Qui per te

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Ray's pov
Eravamo soli in libreria, seduti sul pavimento in tappeto, accanto ad uno scaffale. C'era un silenzio ghiacciante, finché Norma non inizio il discorso.
Ray:" come..avete..."
Norman:" Emma si è coricata nel tuo letto, e muovendo le coperte le ha trovate.."
Ray:"..."
Norman:" Perché lo fai, rischi la morte"
Ray:" Norman è difficile da spiegare "
Norman:" Potrà essere la cosa più complessa al mondo a costo di farti smettere."
Non mi è mai capitata una persona che mi dicesse tutto questo, fa stare bene
Ray:" non riesco a parlare dei problemi con me stesso figurati con gli altri "
Norman:" Ray.. c'entra la cicatrice vero...."
come faceva a saperlo? sarà stata Emma, non lo farebbe mai...
Norman:" L ho vista per errore dallo specchio quando sono entrato in bagno... se vuoi parlare di qualcosa che non hai superato io ci sono lo sai?"

Mi guardò con uno sguardo preoccupato.. e senza accorgermene mi scese una lacrima; subito mi rannicchiai per non far vedere le lacrime ed evitare che continuino ad uscire, ma senti la sua  mano appoggiarsi a me
Norman:" con me sei libero anche di piangere"
alzai la testa e lo guardai con gli occhi gonfie e rossi; e mi abbracciò, era un abbraccio sincero che mi riscaldò anche l'anima.. Norman sei magnifico.
Ray:" scusa, non voglio crearti problemi con i miei "
Norman:" ma che dici non creeresti mai problemi..ora se vuoi puoi sfogarti"
Gli raccontai tutta la verità sull' ustione;
era una semplice sera di luglio, mia madre ed io aspettavamo che arrivasse mio padre, per mangiare la grigliata.. ai tempi e anche ora mia madre mi ha sempre odiato,dice che sono un errore e un peso per il mondo; avevo solo 9 anni e gli stavo raccontando qualche cosa che avevo fatto di divertente, ma a lei ha dato così tanto fastidio che prese la parte superiore della griglia, ne spezzò due parti ustionanti e mentre ero girato.. me le ha sbattute contro la schiena per 1 minuti e mezzo.. e da lì il rapporto con mia madre e andato sempre peggio fino ad oggigiorno che va ancora più male

Norman:"mi dispiace tanto ray, la soluzione non è affogarsi nel fumo; se vuoi trovare un modo per passare questo momento o farti scivolare tutto addosso puoi parlarne con me
Ray:" grazie di tutto Normi" dissi con voce stanca quasi da collassare... ero visibilmente stanco e mi abbracciò, quell' abbraccio sembrava distare secoli, dicendomi solo
Norman:"ti voglio veramente bene non fumare mai più , per me ti prego"
poi non sentii più il mio corpo.

Norman's pov
Alla fine dell'abbraccio senti il corpo di Ray appesantirsi e notai che si addormento tra le mie braccia, lo portai in braccio nella camerata e appena entrai  notai Emma  e Gilda che fecero lo stesso discorso a Don.

Emma:" vedo che è andata bene "
Norman:" sì ho scoperto il problema, non penso di poterlo dire però "
Gilda:" va bene così, basta che sta bene"
disse Gilda con il suo solito sorriso da angioletto,
Norman:" Già "
appoggia delicatamente Ray sul primo letto che mi capitava... ops casualmente il mio 🙃.
Don:" Vabbè andiamo che è ora di cena "
Emma:" si prima che quei animali mangiano tutto" così ci misimo a correre e arrivammo in tempo per fortuna.
A cena come sempre parlavamo di tutto
Emma:" Norman, ora che Gilda e Don sono distratti, puoi dirmi com'è andata?"
Norman:" Lui non ha modo di sfogare il dolore e lo cerca nel fumare, ha pianto tra le mie braccia... Gli ho promesso che lo aiuterò tu non preoccuparti"
Emma mi guardò con uno sguardo gentile, penso che mi stesse dicendo che ho fatto la cosa giusta; ne sono contento.

Ray's pov
Mi ero addormentato? davvero? beh in effetti quando piango ho sempre sonno, penso che mi abbia preso in braccio Norman, e ora sono nel suo letto sono le 20:48...staranno finendo di cenare, non ho molta fame penso che mi metterò solo il pigiama e resterò qui finché non torneranno. Andai in bagno e avevo gli occhi gonfi per il sonno e per il pianto, insomma ero un panda con i capelli scompigliati.Dopo qualche minuto tornarono gli altri

Don:" hai dormito bene principe delle tenebre?"
Ray:" fanculo Don, comunque si questo letto è molto più comodo"
Emma:" anche stesso nel tuo non ci sono lenzuola dopo che ci ho dormito io non le hai messe quindi "
Ed è stato lì, che mi sono reso conto che la mia pigrizia ha fatto effetto.
Gilda:" Non penso che per Norman sia un problema se dormi lì"
Norman:" N-no tranquillo puoi stare "
Sorrisi a Norman per ringraziarlo, era visibilmente imbarazzato ma era carinissimo.
Emma:" Allora... IL PRIMO DISGRAZIATO CHE USA IL TELEFONO DOPO 00:30 LO PICCHIO "
Ray:" puoi direttamente uccidermi allora"
Emma:" tu almeno abbassa la luminosità che quando uso il tuo telefono sembrano le porte del paradiso"
Ray:" HEY NON VERO "
Emma:" allora perché di giorno ti fanno male gli occhi ? CASUALEMENTE STAI 20 ORE SU 24 CON QUELLA LUMINOSITÀ"
Ray:" SENTI NON VEDO"
Emma:" ALMENO DI NOTTE CERCA DI VEDERE "
Ray:" VA BENE"
Gilda :" dai ragazzi non c'è bisogno di urlare"
Emma:" si Gilda scusa "
Certo che Emma si sottopone proprio eh~ Appena disse quelle parole la guardai con il mio sorrisetto e lei mi guardò come mandarmi a fanculo, che carina.

Norma's pov
Dopo varie risate in camere le luci si spensero, ma io e Ray eravamo svegli
a parlare sottovoce.
Ray:" comunque scusa per oggi"
Norman:" tranquillo sarò sempre pronto ad aiutarti piccolo corvo"
Ray nonostante fosse illuminato da quella poca luce del telefono era un po' rosso
Ray:" G-grazie "
E così continuammo a parlare finché non senti più nessuna parola da Ray alle 02:27 ; domani la sveglia era alle 7 per tutti quindi sono andato anche io a dormire.. le ultime cose che ho detto sono state a Ray
" Buonanotte piccoletto" e gli lasciando un bacio sulla testa, oggi sembrava solo un ragazzino in cerca di aiuto sul punto di impazzire, l'unica cosa che posso fare è aiutarlo.

Terza persona's pov
alle 7 Emma svegliò tutti
Emma:" RAGAZZI MUOVERSI OGGI C'È INTERROGAZIONE DI
STORIA
FILOSOFIA
SCIENZE
MATEMATICA.
Ray:" mi sembra un ottimo giorno per saltare scuola" queste furono le prime parole di Ray appena sveglio, completamente attaccato a Norman
Norman:" Ma che stai scherzando ho studiato un giorno intero"
Don:" che strano che Ray parla di prima mattina"
Gilda:" penso sia tornato in mutismo selettivo"
Ed effettivamente fu così, andarono a fare colazione nella sala grande dove c'erano le altre sue sezioni, la D e la F.
Una volta  che tutti furono pronti di fecero 7 minuti a piedi per arrivare all'ingresso
con il cancello appena aperto.
Don:" dobbiamo per forza?"
Gilda:"si Don..dobbiamo"
Nell'arco di 5 minuti erano tutti in classe a ripassare storia, Tranne Ray ed Emma che avevano il voto
Ray:" te lo giuro bruci il libro di filosofia e matematica so tutto ma non capisco un cazzo"
Emma:" andiamo bene"
Per fortuna la giornata volò e andarono tutti bene.

Emma's pov
Emma:" NORMAN RAY, VISTO È ANDATA BENE"
Ray:" si, direi che ho solo per venerdì da studiare fisica"
Emma:" Fammi capire prendi 8 in matematica ma 10 in fisica? sei per caso un extraterrestre "
Norman:" solo un nerd"
Ray:" MA, TU PRENDI TUTTI 10 ZITTO"
così Ray e Norman continuarono così per tutto il tragitto e anche dopo pranzo.
io nel mentre feci ripetizioni  nel pomeriggio a Don per algebra,
Don:" ok quindi si fa così giusto?"
Emma:" alleluia sì sono fatte le 17:46"
Don:" Grazie Emma speriamo vada bene"
Emma:" lo sai che poi ti devi preoccupare di me e non del voto se va male"
Don:" si"
Così finalmente dopo 3 ore Don capi tutto e lo lasciai andare fuori, e nel mentre notai Gilda... che parlava con una Ragazza della sezione F, Sara quando la odio come si permette ad avvicinarsi alla MIA Gilda🤨; stronza... però mi cadde l'occhio su Ray e Norman che tra poco si tenevano la mano, Norman stava accompagnando Ray in libreria così lo aspettai in camera.

Norman:" mi sa che ho perso Emma"
Emma:" ma dai giura?"
Norman:" TU DA QUANTO SEI QUI"
Emma:" da sempre, non hai nulla da dirmi"
Norman:" ok forse avevi ragione, però non è nulla di sicuro"
Emma:" dimmi tutto "
Norman:" non capisco quando ci parlo mi sento così bene mi si scalda il cuore sento di essere felice e con lui sono molto tranquillo riesco ad essere me stesso e.."
Emma:" ..e quando ci parli sorridi ed arrossisci sempre.. pensi sia una coincidenza o opriamo gli occhi?"
Norman:" va bene lo amo"
lo disse con tono veloce e sottile
Emma:" non ho sentito"
Norman:" LO AMO OK?"
Emma:" amore a prima vista vi conoscete da una settimana "
Norman:" lo so appunto lo voglio conoscere bene "
Emma:" va bene lascio la scelta a te "
passarono 5 minuti ed entrambi uscimmo dalla stanza.

Norman's pov
odio dirlo ma Emma ha ragione.. lasciando stare la discussione andai nella terrazza grande sul tetto, mi girai in torno per vedere se c'era qualcuno e notai Ray.. ma....

^solo noi^ ( norray e emmilda) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora