germania

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La settimana scorre velocemente tra i preparativi. Sabato mattina federica viene a riprendersi le bambine. Vederla è una pugnalata al cuore.
F:"ciao.."
N:"ciao.."
F:"come va...? Vorrei davvero scusarmi con te. Non volevo farti soffrire. Ti amo nicoló e mi sei mancato. Torna a casa con me. Ripartiamo da 0, insieme"
Davvero crede che potrei far finta di niente?. Mi fa infuriare.
N:" mi hai fatto troppo male per tornare con te federica. Ti ho amato intensamente. Abbiamo costruito una famiglia. Ma ora tu hai buttato tutto al vento. Scusa io non ci riesco"
F:"non è solo questo vero? Non è solo colpa mia. È colpa anche sua" mi dice facendo cenno con la testa verso ilaria. Sono incazzato.
N:" no federica non provarci neanche a rigirare la frittata. Tra me e lei non c'è niente. E ti vorrei ricordare che io a differenza tua non mi sono scopato nessuno. quindi va al diavolo. Prendi le bambine e vattene. Quando torno dall'europeo ne parleremo. Ma sono certo di non voler ripartire da 0 con te. Inizia a fartene una ragione.  Mi hai distrutto. E mi ci vorrà tempo per guarire"
Non dice niente. Prende le bambine e se ne va. Mi mancheranno le mie.piccole in questo mese di lontananza. Ilaria mi guarda senza dir niente. La mattina dopo siamo tutti e 6 all' aereoporto di firenze. La vedo Accompagnare edo e francesca (la sua ragazza) al loro imbarco per parigi. Gli saluta prima che varchino l'area sicurezza. Poi accompagna andrea e ash dalle loro insegnanti. Partiranno con altri 5 ragazzi e 2 professoresse. Dopo altre mille raccomandazioni la vedo allontanarsi e tornare da me con lorenzo e marco. La squadra ci ha raggiunto e ovviamente non mancano gli sguardi dei curiosi.La vedo tesa e preoccupata. N:" é tutto ok?"
I:" si è solo tutto così strano."
N:" andrà bene. Avrai una camera tutta per te se vorrai e una per i ragazzi. Oppure puoi dormire con me"
I:" forse è meglio non dare idee strane a nessuno. Siamo solo amici dopotutto"
N:" hai ragione. Intanto partiamo"
Arriviamo in germania. È tutto bellissimo qui. È pieno pomeriggio e andiamo diretti in hotel. I suoi grandi la hanno  chiamata per dirle che sono atterrati e che é tutto fantastico. La vedo leggermente piú serena. Purtroppo ho subito gli allenamenti quindi la lascio coi suoi figli nelle loro camere e mi allontano. Sul campo sfogo tutta la tensione degli ultimi 2 giorni. Voglio vincerlo quest'europeo.
A cena ci raggiunge anche lei con i ragazzi. Vedo federico venirci incontro.
F:" tutto ok?"
I:" sto bene federico grazie."
F:" state insieme ora?"
I:" ma sei impazzito? No. Siamo solo amici"
F:" sarà."
I:" è cosi."
Non mi intrometto.
Stasera c'è una piccola festicciola e le ho chiesto di venirci con me. Porta i ragazzi a letto e mi raggiunge. Ci divertiamo tantissimo. I giorni dopo sono tutti piú o meno uguali, io mi alleno, loro fanno i turisti e la sera stiamo insieme.
Le partite stanno andando alla grande e io ancora non ci credo. Siamo arrivati in finale.
È il 90esimo della finale e siamo in parità. Italia-francia. prendo palla e segno Abbiamo vinto l'europeo. Non so come sia successo ma è successo. Guardo verso gli spalti e le faccio cenno di raggiungermi in campo. La vedo correre con i suoi figli verso di me. È felicissima e sorride senza riuscire a smettere. È ormai piú di un mese che ci conosciamo e sono seriamente felice. Ma adesso so che quello che inizio a provare.non è solo amicizia e gratitudine. È qualcosa in piú. Vederla felice rende felice me. Vederla correre verso di me mi fa scoppiare il cuore di gioia. Penso a lei mentre alzo la coppa e decido di parlarle. Devo dirle tutto appena siamo soli. Torniamo all'albergo e i suoi figli crollano subito addormentati per fortuna. La vedo  scendere in giardino. Ora o mai piú. La seguo fuori e la trovo intenta a guardar le stelle. Mi avvicino a lei
. N:"ehy"
I:" ehy nico"
N:" tutto ok?"
I:" si è tutto perfetto. Sono super felice per la vittoria. Ma mi spiace ripartire. È stato bellissimo questo mese qui"
N:" beh ti piacerà anche la sardegna. Un po di mare e di relax ci serve"
I:" si ne sono certa.."
N:" ma?" Non mi piace questo ma sottointeso
I:" c'è la tua famiglia nicoló, io mi sentirei un intrusa. Già qui non è stato facile. In che vece vengo in sardegna con te?"
Ecco mi ha appena tirato l'amo. Sospiro e abbocco un tentativo sperando di non rovinar tutto.
N:" che ne dici di venire come mia ragazza?"
I:" mi stai chiedendo di stare insieme?" È incredula. Ma non sembra voler dire di no.
N:" se vuoi, si. In questo mese ho iniziato a provare qualcosa per te. So che è sbagliato, sto divorziando, i figli e tutto il resto ma non posso far finta di nulla"
I:" hai ragione è complicato. Ma anch'io provo qualcosa. Erano anni non stavo cosi bene con qualcuno" queste parole mi danno coraggio.
N:" posso baciarti adesso?"
In tutta risposta mi bacia lei . È sbagliato? Si. Una follia? Sicuramente. Durerà? Non lo so. Ma non me ne frega niente. Ora in questo momento a me pare per sempre. La stringo tra le braccia e la sento trattere il respiro. Le prendo la mano, lei mi segue dentro, preoccupata.
I:" nico io non so se posso andare oltre. Sai dopo giacomo mi è difficile.."
Mi dice mentre saliamo in camera. Almeno so di cosa è preoccupata. Ma io non ho fretta. Voglio solo averla al mio fianco. Solo tenerla tra le braccia per sempre.
N:" shh, va tutto bene. Non faremo nulla che tu non voglia. Aspetteró che tu sia pronta. E solo quando il tuo cuore e la tua testa sapranno che possono fidarsi di me e che mi ami allora andremo fino in fondo"
Mi bacia di nuovo. Ci mettiamo a letto e ci addormentiamo abbracciati. Al resto ci penseremo domani.
La mattina dopo scendiamo nella hall dove la squadra ci aspetta. Io e ilaria ne abbiamo parlato e non ci sembra il caso di dire niente a nessuno. Soprattutto ai nostri figli per adesso. Dobbiamo esser cauti per non metter sottosopra la loro vita. Mentre ci rechiamo all'imbarco per Milano federico mi prende da parte.
F:"solo amici eh? Vi ho visto ieri sera in giardino"
N:"fede eravamo.solo amici fino a ieri sera, ma in questo mese io, lei, qualcosa è cambiato. Chiedo il divorzio a federica ma questo lo avevo già deciso prima di partire. Ti prego di non dire niente di ció che hai visto finchè non lo diremo noi"
F:"ehy stai tranquillo. Non ti giudico. Sono solo felice per voi. Staró muto come un pesce. Divertitevi"
Torno da ilaria col cuore sereno. Mi guarda allarmata.
N:" ci ha visti ieri sera.."
I:"oh.."
N:" non dirà niente tranquilla"
Detto questo ci imbarchiamo. A Milano poi faremo il cambio con direzione Cagliari. Ilaria non c'è mai stata. La rassicuro che la casa è mia e che saremo solo noi. Non penso sarà difficile non far capire niente ai miei. È un po tesa ma si fida di me. Federica ci lascerà le bambine e poi andrà a stare dai suoi. Non so se sono pronto allo scontro con lei e con i miei ma so che non voglio tornare su i miei passi. Voglio un nuovo inizio. E lo voglio da 0. Atterriamo a cagliari tutti e 4.  A prenderci c'è federica con le bambine..

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