A Un Passo Dalle Stelle

CAPITOLO 1 Conoscenza.

QUATTORDICI ANNI PRIMA...
Louis 
«Amore, preparati. Oggi ci vengono a
trovare Ashly ed Edward con Daphne e i gemelli.»
Questi due erano amici di mamma. Non li vedevo da qualche anno. Uscivano molto spesso ma Daphne era sempre a danza o... da qualche altra parte.
Cercai di domare da solo i miei ricci color rame ma a otto anni sapevo fare ben poco, infatti me li sistemava sempre mamma o le zie.
Mamma mi aveva detto che papà era morto prima che io nascessi, infatti non l'ho mai conosciuto ma ho visto qualche sua foto ed aveva un'aria molto simpatica. Possedeva i miei stessi capelli.
Avrei voluto chiedere un po' di più su mio padre ma mi sembrava irrispettoso visto che mamma scoppiava sempre a piangere appena ne parlavamo.
«Louis, sono arrivati! Scendi subito giù!» urlò in quell'istante.
Percorsi le scale velocemente e mi precipitai alla porta.
Mamma stava abbracciando Ashly. Accanto a lei una bambina qualche anno più piccola di me mi stava osservando.
Cavolo se era bella.
Aveva i capelli biondi liscissimi portati sciolti sulle spalle e degli occhi marrone intenso contornati da ciglia foltissime.
Ashly era una bellissima donna, infatti Daphne possedeva i suoi stessi tratti delicati.
«Andiamo a giocare?» proposi.
«Sì.» rispose.
La sua voce era delicatissima e più infantile rispetto alla mia.
La portai in camera mia. «Ti piacciono?» le chiesi, indicando i miei dinosauri.
«Non mi piacciono i dinosauri.» affermò. «Però ho iniziato a fare danza classica e mi piace molto. Ti piacerebbe farla con me, visto che stiamo diventando amici?» propose.
Danza classica...
«Devo chiedere a Mamma.»
«E che aspetti? Andiamo.»
In preda alla gioia corsi per le scale dimenticandomi che Daphne era più piccola e lenta di me. Nel tentativo di raggiungermi, inciampò tra i suoi piedi ma le afferrai il braccio per non farla cadere.
Si voltò verso di me e solo in quel momento mi accorsi quanto eravamo vicini.
«Grazie.» mormorò.
Mi allontanai di colpo. In fondo era molto più piccola di me.
«Mamma, posso andare a lezione di danza classica con Daphne?» chiesi a mia madre.
«E da quando ti piace la danza classica, Louis?» mi domandò.
«Mi sto interessando. Voglio andare nella stessa scuola di Daphne.»
«Bhe... okay. Ashly, dove va Daphne a danza?»
«Sì, hai presente...» iniziò a spiegare Ashly.
«Allora, vuoi mostrarmi qualche passo?» proposi.
«Sì, ora ti faccio vedere.»
Daphne iniziò a muoversi con molta eleganza, componendo una coreografia di passo di cui non conoscevo il nome.
Quando si fermò nella posa finale, mi complimentai con lei. Era stata fenomenale. Mai vista una roba del genere.
«Facciamone una insieme, ti prego, insegnami.» la implorai.
«Okay.»