopodiché entrai pensando a quello che era successo quel giorno.
SPAZIO AUTRICE
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Ciaoooo❤❤❤
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I Love You - Victor Blade - Inazuma Eleven Go
FantasíaLia stranamente non ha un cognome perchè I suoi genitori sono morti in circostanza misteriose quando lei era piccola e nessuno sa dirle il suo nome per intero....non le è rimasto più niente...o quasi. Le uniche persone che le rimangono sono il suo m...
