Parte 30 Il marchio inaspettato

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Punto di vista di Lenahari

Mi devo essere addormentata dopo aver fatto l'amore con Korn.... e ora mi risveglio nel suo caldo abbraccio, cullata dalle sue fusa.

Caspita, ho fatto l'amore con Korn!!

Finalmente! Ed è stato... Non so proprio come spiegarlo, come si fa a spiegare questa cosa così eccitante, perfetta, giusta, appagante, che ci ha uniti in un modo profondo?

Noi ci siamo riconosciuti, Onyx e Orion, i nostri lupi, si sono riconosciuti, in più ho sentito nettamente un cambio di energia in lui un attimo prima che mi marchiasse, un'ondata di crudo desiderio e necessità che devono essere venuti fuori da Ursus, il suo spirito Berserk: stavo già perdendomi nel piacere più intenso che avessi mai provato mentre i suoi denti sono affondati nel mio collo: ho registrato il dolore intenso in un attimo, sostituito subito da un'ondata di calore e elettricità, un benessere così profondo e totalizzante che ha portato il piacere ad un nuovo, inarrivabile picco, alimentato dal corpo caldo e pesante di Korn che spingeva sul mio, dal suo godimento, dalla sua estasi.

Sono tra le braccia del mio compagno, strette intorno alle mie spalle, mi tiene la testa sul suo petto e mi culla con le profonde vibrazioni delle sue fusa che si formano dal suo torace; siamo ancora nudi, una mia gamba è stesa sulle sue, il calore dei nostri corpi crea un bozzolo come un nido intorno a noi, nella stanza si sente forte e persistente l'odore del sesso, dei nostri profumi d'amore mescolati insieme.

Sento la sua presenza più forte, ora, dentro di me avverto il suo benessere, il suo appagamento, il mio compagno è felice:

"Mi sono addormentata?" chiedo in un soffio e alzo la testa a guardarlo, e noto che mi sorride. Il mio compagno è davvero bello, il volto completamente rilassato appoggiato sul cuscino, i suoi occhi chiarissimi, azzurri come il ghiaccio sono ricolmi di amore per me:

"Sì... Il marchio ha attivato tutta una serie di processi di cambiamento nel tuo corpo che ti hanno stancata... Come stai adesso?"

Mi fermo a ascoltare il mio corpo:

"Sto bene... È stato molto bello fare l'amore con te... Non ho modo di paragonarlo ad altre esperienze ma... È stato incredibile! E sono un po' stanca... Mi sento la testa un po' leggera, è normale?"

Korn si sposta leggermente per guardarmi meglio in viso:

"Il siero che ti ho iniettato con il marchio ti farà sentire così per un po'... È un modo per limitare il trauma e il dolore del morso... Che però mi sembra che stia bene..." mi informa guardandomi il collo lì dove deve esserci il segno lasciato dai suoi denti, che avverto appena come un leggero fastidio:

"La ferita si è già cicatrizzata... È solo un po' in rilievo, ancora, ma poi tornerà liscia..." e così dicendo lecca la parte, mandando scariche elettriche la marchio in tutto il mio corpo, fino in mezzo alle mie gambe, dove le mie parti femminili hanno una contrazione a vuoto, ho l'improvvisa consapevolezza di uno spazio che vuole essere riempito e un profondo gemito esce dalle mie labbra.

Korn risponde subito, mi sente, sente ciò che sono in grado di avvertire io, lo so, e mi stringe di più tra le mie braccia, mi bacia il collo, mugola piano, lecca il mio orecchio.

Mi sciolgo dal suo abbraccio, mi alzo e mi metto a cavalcioni su di lui che mi sta guardando con occhi di desiderio, i suoi capelli d'argento sono sparsi sul cuscino intorno alla sua testa; mi chino a baciarlo sulle labbra, prendo possesso della sua bocca, lui me lo lascia fare, gioco con la sua lingua con la mia, mentre con le mani gli accarezzo il petto, le spalle, lasciando una scia di scintille elettriche sulla sua pelle che rabbrividisce sotto il mio tocco.

Il mito del Lupo Blu - 1° libro: l'incarnazione del mitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora