Horror Destination

27 ✔️

ANNE' POV

Sulla sedia c'era il corpo di Tommy privo di vita. Ebbi la sensazione che qualcuno fosse scappato prima che io entrassi.

Ecco cosa stavano tramando a mia insaputa, qualcuno stava sperimentando il corpo di mio fratello.

Ebbi il coraggio di avvicinarmi a lui e scoppiai in lacrime non appena lo vidi senza il suo sorriso stampato sulle labbra, aveva il viso così triste e restio; non avrei mai immaginato che un giorno avrei visto Tommy in queste condizioni.

Era chiaro cosa stavano combinando a Tommy: visto che Jade, dal momento in cui infilai le scarpette alla bambola, ottenne tutti i poteri che le servivano, stava provando a prendersi anche la buon'anima di Tommy come fece esattamente con la nonna. Ma con il mio fratellino era un procedimento più complesso perché era un'anima pura e di conseguenza più forte.

Chiusi la porta a malincuore. Decisi di non raccontare l'accaduto ai miei genitori altrimenti sarebbero morti d'infarto e sarei rimasta da sola.

Decisi di soffrire silenziosamente nella mia camera, osservando il letto di Tommy vuoto e frivolo. Tra una lacrima che mi rigava il viso e un pensiero su Tommy, gli occhi si chiusero lentamente.

Il giorno seguente decisi di riassumere in tre righi ciò che avevo combinato sin'ora. Mi armai di una penna e un foglio.

Horcrux distrutti: uno (l'anello).

Horcrux  da distruggere: quattro (Jade uccise il signore che comprò la casa e il figlio, suo padre e Tommy).

Traendo le conclusioni, restavano quattro Horcrux da distruggere.

C'era ancora da analizzare e scoprire se la nonna, al momento del suicidio, era impossessata o meno. Cercai di mettere su un ragionamento coerente: la nonna morì prima che io sancissi l'atto dell'inserimento delle scarpette, quindi Jade non aveva ancora il potere di impadronirsi delle persone vive. Ciò significava una cosa sola: la nonna non era stata uccisa, ma si uccise.

Quindi erano solamente quattro Horcrux perché la nonna non rientrava nel girone infernale. Ma allora perché la mia cara e vecchia nonna (non impossessata) mi diede l'indizio delle scarpette di legno? Magari dovevo sfruttare quella diceria in un altro modo?

Probabilmente era un Horcrux che andava distrutto, altrimenti non mi capacito del consiglio (interpretato in mal modo da me stessa). Mea culpa.

Allora dovevo trovare la bambola scomparsa magicamente e distruggere quelle maledette scarpette che indossava. Se le stesse scarpette erano effettivamente Horcrux, restavano solo altri tre da trovare.

Sbuffai all'idea di mimetizzarmi nei panni di una ricercatrice, così il pensiero di bruciare direttamente tutta la casa mi sfiorò il cervello. 

Anche se controvoglia, i miei genitori dovevano sapere. Così decisi di parlare con loro.

"Mamma, papà" attirai la loro attenzione. "Ieri notte ho trovato il corpo di Tommy privo di vita nella camera di Jade" dissi tutto d'un fiato, aspettando la loro reazione.

"Cosa? Come è finito lì?" disse mia mamma che subito si agitò e andò nel panico totale.

"Rimani calma mamma, ti prego. Non ho la minima idea di come sia finito lì, ma so che Jade vuole impossessarsi dell'anima di Tommy, come ha fatto con la nonna. Noi tre dobbiamo e possiamo evitare che ciò accada" cercai di trasferire un po' di determinazione.

"Non so ancora in che modo, volevo solo informarvi di stare attenti" dissi, lasciandoli riflettere. Magari con questo mio intervento i miei avrebbero iniziato a collaborare.

Andai nella mia stanza e cercai di riflettere. Se riuscissi a trovare la bambola e a sfilarle le scarpette il fantasma perderebbe il suo potere immane.

In ogni caso, devo cercare gli altri Horcrux. Cercai di incentrarmi su ogni figura coinvolta in quella storia. Partii proprio dalla nonna.

Jade non aveva il potere di impossessarsi delle persone vive, ma delle persone morte si. Ma certo, adesso è tutto chiaro.