Prologo

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La quinta guerra mondiale fu quella decisiva, una guerra durata 32 anni dove alla fine di questi, durante gli ultimi mesi, una bomba nucleare venne sganciata in Europa distruggendo la società. Le conseguenze non furono poche. 

Le forti radiazioni infatti portarono notevoli cambiamenti negli anni: tutti i fiori dalle capacità così sorprendenti, tutti i cambiamenti all'interno della flora sono stati sorprendentemente graditi. 

Al contrario i cambiamenti non furono ugualmente piacevoli per la fauna: molti animali morirono o mutarono, ci fu una diminuzione demografica sorprendente, anche a causa dell'impossibilità di mangiare gli alimenti che non fossero scatolame o contenuti in barattoli sottovuoto. Il mondo che un tempo esisteva era mutato completamente.

La società quindi si è ritrovata molto colpita e c'è stata una rottura, proprio per le poche risorse alimentari e la diversità del nuovo ambiente che si stava creando intorno. Moltissimi anni dopo, mentre tutto stava tornando alla normalità e le persone si abituavano ai mille cambiamenti del nuovo mondo, per ironia della sorte quest'ultimo si ribellò. Infatti il nucleo della terra era destinato al collasso, l'uomo fece di tutto per impedirlo ma alla fine la soluzione migliore era andarsene. Invece gli uomini non volevano lasciare il loro pianeta per cui aspettarono nello spazio il tempo necessario alla terra per stabilizzarsi.

L'Arte del silenzioWhere stories live. Discover now