risveglio

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Mi sveglio alle 9 del.mattino realizzando di aver passato la seconda notte di seguito al fianco di ilaria. Merda. Mi alzo e sgattaiolo nella camera degli ospiti. Fede è gia sveglio e mi guarda con un sopracciglio alzato a mo di domanda. Speravo che dormisse ancora.
N:" non riuscivo a dormire stanotte. Poi ho sentito ilaria urlare. Pensavo fosse successo qualcosa e sono andato a controllare. Ha avuto un incubo. Mi ha chiesto di vedere un film con lei e ci siamo addormentati"
F:"okay... ora dorme?"
N:"si.. i ragazzi?"
F:"gli ho spediti a scuola"
N:" bene.. sono sicuro non vorrebbe saltassero la scuola"
F:"come sta?"
N:"scossa.."
F:" certo che storia che ha.. non l'avrei mai immaginato"
N:"non farmi pensare a quello che vorrei fare a quel.."
F:"hai ragione. Nessuno dovrebbe permettersi di fare ciò che lui le ha fatto.."
N:"vado a correre un po'.. vieni con me?"
F:"si"
Io e fede usciamo dal suo appartamento. Proviamo a fare una corsetta nel giardino dell'hotel ma abbiamo entrambi la testa altrove. Dopo neanche un ora torniamo nel suo appartamento. Lei dorme ancora.
N:"le prepariamo la colazione?"
F:"si dai.."
Ci mettiamo in cucina. Vogliamo prepararle un omelette ma qualcosa va storto perchè la sua cucina prende fuoco. Merda. Spegniamo in fretta il fuoco.
N:"niente omelette mi sa"
F:"già..."
Optiamo per dei panini, dei biscotti e del the. Almeno quello nel microonde non prende fuoco. Noi ci prepariamo dei caffè. Mentre stiamo mettendo tutto su un vassoio la sentiamo chiamare.
I:"Fedee, nicooo" ci affrettiamo in camera sua. È sorpresa di vederci entrare con la colazione. Ci sorride. Devo avvisarla della cucina prima che le prenda un colpo..
N:"Buongiorno, ti abbiamo preparato la colazione. Non siamo dei bravi chef. Probabilmente dovrai chiamare qualcuno a sistemare la cucina"
Ci guarda soppesando le mie parole, poi scoppia a ridere.
I:"ok, vi ringrazio, non c'era bisogno comunque. Chiameró qualcuno dopo per la cucina"
Ci sediamo accanto a lei sul letto.
I:" i miei figli?"
Sapevo l'avrebbe chiesto.
F:" a scuola. Stamani ho sentito edoardo chiamarli e lo ho aiutato a mandarli a scuola. Poi ci ho mandato anche lui"
I:" beh. Grazie"
N:" che vogliamo fare oggi? Alle 15 abbiamo gli allenamenti tra 4 giorni c'è la partita. È la penultima di campionato dobbiamo vincerla se vogliamo lo scudetto"
I:" oh si. E io voglio quello scudetto. Se non lo vincete per causa mia non me lo perdonerei mai"
F:" non essere stupida. Non è colpa tua. È colpa di Bare che ti ha rotto una gamba"
Ehy che stronzo di amico ho. Gli tiro un pezzetto di pane. Lui me ne lancia altro. Io rispondo. Poi ilaria ci fulmina con lo sguardo tra le risate.
I:" ragazzi, me ne bastano 5 di figli. Guardate che casino state facendo"
N:" è colpa sua. Ora puliamo promesso"
Lei scoppia di nuovo a ridere. Beh sicuramente le fa bene. Guardo fede e insieme perlustriamo il casino che abbiamo fatto.
F:" credo serva un aspirapolvere e delle lenzuola pulite. Si. Decisamente"
I:" è nel ripostiglio. La porta accanto al bagno"
Fede esce per prendere l'aspirapolvere mentre io la aiuto a spostarsi sulla poltrona. Si guarda e arrossisce. Probabilmente non si era accorta di avere ancora addosso il costume di ieri sera.
F:" bene. Eccomi. Ora provo a vedere se riusciamo ad usarla"
Io e fede ci mettiamo all'opera. Devo dire che non siamo molto pratici e ci mettiamo un bel po' ma piano piano ce la stiamo facendo. Lei ci osserva dalla poltrona ridendo sotto i baffi, nel vederci cosî impacciati. Io e fede ci voltiamo verso di lei, poi ci scambiamo uno sguardo di intesa. Senza darle il tempo di realizzare, la sollevo e la butto nella vasca da bagno accendendo l'acqua.
I:" vi giuro che me la pagherete. Spengila subito. Il gessooo"
F:"pessima idea bare davvero"
I:" so che eri d'accordo non fare il santo federico di marco"
È incazzata ma ride comunque con noi.
I:"beh volete tirarmi fuori da qui o no?"
Federico si china e la aiuta ad alzarsi. Io le passo un asciugamano e poi con fede usciamo dal bagno. Ci ucciderà probabilmente. Le mettiamo dei vestiti asciutti dietro la porta e ce ne andiamo in cucina. Fede è bagnato e decide di spogliarsi. se gli sembra una buona idea non ci metto bocca. La sento chiamarmi e le porto le stampelle. Quando torniamo di la, federico in boxer è alle prese con la cucina. Lei arrossisce e dice solo.
I:" oh"
È decisamente in imbarazzo perchè chiude gli occhi, d'istinto.
I:" ci sono dei vestiti di edo che dovrebbero starti in camera sua. Vestiti.. ma che cazzo avete fatto alla mia cucina? È tipo distrutta"
Fede va nella direzione che lei le indica per vestirsi.
N:"un piccolo incidente con i fornelli nulla di che.. un piccolo incendio.."
I:" ok. Compreró direttamente una cucina nuova. Non penso basti una pulita per rimetterla a nuovo"
Di istinto do la colpa a federico urlandogli
N" fe, gliela ripaghi tu. È colpa tua"
Lui mi risponde sempre urlando, mentre ritorna da noi
F:" noo, la ripaghi tu. È stata una tua ideaaa"
Lei ride ma ci dice.
I:" sapete, posso ripagarmela io. Anzi me la ripago io. E ora se foste cosí gentili da aiutarmi, preparo il pranzo per tutti. Ma vi prego voi due lontano dai fornelli"
Niente ridiamo anche noi.
Poco dopo la porta di casa si apre e rientrano tutti e 5 i suoi figli. Lei intanto Ha preparato una pasta al ragú e una frittata per tutti. Probabilmente le uniche cose cucinabili visto la cucina.
Dopo pranzo, io e fede raggiungiamo la squadra per allenarci. Ci guardiamo e senza parlare abbiamo già deciso di tornare da lei appena finito. Non la lasceremo sola. Non finchè potremo.

TU NON SAI QUANTO TI AMO ~ NICO POV~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora