chapter one

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Gennaio 2010,Parigi

Guardo fuori dal mio finestrone la Torre Eiffel,maestosa come ogni giorno in attesa di qualche ispirazione per il colletto della camicia che sto disegnando sul foglio.

Ma d'altronde è quello che cercano tutti gli stilisti come me.

Mordicchio la matita pensando in fondo quando sento squillare il mio cellulare.

"Pronto? Si,sono io,Veronica Fischer.
Ah ah,oh bene mi fa molto piacere sono lusingata. Va bene d'accordo. Grazie mille,arrivederci".

Chiudo la chiamata e salto dalla sedia sprizzando felicità da tutti i pori: uno dei miei lavori sarà mostrato alla sfilata di moda della Fashion Week di quest'anno a Milano!

Approposito di Milano,domani partiamo e non ho ancora preparato le valigie!

Rimedio subito prendendo il mio trolley e inizio a sistemare tutto il necessario.

Sono poche cose perché staremo lì solo per un giorno,quindi metterò solo l'indispensabile.

Dopo una buona mezz'ora chiudo il trolley e lo metto accanto al mio armadio,e subito dopo vado a farmi una doccia calda.

Vado a letto un po' più presto del solito perché partiremo molto presto dall'aeroporto,non vedo l'ora che sia domani!



Partiamo dal primo volo diretto per Milano alle 5 e 30 del mattino,ancora assonnata ne approfitto per fare un riposino.

Ma dopo un po' mi sento scossa da qualcuno.

"Veronica,svegliati" dall'accento francese riconosco la voce di Marie,la mia collega più stretta.

Con difficoltà sbatto le palpebre.

"Ehy sono sveglia,che è successo?"

"Stiamo per atterrare"

"Di già? Che ore sono?" spalanco gli occhi sorpresa.

"Le 10 in punto".

Sembra che abbia dormito per 5 minuti,e invece.

Atterriamo per Milano e posso già respirare un aria tipicamente italiana.

Per me l'Italia è una nazione fantastica,sia per il cibo sia per le città.

E la mia preferita quale non può essere se non Milano.

Saliti nella nostra macchina firmata Dsquared,la nostra casa di moda,ci dirigiamo direttamente al luogo della sfilata.

Ci hanno ingaggiato come organizzatori,quindi ognuno si occuperà di qualcosa.

Arriviamo e troviamo una miriade di gente che fa avanti e indietro dalla struttura.

Ci mettiamo subito a lavoro sistemando i vari capi e tutto il resto.

"Ho sentito dire dal direttore che sfilerà per noi una persona famosa!"

Marie mi parla mentre sistemiamo alcuni abiti.

"Davvero? E chi? Un attore?"

"Forse è un cantante,ma non mi hanno detto di preciso chi è,si sa solo che è famoso!"

"Ti immagini che ci appare Brad Pitt o Leonardo Di Caprio?"

"Oh là là! Un sogno!" mi dice e scoppiamo dal ridere.

Man mano che passa il tempo si fa presto sera: la sfilata sta per iniziare.

Io e il resto della crew siamo nei nostri settori assegnati.

Hanno scelto dei posti perfetti,a metà platea,ciò significa che vedremo tutto molto bene.

"Sono troppo emozionata Marie,è la prima volta che vedrò sfilare un capo fatto da me!"

Sweet Nothing~Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora