La differenza tra i due era ampia, erano entrambi due ragazzi alle prime armi con l'amore ma uno non riusciva a pensarsi o immaginarsi in certi contesti quale ad esempio, un rapporto sessuale, mentre l'altro, era più aperto a questo, ma alla fine erano entrambi completamente inesperti nel settore, anche se Jisung si mostrava estremamente spavaldo, in realtà stava morendo d'ansia, ma non voleva esternarlo perché sapeva che avrebbe mandato Minho più in panico di quel che già era
"Io...insomma, tu..."
"Si Minho, voglio andare a letto con te" disse senza mezzi termini avvicinandosi alla faccia dell'altro i cui occhi si spalancarono, non era la prima volta che si sorprendeva di quanto Jisung potesse essere diretto in quella situazione, poi sospirò
"Se tu lo vuoi, lo voglio anche io"
"No Minho, devi sentirti pronto tu, non puoi sentirti obbligato solo perché insomma, lo voglio io, possiamo fare le cose con calma, io non sono Felix..."
Sussurrò l'ultima parte
"Eh?! Sei andato a letto con Felix?!" Minho esordì coprendosi la bocca con la mano, l'altro gli tirò uno schiaffo ridendo
"Ma no! Però insomma, diciamo che lui, non fa mai le cose con calma quando si tratta di frequentazioni"
Ora Minho era curioso, ma forse doveva farsi un bel mazzo di affari suoi! Era con Jisung, non voleva pensare a nient'altro che a lui
"Mh, okay" abbassò lo sguardo
"Hey non dirmi che sei geloso di Felix?! È un fratello per me! Ti posso assicurare che sono perfettamente vergine!"
Minho scoppió a ridere
"Sei serio?! Mai nulla con nessuno? TU?!"
"Hey guarda che se sono bello e popolare ciò non significa che debba andare a letto con chiunque!"
"Mh" Minho lo scrutò
"Mh? La smetti con questo mh?!" Jisung rise buttandosi su di lui e facendolo cadere di schiena sul letto, Minho lo prese per le mani portandolo su di lui
"Ti assicuro che sarò sempre sincero con te"
Minho gli sorrise spostandogli un ciuffo di capelli
"Anche io"
Jisung appoggiò il mento sul petto dell'altro
"Allora...tu sei mai andato a letto con qualcuno?"
Minho roteò gli occhi
"No, non credo mi sia mai piaciuto qualcuno così tanto in realtà, insomma ho avuto delle cotte in passato, ma nulla di più"
Jisung annuí
"Come hai capito che ti piacevano anche i ragazzi?" Esordì poi dopo qualche secondo di riflessione
"Ehm...in realtà, credo che sia la prima volta, che mi piace un ragazzo"
Jisung spalancò gli occhi
"Ah bene, sono il primo che ti fa dubitare della tua sessualità" rise poi, e Minho dopo di lui
"Credo di essere bisessuale...non mi è mai piaciuto un ragazzo prima ma mi è già capitato di trovarne alcuni attraenti, insomma, forse in realtà lo sapevo già, tu invece?"
Jisung si alzò mettendosi a cavalcioni su di lui e Minho fece lo stesso in modo da guardarsi in faccia direttamente
"Io...sono sempre stato dell'idea che l'amore è bellissimo a prescindere dal genere, mi basta stare bene con qualcuno, non importa il genere, la ho sempre pensata così fin dalle medie, ma solo l'anno scorso sono riuscito a dare un nome alla mia sessualità, pansessualità"
"Ne ho sentito parlare...mentre beh, Felix?" Chiese poi Minho, anche se avrebbe voluto concentrarsi solo sul suo ragazzo la curiosità lo attanagliava
"È bisessuale come te, insomma lui dice così però...non l'ho mai sentito dire di avere una cotta per una ragazza...insomma non lo biasimo se mente però..."
"Eh? Perché dovrebbe mentire?"
Dopo qualche secondo di riflessione Jisung continuò
"I suoi genitori, beh...non sono delle persone così aperte diciamo così"
"Oh...sono omofobi?"
Jisung gli accarezzò i capelli e sorrise
"La società odierna vorrebbe che fossimo tutti fatti con lo stampino...a tal punto da arrivare a pestare o insultare il proprio sangue pur di scrollarsi di dosso questa delusione"
Minho ascoltò attentamente le parole di Jisung, non aveva mai parlato con nessuno così seriamente di questo argomento
"Mi chiedo...perché alle persone dovrebbe fare male la felicità degli altri, cosa importa se ami un uomo o una donna pur che tu sia felice?"
Jisung sorrise
"Ecco vedi perché mi piaci? Sei davvero puro"
Minho arrossì coprendosi il viso
"No beh...credo solo che ognuno dovrebbe essere libero di sperimentare l'amore pienamente senza vergogna o compromessi, insomma, se due persone si amano devono essere libere di stringersi la mano, di sposarsi!"
Jisung rise dolcemente e strofinò il suo naso contro quello di Minho
"Mi sposeresti?" Gli chiese poi facendo sussultare l'altro
"Io...in questo momento lo farei, dico sul serio ma, siamo giovani e le cose possono sempre cambiare"
Jisung gli diede un bacio veloce
"Guarda che scherzavo, mica ti stavo facendo la proposta"
Minho lo guardò con gli occhi spalancati, perché da una parte si sentiva ferito?! Insomma mica voleva sposarsi a nemmeno 20 anni ma come stava scherzando?!
"Non mi sposeresti?" Minho chiese facendo il labbruccio lasciando sorpreso Jisung che non pensava che Minho avrebbe preso seriamente quella frase
"Io ecco...beh insomma, non ho detto- ce...ah oddio..." Non riuscí a finire la frase ma invece prese tra le mani il viso del ragazzo sotto di lui e lo baciò
"Mi è piaciuta come risposta" Minho ridacchiò e con lui l'altro, era un momento così intimo, forse il più intimo che avessero mai avuto, beh oltre all'avvenimento in bagno certo
"Riguardo a prima io...non ho detto che lo voglio solo perché l'hai detto tu, lo voglio veramente!" Jisung lo scrutò con gli occhi, la stanza era completamente silenziosa e il cuore di Minho fungeva praticamente da macchina della verità, batteva così forte in quel momento che sarebbe stato impossibile negare che stesse dicendo la verità, aveva gli occhi lucidi, guance leggermente arrossate, il suo petto si alzata e si abbassava veloce e il cantante non riusciva a capire se fosse il suo respiro o se il suo cuore stesse cercando di fuggire a gambe levate, dopo qualche secondo si rifiondò sulle sue labbra, il bacio che prima era dolce e intimo diventò molto più bisognoso, il cuore di entrambi stava scoppiando
"Sai cos'altro dicono gli adulti omofobi?" Chiese Jisung totalmente a caso mentre si sdraiava al lato di Minho levandosi la maglia
"Cosa?" Minho domandò alzando un sopracciglio e posizionandosi sopra di lui aiutandolo a levarsi gli indumenti superiori
"Niente sesso prima del matrimonio" mimò con le mani un gesto idiota e fece il verso con la voce per far risuonare quelle parole stupide e ironiche facendo ridere Minho che ancora sorridendo abbassò le labbra passandole sul petto dell'altro il cui sorriso diventò un ghigno poco dopo
"Allora mi sa proprio che ci toccherà sposarci mh?" Minho iniziò a tracciare una scia di baci lungo la pancia di Jisung, sentiva il respiro dell'altro aumentare sotto si lui, lo sentiva fremere, trattenere dei gemiti man mano che scendeva e raggiungeva il suo inguine, arrivato all'apertura dei jeans alzò lo sguardo per chiedere consenso, l'altro di tutta risposa scese con la mano slacciandosi i pantaloni facendo fare un sorrisino all'altro che subito li rimosse lasciandolo in boxer
"Fai veloce ti prego..." ansimò il cantante che ormai sentiva l'erezione stretta nei boxer che ancora indossava, Minho lasciò un bacio sull'intimitá dell'altro facendolo sussultare
"Vuoi...cosa vuoi fare?"
"Ricambio il favore che mi hai fatto in bagno" rispose Minho liberando l'erezione di Jisung e iniziando a baciargli le cosce senza lasciargli il tempo di dire nulla, gli morse leggermente l'interno della coscia destra, poi la sinistra, risalí lasciando dei baci sulla sua intimità.
Jisung continuava a guardarlo, non poteva permettersi di distogliere lo sguardo da quella visione, era così...bello, era etereo, Minho era etereo, il suo sguardo riusciva sempre a parlare, riusciva sempre a trasparire emozioni senza dire una parola, i suoi occhi sembravano più scuri del solito mentre continuava il suo lavoro senza mai abbandonare il contatto visivo con Jisung che si sentiva completamente dominato da quello sguardo che fino a poco prima non riusciva nemmeno a ricambiarlo e ad ammettere di essere eccitato
"Guarda che roba..." pensò tra sè e sè tra un gemito e l'altro ridendo dentro di sè, non era timido, era uno tsundere, Minho, era un ragazzo totalmente caldo-freddo
Minho continuava a succhiare l'intimità dell'altro, avvolte si staccava facendolo piagnucolare per poi tornare ad assaporarlo poco dopo, stimolandone la punta con la lingua, le mani? Non riusciva a tenerle ferme, lo accarezzava, gli accarezzava avvolte le cosce e avvolte la pancia, e sentirlo gemere così grazie a lui, gli stava provocando una sensazione mai provata prima.
Aveva sempre pensato che masturbarsi o fare sesso con qualcuno donasse praticamente la stessa sensazione, ma, si stava accorgendo in quel (quasi) mese di frequentazione con Jisung che non era così, si sentiva così vulnerabile e sensibile, ogni volta che era con lui sentiva di poter perdere il controllo da un momento all'altro, quando l'altro venne emettendo un gemito strozzato si staccò dal suo membro risalendo lasciando un'altra fila di baci sullo stomaco passandogli le mani sui fianchi, con gli occhi scrutava attentamente ogni parte del suo corpo notando quanto fosse esile, gli sfiorò i fianchi con le dita e gli scappò un sorriso
"Che c'è?" L'altro chiese ancora senza fiato ma accennando un sorriso a sua volta
"Pensavo...a quanto tu sia sensibile, e fragile"
Minho non conosceva praticamente quasi nulla della vita e del passato di quel ragazzo ma era come se attraverso un tocco potesse leggere il suo pensiero, era come un mago della comprensione
"E hai paura di spezzarmi se ci spingiamo oltre a questo?"
"Anche a costo di dover trattenermi per tutta la vita, non arriverei mai a spezzarti" gli accarezzò una guancia
"Però..." poi continuò ma Jisung lo interruppe
"Va bene così Jagi" gli sorrise
"Jagi?" Minho alzò un sopracciglio
Jagi è una parola coreana che deriva da Jagiya, significa "tesoro" o "caro", Minho sorrise
"Chiamami di nuovo così" lo solleticò
"No!" Jisung rise "mi è venuto spontaneo! Ora non ci riesco!" Minho scese dal corpo dell'altro sorridendo continuando a guardare il soffitto che era ancora illuminato dai led accesi nemmeno un'ora prima
"Okay, però è carino, non farti problemi a chiamarmi così se vuoi" alzò la mano verso il soffitto come se potesse raggiungere le luci, Jisung fece lo stesso con la sua afferrando quella di Minho e strindola al petto
"È tardi, forse è meglio dormire" Jisung si voltò verso l'altro che lo stava già guardando
"Allora, buonanotte...Jagiya" sussurrò il nomignolo chiudendo gli occhi con un sorriso
"Buonanotte Jagiya"Angolo autrice
I'm baaack! Madonna raga mi sto seriamente prendendo bene a scrivere questa storia, mentre scrivevo questo capitolo ero completamente immersa.
Mi piace la differenza tra le due coppie della storia: Minho e Jis cutie romantici e impacciati ma allo stesso tempo non riescono a trattenere il proprio ormone adolescenziale...mentre beh Hyunjin e Felix saranno MOOOLTO più spinti, soprattutto a causa di ciò che si scoprirà su Felix...
E niente, spero che la storia vi stia piacendo, ci sentiamo al prossimo aggiornamento byee
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A suon di musica |Minsung|
Fanfiction"Hai altre frasi preferite da cui prendere spunto?" Jisung cercò di portare avanti la conversazione "Non è una frase in particolare ma...è un sentimento" "La tua voce è il mio suono preferito" sussurrò Minho senza distogliere lo sguardo "Grazie..." ...