Una nube di problemi.

361 19 0
                                    

«fammi passare altrimenti l'autista ci fa paritire con lui!» «l'autista é dentro. Sta parlando con i prof» «che vuoi?»chiesi incrociando le barccia. Lui salí gli scalini del bus fino ad arrivare di fronte a me. «volevo solo dirti che l'altra volta, quando Lucia mi ha baciata per il gioco, volevo che ci fossi stata tu al suo posto!» prese e se ne andò, io restai pietrificata. Mi svegliai dai miei pensieri quando il prof mi chiamò «Parkeeer» appena udii , raggiunsi la mia classe che era nello spiazzale dell'albergo a fare l'appello. «eccomi prof!» dissi correndo da lontano e con la mano alzata per farmi notare. «si può sapere dov'eri finita?» «piccolo imprevisto!» dissi facendogli l'occhiolino per sfotterlo. Lui fece di no con la testa e proseguí con l'appello. «Allora, voglio che facciate, a coppie, un'escursione nei dintorni e che ci fate un rapporto quando torniamo a scuola. Perciò annotate tutto!» disse il prof di chimica. «si, prof» dicemmo tutti in coro. «Allora le coppie saranno....»cominciò a dire tutte le coppie «Smith con Blu.... Parker con White!»noo, non può essere! Anche in coppia insieme dobbiamo stare?! Prof Umberto, vi maledicoo!! «ehm...prof non é che mi potreste cambiare compagno?» «no, vi abbiamo scelti di proposito. Poiché abbiamo visto che non avete fatto molta amicizia» «ma..» « niente ma! Sloggiate!» mi interruppe la prof di matematica. Ma che....figlia di buona donna! «allora, andiamo!» «arrivo, baby!». Non avevo voglia di annotare tutto il viaggio, giá era abbastanza noioso da solo! Per questo decisi di filmare tutto e poi annotarlo, una volta tornati a casa. Per tutto il tragitto nessuno parlò, all'improvviso lui si fermò e tirò fuori dalla tasca un pacchetto di sigarette. «vuoi?» me la porse, dopo che ci ebbe fatto un tiro. Io annuii, non volevo fare la figura della sfigata. Appena tirai iniziai a tossire. «non hai mai provato?» «no..» «guarda devi tirare e poi buttare fuori subito» me la mise in bocca e seguii le sue istruzioni. «ecco, cosi. Brava!» «grazie» continuò a farmi tirare fino a che non si consumò completamente. Ora mi sentivo piú libera, era come se quel fumo si fosse portato con se le mie preoccupazioni!
AUTRICE
RAGA SO CHE É UN CAPITOLO MOLTO PICCOLO, ANZI MINUSCOLO. MA VEDO CHE NON SEGUITE MOLTO LA STORIA. COMUNQUE SONO LE 00:54, MA LO PUBBLICHERÒ DOMATTINA. BUONA NOTTE, ANZI BUON GIORNO A TUTTI. UN BACIO!!!
-MARIA ∞

Neanche il destino li separeráDove le storie prendono vita. Scoprilo ora