TU NON SAI QUANTO TI AMO ~ NICO POV~

presentazioni e piscina

Arriva al tavolo e immediatamente le bimbe la fissano. Non so se più con curiosità o se sono indispettite. Lei mi guarda non sapendo che dire. Faccio le presentazioni.
N:" ragazze lei è ilaria, una mia amica. Questo è il suo hotel e resteremo da lei per un po'. Almeno io. Voi invece starete un po' da me e un po' con la mamma quando si sarà ripresa. Lo so che non è facile. Ma per il momento questo è"
I:" ciao piccole. Tutto bene?"
R:" no. Voglio la mia mamma"
N:" rebecca, lo so.. per adesso peró starete con me. Almeno qualche giorno"
Mi guardano spaesate. Ilaria cerca qualcosa per alleviare probabilmente la situazione.
I:" sapete, ho una bellissima piscina qui. Potreste andarci dopo con papà. Ho anch'io dei figli. Il piú piccolo ha 10 anni. Peró sono sicura che vi divertirete insieme"
Le mimo un grazie con le labbra. Lei mi sorride. Le mie piccole al momento sono euforiche per la piscina. Devo darmi un tono peró. O continueranno a insistere.
N:" prima peró finiamo la colazione. Sistemiamo le cose in camera e poi andiamo"
R:"vabene papà"
Sarà una lunga giornata me lo sento. Vedo ilaria chiedere al resto della squadra se vogliono venire in piscina. Accettano quasi tutti. Poi si allontana, probabilmente per organizzare tutto e prepararsi anche lei. Poco dopo sono già in acqua con le bambine e il resto della squadra. Vedo arrivare i suoi figli che iniziano subito a giocare.
Marco e lorenzo stanno facendo una gara di schizzi. Edoardo, ash e andrea una gara di nuoto. Poi noto lei che sta venendo piano piano verso di me.
I:"tutto bene?"
N:"si"
"Mammaaaaaaaaa"
Si volta appena in tempo Per afferrare marco che sta nuotando verso di noi
"Giochi con me? Lorenzo è andato dagli altri"
Lei di rimando lo schizza. Peró prende pieno me. Cosi inizia una vera battaglia di schizzi tra me, lei, marco, rebecca, lavinia e la piccola matilde nella sua ciambellina.
Poco dopo ci raggiungono anche gli altri suoi figli e dimarco con la sua famiglia. Niente è diventata una bolgia di schizzi d'acqua in pratica. Verso le 12 usciamo dall'acqua e andiamo tutti sotto il gazebo per mangiare. Il.menú è composto da:
-insalata di riso
-petto di pollo e patate
-frutta fresca
-gelato
Dopo aver pranzato ilaria si stende su un lettino a leggere. io invece provo ad  addormentare le bambine sotto l'ombrellone. Altrimenti dopo saranno ingestibili.  I suoi figli stanno giocando a calcio nel prato con hakan, davide, kristian e federico. La vedo fissarli e sorridere. Probabilmente ripensa alla partita che abbiamo fatto insieme
"Mamma vieni anche tu?"
I:" no grazie, preferisco vivere a questo giro" dice ridendo
Finalmente le bambine dormono. Vado a sedermi vicino a lei.
I:" tutto ok?"
N:" no. Non so come fare a fargli capire come stanno le cose. Soprattutto a matilde è piccola e giustamente vuole entrambi i genitori"
I:" andrà tutto bene. Lo capirà. Senti dove hai messo le valigie?"
N:" per adesso ho lasciato tutto nella 23"
I:" vuoi portarle da me? Le bimbe potrebbero usare la camera degli ospiti e tu prendere la camera di marco. Lui puó andare a dormire con lorenzo. Tanto dorme quasi sempre con lui"
N:" se non ti è di disturbo si"
I:" se fossi un disturbo ti avrei già cacciato dal.mio hotel" mi dice ridendo. Ha una bella risata.
Alle 15 siamo di nuovo tutti in acqua a giocare a palla. Lei sta tenendo i bambini piú piccoli nell'acqua bassa. Verso le 17 decidiamo che è ora di rientrare. La squadra a breve partirà. La seguo nel suo appartamento. Mi indica la mia camera e io inizio a lavare.le bambine. Lei si chiude nella sua ma poco dopo la sento scendere. Io ho già salutato tutti prima. Quando riesco a uscire dalla camera la trovo intenta a cucinare
Alle 19.30 siamo tutti a tavola a ridere e scherzare. I suoi figli per adesso hanno preso bene questa intrusione o almeno sembra. Alle 20.30  porto le bambine a dormire. Edo, ash e andrea dicono che usciranno con degli amici fino a mezzanotte mentre lorenzo e marco decidono di giocare in camera alla swich.
Quando torno di la, lei è seduta sul divano. Ha gia sistemato la cucina. Mi.metto vicino a lei e decidiamo di vedere un film.Solo che a quanto.pare ci addormentiamo. A mezzanotte sento qualcuno parlaee
"Mamma, mamma, dovreste andare a dormire, siete stortissimi e domattina poi ti lamenti del torcicollo."
I:"Edo siete tornati. Volevo aspettarvi sveglia ma la tv mi mette sonno lo sai. Vai a dormire vado anch io adesso"
Sento poi qualcuno passarmi le mani tra i capelli
I: "Nico, nico, dai svegliati dobbiamo andare a letto"
Apro gli occhi e la lascio andare, realizzando di essere abbracciato a lei. Mi scuso subito.
N:"oddio scusa devo averti abbracciata mentre dormivo. Scusami non volevo essere inopportuno"
I:" non fa niente tranquillo. Andiamo a dormire ora"
Andiamo nelle nostre camere che sono una accanto all'altra. Dopo un oretta di gira e rigira nel letto senza dormire decido di uscire sul mio terrazzo a fumare una sigaretta. A quanto pare anche lei ha la stessa idea perchè la trovo li.
I:" fumi anche tu?"
N:" si, ogni tanto. Non riuscivo a dormire"
I:" neanch'io... vuoi venire di qua?"
N:" posso?"
I:" si, solo per stanotte peró"
Mi dice sorridendo. Spengiamo e entriamo in camera sua. Ci addormentiamo tra una chiacchera e l'altra. Solo amici continuo a ripetermi in testa. Solo amici. Ma lei mi fa stare cosí bene anche in mezzo alla tempesta che è diventata la mia vita. Devo solo pensare al benessere delle bambine adesso. Hanno la.priorità. e cercare di capire che fare con federica. È tutto cosi complicato.  Ma non posso far passi falsi, non posso complicare la vita a nessun altro. Prima devo capire che fare della.mia, poi potrò pensare al prossimo passo. Anche se di impulso manderei tutto al diavolo e la terrei con me per tutta la vita.