Lia stranamente non ha un cognome perchè I suoi genitori sono morti in circostanza misteriose quando lei era piccola e nessuno sa dirle il suo nome per intero....non le è rimasto più niente...o quasi. Le uniche persone che le rimangono sono il suo m...
"No...non è possibile..." dissi io, pietrificata dalla scena. In mezzo al campo, con in faccia un sorriso derisorio rivolto ai giocatori a terra, c'era Victor Blade, il mio migliore amico. "Ehi Lia! Tutto apposto?" Mi domandò Arion, vedendo la mia faccia sconvolta. Non ricevendo una risposta si preoccupò ancora di più "Lia mi senti?" Scatenai senza volerlo altri fulmini seguiti da tuoni spaventosi. "Ma che diavolo..." cominciò a dire Victor, guardandosi intorno. Quando mi vide rimase sconvolto quanto me "Lia?!" Quando mi vide mi riconobbe subito, anche se l'ultima volta che ci incontrammo avevamo 8 anni. "Victor! Si può sapere che stai combinando?!"urlai io. "Come?! Lo conosci?! Mi chiesero Arion e la signorina Hills. "Sì" risposi io. Ci avvicinammo al campo andando incontro al ragazzo e lì trovammo anche l'allenatore della squadra ."Ehi! si può sapere cos'hai fatto?! Le risse qui non sono ammesse!" Disse la Hills a Victor. Il ragazzo, per tutta risposta, disse "Non mi sembra di aver fatto a botte con qualcuno, dico bene?" Chiese poi, rivolgendosi a uno dei ragazzi a terra, che rispose " Ha ragione. Ha solo calciato il pallone con una forza incredibile." "No, non ci credo!" Esclamò la signorina Hills. "Non ho mai visto tirare un calcio così potente" Disse un ragazzo che, dalla divisa, doveva essere il portiere della seconda squadra. "Ci ha ridotti in queste condizioni con un solo tiro" aggiunse un altro. "Sì, ma perché?" Continuò il portiere. "Si può sapere perchè l'hai fatto?"Chiese il ragazzo che aveva parlato prima. Victor diede una risposta che non mi sarei mai aspettata di sentire da lui" Perchè il calcio è una cosa inutile. Per questo ho deciso di distruggerlo. Da oggi la squadra della Raimon non esiste più." "Come?!" Dissi io. Victor sembrava ignorarmi completamente. "Non esiste più?! Ma come?!" Disse Arion, incredulo."Pensi di avere il potere di decidere una cosa simile?!" Si rivolse La signorina Hills al blu. "Se c'è qualcuno che ne ha il potere, quello sono io" rispose Victor. "Ma perchè odi così tanto il calcio?" Continuò la Hills " Beh, questa è una storia...molto lunga" Disse il ragazzo." Non è possibile! Odia il calcio?!" Chiese Arion a me. "In realtà giocavamo sempre insieme, amava questo sport" dissi io pensierosa."Vi dirò soltanto una cosa" cominciò Victor "Il gioco del calcio è una vera stupidaggine, non serve a niente!" Finì lui calciando il pallone, che andò dritto in un cestino. "Senti, non è vero che il calcio non serve a niente!" Disse la signorina Hills" Stia calma, lei non deve scaldarsi così tanto" le disse il blu." Ma come ti permetti?!" Rispose lei " Ehi tu, giocare a calcio non è una vera stupidaggine, non è una sciocchezza e non è vero che non serve a niente!" Disse Arion, un pò alterato. "Hai ragione" gli sorrisi io."Cosa?!" Si rivolse a lui Victor. "E-mh e-ecco, c-cioè volevo dire c-che..."balbettò il castano, perdendo il coraggio. " E tu chi saresti?" Chiese l'altro. "Mi presento, sono Arion Sherwind e ho fatto richiesta per entrare nel club" " Mi dispiace, ma credo non esista più un club, dovrai cercarti un altra squadra" Disse il blu, ridendo."Ma cosa dici?! Io sono venuto in questo istituto per giocare a calcio! Sarebbe una tragedia se il club si sciogliesse!" Disse Arion. "Una tragedia? Molto interessante, sembra che tu ci creda davvero in questo sport! Beh allora...prenditi il pallone!" Disse Victor e diede una pallonata al castano." Victor, no!" Urlai io." Non metterti in mezzo!" Mi disse il blu, e io Ci rimasi un pò male.《Possibile che per lui non conto più niente?》 Pensai. Venni distratta dai miei pensieri dalla voce della signorina Hills "Oh no Arion!" Urlò lei precipitandosi da lui. "Che ti è venuto in mente, sei impazzito?!" Continuò lei, rivolta a Victor "È colpa sua, se l'è cercata,mi hanno sempre dato sui nervi quelli come lui che parlano di calcio senza saperne un bel niente!" Rispose il ragazzo. "Non è vero, io fi calcio ne so più di quanto tu pensi!" Si mise in mezzo Arion." Ah sì? Benissimo! Allora dimostramelo! Che ne dici...di fare una sfida con me?" Ribattè il blu." Una sfida con te?" Ripetè il castano. "Che c'è? Non dirmi che vuoi rimangiarti tutto!" Disse Victor. "No, non mi rimangio neanche una parola!" Rispose l'altro ragazzo." Arion, non provocarlo, Lascialo stare." Consigliai io " Qualcuno ti ha forse interpellata?" Chiese il blu a me, gelido." No, però..." iniziai a dire "Allora taci!" Mi Urlò lui, poi rivolgendosi ad Arion Disse " Forza Arion Sherwind, fammi vedere cosa sai fare!".Si avvicinarono molti studenti a vedere cosa stava succedendo." Se riesci a portarmi via la palla hai vinto, mi sembra una buona proposta,non trovi?" Disse Victor." Ma insomma allenatore Travis, non fa nulla per fermarli?" Chiese la Hills all'allenatore. "Se ti porto via la palla ho vinto, giusto?" Ripetè il castano." Mettiamola così, se vincerai il club potrà continuare a esistere ma se vincerò io scomparirà per sempre" rispose l'altro. Arrivarono anche il preside e il signor Wintersea che però non fecero nulla per fermare la sfida. Andai dal preside a chiedere perchè non aveva fatto nulla e mi rispose che aveva il sospetto che Victor fosse un infiltrato del Quinto Settore. 《Lo immaginavo, adesso Victor è un imperiale al servizio del grande imperatore...》Pensai. La voce del blu che diceva che potevano cominciare mi fece tornare alla realtà. I ragazzi della seconda squadra areno riusciti ad alzarsi e a spostarsi per fare spazio ai due ragazzi." Forza, Arion Sherwind, giochiamo a calcio" Disse Victor, che cominciò a palleggiare. Arion provò molte volte a prendergli la palla ma l'altro era troppo veloce a sembrava si divertisse a prendere il giro il castano. "È proprio come pensavo" Disse il blu. Dopo un pò Chiese all'altro "Allora ne hai avuto abbastanza ragazzino? Hai detto di conoscere bene il calcio, ma sei come tutti gli altri. Sono quelli come te che mi irritano ancora di più!" Detto questo tirò ad Arion una pallonata ancora più forte della prima. "No!" Urlai io e, grazie ai miei poteri, mi teletrasportai davanti al castano e mo presi la pallonata al posto suo. I due ragazzi rimasero sconvolti e videro che non mi ero fatta praticamente niente. "Ma che ca..." iniziò a dire Victor." Gran bel tiro, sai che sei migliorato tantissimo?" Gli dissi con un sorriso a trentadue denti. "Levati di mezzo" ribattè lui."Ehi Arion, stà più attento,ok?" Chiesi all'altro ragazzo, che rispose "Ok!".Victor, notando che l'avevo ignorato, si arrabbiò ancora di più e mi prese per il polso facendomi avvicinare pericolosamente a lui, che mi minacciò con i nostri visi a due centimetri di distanza dicendo "Ignorami un'altra volta e ti faccio vedere cosa ti succede. E ora levati di mezzo."《Ti faccio presente che il primo a ignorarmi sei stato tu》 Pensai io allontanandomi da lui e dissi " Ok ma stà calmo" detto questo uscii dal campo e la sfida riprese. Arion prendeva una pallonata dietro l'altra. Ad un certo punto Arion fermò una pallonata di Victor riuscendo a prendere la palla. "L'ho presa...l'ho presa!!" Disse felice." Grande Arion!" Dissi io, correndo ad abbracciare il castano. Victor notò che eravamo praticamente vestiti uguali, strana coincidenza, solo che io avevo una gonna. Il blu mi sorrise. E io ricambiai. Strano, prima mi ignora e poi mi sorride. Ad un certo punto si sentì una voce che disse "Cosa succede qui?" Ci girammo verso il ragazzo che era appena arrivato che disse "Io sono Riccardo Di Rigo, il capitano della prima squadra della Raimon e questi sono i miei compagni" dietro di lui apparvero altri dieci ragazzi."Finalmente sei arrivato" Disse Victor.
SPAZIO AUTRICE Allora,che ne pensate? Vi è piaciuto questo capitolo?
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E comunque la protagonista è vestirà in questo modo.
