Neanche il destino li separerá

My birthday (come ho fatto a scordarlo?)

All'imrovviso sentii come se conoscessi giá quella strada, come se l'avessi giá percorsa almeno una volta sola. «dove mi stai portando?!!» «taci, lo so io!» l'avrei voluto buttare giú dal motorino, ma mi sarei fatta nale anch'io. All'improvviso disse «scendi, siamo arrivati!» lo ubbidii senza fare storie. Poi mi legò una benda sugli occhi, «ma che fai?» «cammina senza fare domande!» cos'era tutto questo mistero?! Decisi di stare zitta e fare ciò che mi aveva ordinato, anche se io non prendo ordini da nessuno! Iniziai a sentire della musica, era tutto molto strano! D'un tratto sentii la musica nelle mie orecchie pompare fortissimo e James mi tolse la benda. La visione mi fece commuovere:era un festa. C'era un cartellone con scritto-Buon compleanno piccola, da parte di Jenni, Thomas, Jack, Mickael,Lucia e sopratutto di James-

Rimasi sorpresa quando lessi che la festa era stata organizzata sopratutto da James, ma la cosa mi piaceva! C'era tutta la scuola, so di conoscere molte persone, ma non pensavo cosí tante! Io ero la piú piccola della comitiva, ma in alcune circostanze sembravo la piú grande. La festa finí un po tardi, ma fu bellssima, avevano pensato proprio a tutto. La storia della porta bloccata, dei prof che non ci erano venuti a cercare e la mamma che non mi aveva fatto neanche una chiamata? Tutto uno stratagemma per tenermi lontano dai preparativi. Ecco svelati tutti quei misteri! La festa era ambientata sulla spiaggia di ieri pomeriggio, ecco perché la strada mi era familiare. Ecco James che si avvicina a me con l'aria di chi vuole dirmi qualcosa, ma appena si avvicinò a me, una ragazza bionda lo trascina di nuovo in pista. Vedo che non ci ha messo molto a fare amicizia, infatti, c'é uno stormo di galline che lo ha circondato, ma che sia chiaro: non sarò mai una di quelle!