Capito 19: la mi prima volta

1 0 0
                                    

Pov jas

Mi svegliai alle sei del mattino, avvolta nel calore del suo corpo. Le braccia di Jungkook mi stringevano in un abbraccio protettivo, e per un momento mi sentii al sicuro, come se niente al mondo potesse disturbare quella pace. Eppure, dentro di me c'era una strana sensazione. Qualcosa nell'aria sembrava suggerire che questa mattina sarebbe stata diversa.

Sentii il suo respiro cambiare ritmo, segno che si stava svegliando. Poco dopo, le sue labbra iniziarono a sfiorarmi il collo con piccoli baci leggeri, un gesto dolce che mi fece sorridere. "Buongiorno, piccola," mormorò contro la mia pelle, la sua voce ancora roca dal sonno.

"Buongiorno..." risposi con un sorriso timido, sentendo un leggero brivido attraversarmi la schiena.

I suoi baci, inizialmente leggeri, divennero più insistenti, più profondi. Il cuore cominciò a battermi più velocemente, e all'improvviso capii cosa stava per succedere. Non avevamo mai oltrepassato certi limiti, non fino ad ora, ma c'era una tensione crescente nell'aria che sembrava inarrestabile.

Jungkook si fermò un momento, sollevando il viso per guardarmi negli occhi. La sua espressione era seria, quasi come se stesse cercando di leggere ogni mio pensiero. Poi, con un tono gentile ma deciso, mi chiese: "Jasmin, sei mai stata con qualcuno prima?"

Il mio viso si fece rosso, non solo per l'imbarazzo, ma anche per l'intensità del momento. "No... sono ancora vergine," risposi, cercando di mantenere la voce ferma, ma i miei nervi erano evidenti.

Lui annuì, prendendosi un attimo. Poi mi accarezzò dolcemente il viso, come a voler rassicurarmi. "Non faremo nulla che tu non voglia, piccola. Sei sicura di volere questo?"

Mi guardava con tanta sincerità che il mio cuore si sciolse. Annuii lentamente, sapendo che, nonostante i miei timori, volevo davvero vivere quel momento con lui. Mi sentivo pronta, pronta a fidarmi di lui completamente. "Sì, voglio farlo  con te."

Quello che accadde dopo fu tenero, dolce, e pieno di emozione. Non era solo fisico, ma un legame profondo che sembrava crescere in ogni istante. Ogni carezza, ogni sguardo, ogni parola sembrava portare con sé una promessa di amore e rispetto. Il mondo esterno sembrava sparire, e per la prima volta mi sentii totalmente connessa a qualcuno in modo che non avevo mai provato prima.

Le sue mani si muovevano con delicatezza, e i suoi baci non facevano altro che farmi sentire al sicuro e amata. Le sensazioni erano nuove, travolgenti, ma allo stesso tempo mi davano conforto, il modo delicato in cui entrava e usciva da me era una cosa magnifica,nel primo momento era un po' doloroso ma con i suoi baci e le sue carezze mi dimenticai del dolore e mi lasciai trasportare da lui e dal suo essere dominante e dolce con me .Sapevo di essere nel posto giusto, con la persona giusta.

Dopo quel momento di intimità, ci ritrovammo abbracciati nel silenzio, i nostri respiri fusi insieme in un ritmo lento e rassicurante. Jungkook mi tenne stretta, senza dire nulla, e io chiusi gli occhi, godendomi quella pace e quella sensazione di appartenenza che mai avevo provato prima.

Pov jungkook

Era una mattina tranquilla, e il profumo della luce che filtrava attraverso le tende mi avvolgeva mentre mi svegliavo accanto a Jasmin. La sua presenza era una dolcezza che riempiva il mio cuore di una gioia indescrivibile. La guardai mentre dormiva, i suoi capelli sparsi sul cuscino, un'immagine di serenità e bellezza. In quel momento, non potevo fare a meno di pensare a quanto fosse diventata importante per me.

Quando aprì gli occhi, un sorriso si dipinse sul suo viso e sentii il mio cuore balzare. "Buongiorno, piccola," la salutai, baciandola delicatamente sul collo, lasciando che quel momento di intimità ci avvolgesse.

Ma in fondo, un sentimento più profondo stava prendendo forma dentro di me. Quella mattina sentivo una connessione che andava oltre le parole, oltre la fisicità del momento che avevamo condiviso. E mentre la abbracciavo, sapevo che era giunto il momento di esprimere i miei sentimenti in modo chiaro.

"Jasmin," dissi, con la voce bassa e sincera, "voglio che tu sappia che quello che abbiamo non è solo un momento. È molto di più per me." La guardai negli occhi, cercando di trasmettere la profondità delle mie emozioni.

L'incertezza brillava nei suoi occhi mentre cercava di comprendere le mie parole. "Cosa intendi?" chiese, il timore evidente nella sua voce. Questo mi fece sentire un'onda di protezione verso di lei; non avrei mai voluto farla sentire insicura.

"Voglio essere chiaro," continuai, il cuore che batteva forte. "Ciò che abbiamo è speciale. Non voglio che sia solo una parentesi. Voglio costruire qualcosa insieme." Ogni parola pesava di significato. La mia determinazione cresceva, e sapevo che dovevo fare il passo successivo.

"Jungkook..." iniziò a dire, ma la fermai, sapendo che avevo bisogno di esprimermi completamente. "Lasciami finire. Non voglio che tu ti senta mai insicura o confusa. Sei una persona meravigliosa, e voglio che tu sappia che ti amo. E se sei d'accordo, vorrei ufficializzare la nostra relazione."

Mentre pronunciavo quelle parole, un mix di emozioni si faceva strada nel mio petto: eccitazione, nervosismo, e una dolce speranza. Le mani di Jasmin tremavano leggermente quando le strinsi, e i suoi occhi si aprirono, pieni di sorpresa.

"Cosa ne pensi? Vuoi essere la mia fidanzata?" La domanda fluttuava nell'aria, e il mondo sembrava fermarsi per un attimo.

Il suo viso si illuminò di gioia, e un sorriso sincero si fece strada. "Io... sì! Vorrei tanto!" esclamò, la sua voce piena di entusiasmo. In quel momento, il mio cuore esplose di felicità. Era un sì, una conferma che ciò che sentivamo era reciproco.

"Non voglio che tu ti senta mai in ansia o confusa," continuai, accarezzandole il viso con delicatezza. "Voglio essere qui per te, supportarti e amarti in ogni modo possibile. Questo è solo l'inizio, Jasmin." Sentivo che ogni parola era un impegno, una promessa che stavo facendo a noi.

"Lo so, Jungkook," rispose, avvicinandosi a me. I suoi occhi brillavano di felicità e comprensione. "Ho sempre sentito che tra di noi ci fosse qualcosa di speciale. Questo mi rende davvero felice."

Con un sorriso complice, la tirai verso di me e la baciai. Era un bacio dolce, carico di significato, un gesto che sigillava la nostra promessa. In quel momento, mi sentii completo, come se avessimo finalmente dato voce a ciò che avevamo dentro.

"Sei pronta per affrontare il mondo insieme?" chiesi, ancora abbracciandola, il nostro calore avvolto in un legame profondo.

"Pronta," rispose con determinazione. In quel momento sapevo che qualsiasi cosa sarebbe successa, l'avremmo affrontata insieme. L'idea di costruire un futuro con lei mi riempiva di una gioia inaspettata, e mentre la stringevo a me, capii che il nostro viaggio era appena iniziato.

---

Destini Intrecciati jungkookxjasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora