chapter twenty-six

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Sveglia presto e subito in aereo.

Stanotte non ho chiuso occhio per via della troppa ansia.

Mi appoggio alla spalla di Bill chiudendo gli occhi.

"Sei sicura di aver dormito Liebe?"

"Ok...forse non proprio"

"Avrai modo di riposarti in aereo durante il viaggio".

Apro di poco gli occhi ma li spalanco di più quando vedo Tom e mia sorella seduti vicini con le mani intrecciate.

"Tu sai qualcosa se questi 2 si sono rimessi insieme?" chiedo a Bill.

"Mi sono fatto raccontare tutto da Tom. Le ha dato una settimana di tempo per pensare,entro stasera Yle dovrà decidere se tornare con lui o no"

"E lei non mi ha detto tutto questo?"

"Magari se l'è voluto tenere per sé".

Non faccio in tempo a replicare che lo speaker annuncia l'apertura del gate del volo diretto Berlino-Mosca.

Non appena partiamo cado in un sonno profondo per poi risvegliarmi quasi arrivata a destinazione.

È la prima volta che visito Mosca,sembra davvero una città bellissima.

Il manager dei Tokio Hotel illustra ai ragazzi e a noi gli orari e quello che dovremo fare.

Dopo qualche ora inizio a farmi una doccia per poi sistemare i capelli e il trucco.

Infine indosso il mio vestito accompagnato dai tacchi color cipria e i vari gioielli.

"Wow ma quanto sei bello!" sorrido al mio fidanzato,mentre lui resta a bocca aperta guardandomi dalla testa ai piedi.

"Tu...tu sei ancora più bella Meine Liebe" avvolge le sue braccia nella mia vita e mi lascia un bacio sulle labbra.

Ci trasferiamo in macchina con tutto il resto e non appena inizio ad intravedere il red carpet con la folla dietro le transenne inizio a sudare freddo.

Bill mette una mano sopra il ginocchio per rassicurarmi.

"Sei pronta Very?"

"Si,sono pronta".

Prima o poi le cose si affrontano.

Scendiamo e i fan iniziano a urlare dalla gioia.

Difatti loro sono stati invitati come ospiti internazionali,per questo c'è tanta folla.

Tengo stretta la sua mano mentre ci dirigiamo verso i fotografi.

"Gemelli Kaulitz una foto anche con le vostre donne!" urla uno di essi e così le facciamo anche io e Yle.

"Oddio Very guarda! C'è Justin Bieber!" indica mia sorella.

"Ecco perché sentivo Baby in continuazione da camera tua. Magari dopo puoi chiedergli una foto".

Dopo un po' entriamo e ci mettiamo ai nostri posti.

Al momento della loro esibizione io e Yle cantiamo a squarciagola le loro canzoni come se fossimo delle loro fan completamente fuori di testa.

Ed è un po' vero,o almeno per Yle: lei ha proprio vissuto una di quelle storie dove la rockstar si innamora della fan.

Diciamo che anche io ho subìto la stessa cosa: conoscerlo mi ha completamente cambiato la vita in meglio.

Mi chiedo ogni volta se quella volta non avessi accompagnato Yleana al loro concerto...se avessi deciso di rimanere a Parigi.

L'esibizione finisce e tutti applaudono fragorosamente.

Sweet Nothing~Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora