Capitolo 15: Il Gioco del Flirt

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POV Jasmin

Era passato un mese dalla cena indimenticabile con Jungkook e, sorprendentemente, le cose tra di noi erano cambiate in meglio. Il nostro rapporto era diventato un mix di amicizia e flirt, una danza sottile di battute e momenti imbarazzanti. Oggi, però, mi svegliai con molta fatica; la stanchezza si era accumulata e il mio corpo sembrava implorare di rimanere a letto. Ma sapevo che dovevo andare al tirocinio.

Con un sospiro pesante, mi alzai dal letto e iniziai a prepararmi, indossando un outfit elegante ma comodo. Mentre mi pettinavo, mi ritrovai a pensare a quanto fosse strano il nostro rapporto. Jungkook era diventato il mio punto di riferimento in azienda, il mio complice nei momenti di difficoltà e, ahimè, la causa di molti batticuori e imbarazzi.

Arrivai in ufficio e la giornata iniziò in modo frenetico, tra scadenze da rispettare e incontri da organizzare. Le ore volarono, ma i momenti che condividevo con Jungkook rendevano il lavoro più leggero. Durante una riunione, non potei fare a meno di notare come lui cercasse di farmi sorridere, lanciandomi occhiate divertenti e commenti leggeri.

Finalmente, la pausa pranzo si avvicinò, e non vedevo l'ora di staccare per un momento. Quando mi chiamò, non potetti fare a meno di sorridere. "Hey, Jas! Ho ordinato da mangiare per noi, perché non vieni a pranzare nel mio ufficio?"

"Sono sicura che non hai ordinato nulla di salutare, vero?" risposi con un sorriso malizioso, mentre mi dirigevo verso il suo ufficio.

"Fidati, oggi ho preso un'ottima pizza! E chi se ne frega delle calorie?" disse, facendo spallucce e strizzando l'occhio.

Entrai nel suo ufficio e trovai una scatola di pizza fumante sul tavolo, circondata da bottiglie d'acqua e qualche snack. "Wow, sei davvero un gran chef, Jungkook," dissi ridendo mentre mi sedevo di fronte a lui.

"Certo, sono il migliore! Non sapevi che avevo anche questo talento?" rispose con un sorriso sornione. "Allora, cosa ne pensi della pizza? Spero che non ti deluda."

"In realtà non posso lamentarmi. Hai scelto la mia preferita!" dissi, affondando una fetta nella bocca e assaporando il gusto.

Mentre mangiavamo, le battute iniziarono a volare. "Sai, Jas, hai davvero bisogno di imparare a prendere delle decisioni migliori. La pizza è un alimento da cui dovresti stare lontana," disse, con un tono serio che si spezzava in una risata.

"Ah, quindi adesso sei anche un nutrizionista? Dovresti aprire un'agenzia di consulenza alimentare!" replicai, cercando di mantenere il tono leggero.

"Magari potremmo fondare un'agenzia insieme, con la tua esperienza in economia e il mio amore per il cibo!" propose, guardandomi con quegli occhi che sembravano brillare di entusiasmo.

"Non so se il mondo è pronto per una cosa del genere," dissi, scoppiano in una risata. "Immagina le recensioni: 'Nessun cliente è sopravvissuto!'"

"Perché, sei così pessimista? Noi due potremmo essere una combinazione perfetta!" insistette, avvicinandosi con un'espressione seria che mi fece battere il cuore.

L'atmosfera tra di noi si stava facendo elettrica, e io non riuscivo a decidere se sentirmi a mio agio o completamente in imbarazzo. "Sì, ma... cosa direbbero i clienti ?" chiesi, cercando di mantenere il gioco leggero.

"Che siamo geniali, ovviamente," rispose, ridendo di gusto. "! Dobbiamo solo scrivere un business plan ben strutturato."

La pausa pranzo passò tra battute e flirt, con momenti di silenzio in cui le nostre mani si sfioravano mentre raggiungevamo le ultime fette di pizza. In quei brevi istanti, sentivo la tensione crescere, ma non osavo dire nulla. Eravamo bloccati in questo gioco di sguardi e parole non dette, un equilibrio delicato che non volevo rompere.

Destini Intrecciati jungkookxjasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora